Da gennaio la Colombia ha un nuovo Juan Valdez. Si chiama Carlos Castañeda Ceballos, ha 39 anni e rappresenta oltre 550.000 cafeteros, i produttori del caffè del Paese. Juan Valdez è in realtà un personaggio inventato nel 1959 dall'agenzia pubblicitaria Doy Dan Bernbach, a cui la Federación Nacional de Cafeteros de Colombia aveva affidato la promozione del proprio caffè. Rappresenta il classico produttore colombiano, dotato di due grandi baffi e del buonumore tropicale tipico del Paese, nella sua iconografia ci sono anche un cappello, un poncho bianco gettato su una spalla e la mula Conchita, con cui trasporta il caffè ai mercati, come fanno davvero migliaia di cafeteros. In poco più di quarant'anni è diventato una delle figure pubblicitarie più riconoscibili del mondo, tanto che nel 2005 è stato scelto come l'icona della pubblicità più importante degli Stati Uniti.E' un vero e proprio ambasciatore del caffè colombiano, interpretato, per dargli maggiore credibilità, da un autentico cafetero: dal 1969, e fino allo scorso gennaio, era Carlos Sanchez, piccolo produttore di Medellin, adesso sostituito dal giovane Carlos Castañeda, proprietario di una piccola tenuta nella provincia di Antioquia. "La cosa più interessante della storia di Juan Valdez è ovviamente la sua autenticità. Negli Stati Uniti le compagnie investono milioni di dollari per contrattare le celebrities perché siano loro testimonial, senza che abbiano necessariamente alcuna relazione con loro. Qui succede l'esatto contrario: in Colombia c'è un modesto cafetero che è una celebrità mondiale" spiega David Atschul, presidente dell'agenzia statunitense Character, che ha partecipato alle selezioni del nuovo attore.
Nei suoi circa quarant'anni da Juan Valdez, Carlos Sanchez ha viaggiato in tutto il mondo, dal Giappone alla Norvegia agli Stati Uniti, è stato protagonista di innumerevoli spot, ha distribuito il caffè colombiano in eventi sportivi come le Olimpiadi di Lillehammer, gli Open di Tennis degli USA o il Tour de France. La sua immagine fa parte del logo del Café de Colombia, lo si è visto anche praticare surf e snowboard per avvicinare il pubblico più giovane.
Dietro il successo di questo personaggio c'è lo sforzo straordinario compiuto dalla Federazione dei Cafeteros per trasformare il caffè colombiano in sinonimo di alta qualità. "Abbiamo lavorato duramente sul modo di coltivare e selezionare il prodotto, con norme molto severe e rigorose; seguiamo tutte le tappe della produzione del caffè per garantirne la qualità" spiegano dalla Federazione dei Cafeteros "Quando siamo stati sicuri di aver raggiunto i massimi livelli nella produzione globale, abbiamo lanciato la prima campagna di Juan Valdez, erano già gli anni '60. Abbiamo voluto una figura reale, qualcuno che si sforza ogni giorno di ottenere un caffè di qualità, legato alla sua terra e alla sua famiglia. Qualcuno di cui la sua comunità sia orgogliosa. I valori rappresentati da Juan Valdez sono universali, per questo, anche se per alcuni mercati il personaggio è esotico, c'è un forte legame emozionale con i consumatori".
Il casting per il nuovo Juan Valdez è durato quasi due anni, ha portato a un lungo viaggio nelle fertili valli del caffè e ha coinvolto oltre 380mila cafeteros. Carlos Castañeda, sposato da tredici anni, tre figli e una piccola azienda che gli fornisce il necessario per vivere dignitosamente e garantire gli studi dei suoi bambini, è stato selezionato in un locale ad aprile dell'anno scorso. Ci sono poi state ulteriori prove, con test attitudinali, sessioni fotografiche e video, a Medellin, Bogotà e Cartagena, grazie alle quali ha viaggiato per la prima volta in aereo e ha visto il mare. Nella capitale è diventato Juan Valdez, un ruolo che interpreterà fino alla pensione.
Di lui sono piaciute "l'autenticità di cafetero, la disinvoltura, l'onestà e la semplicità di vita, la serenità con cui affronta le situazioni, la personalità e la sicurezza, l'intelligenza e la capacità di cavarsela in qualunque situazione, uniti all'aspetto da attore e all'eccellente comportamento davanti a macchine fotografiche e telecamere". Tutte virtù che il pubblico e i colombiani riconoscono al volto familiare di Juan Valdez.