domenica 26 ottobre 2008

Colpi di scena, amori e rivalità nella telenovela colombiana Pura sangre

pura sangre.jpg (14310 byte)Si può vedere una telenovela di 120 puntate in tre settimane, con ogni puntata che è come una ciliegia, una tira l'altra? Se si tratta della colombiana Pura sangre, sì, può succedere. Andata in onda sul canale RCN da agosto 2007 a marzo 2008, in contemporanea con la statunitense Telefutura, Pura sangre unisce tutti gli elementi delle telenovelas moderne: l'inevitabile storia d'amore, il ritmo rapido, gli scenari meravigliosi, il cast adeguato. Di suo poi aggiunge i continui colpi di scena della trama, che obbligano il telespettatore a rimanere enganchado, in dipendente attesa della prossima puntata.
Sulla ricca famiglia Lagos, proprietaria del lattificio Prolasa, incombe la minaccia di una terribile vendetta, causata da un segreto di cui è a conoscenza solo la cuoca Maria. Tutto inizia quando a casa dei Lagos arriva la bellissima, altera e misteriosa Paulina, che in poco tempo conquista la fiducia assoluta del patriarca Alejandro e si assicura il controllo della sua vita familiare, grazie anche alla debolezza della moglie Genoveva e alla gioventù dei cinque figli, la ribelle Irene, l'ambizioso Federico, il vanesio Camilo, il sognatore Simón e la piccola Florencia. Per assicurarsi il silenzio di Maria, Paulina approfitta del tenero amore infantile tra suo figlio Eduardo e Florencia Lagos; il casus belli è il casto bacio che i due bambini si scambiano lontani dagli sguardi degli adulti, il giorno della Prima Comunione di lei: la terribile Paulina trasforma quel bacio in un tentativo di violenza e il piccolo Eduardo viene spedito a studiare all'estero a spese dei Lagos. Con la minaccia del taglio dei viveri al figlio, Maria tace e si allontana dai Lagos. Sistemata la cuoca, Paulina uccide Genoveva per sposare Alejandro e spedisce Irene, che ha visto l'uccisione della madre, in un manicomio, dove viene intontita dai farmaci e dalle droghe. Questa la premessa.
Diciassette anni dopo l'antefatto, con Maria morente, Eduardo torna a Bogotà. E' un giovane uomo alto e affascinante, dallo sguardo severo e inquieto e non lo riconosce nessuno. Neanche Florencia, alla vigilia delle nozze con l'ambizioso Renato, complice e amante di Paulina. Una conversazione con la madre agonizzante gli fa intuire che la sua infanzia è stata spezzata da un segreto, così Eduardo decide di indagare per scoprirlo e vendicarsi dei Lagos. Per questo si inventa una nuova identità e, con la complicità del milionario compagno di studi Mike, proprietario dell'americana Power Milk, diventa Marco Vieira, un giovane manager colombiano che ha studiato negli Stati Uniti e cerca nuovi soci latinoamericani per l'impresa.
Come un novello Montecristo colombiano, Eduardo inizia una complicata partita a scacchi contro nemici ancora invisibili, ma può contare sulla lealtà degli amici di infanzia, che conoscono la sua vera identità, sulla complicità di Irene, che le tante droghe assunte non hanno distrutto, sull'alleanza con Florencia, che vuole salvare la sorella Irene dal tragico destino e che accanto a lui scopre i segreti oscuri della sua famiglia, e sui consigli di Mike, che, atterrato a Bogotà, è una sorta di Grillo Parlante di Marco/Eduardo, uno di quegli amici leali fino alla morte che tutti vorremmo avere.
La telenovela si sviluppa su due piani diversi, altrettanto coinvolgenti, che giocano necessariamente con la doppia identità del protagonista. Il freddo e lucido Marco identifica  in Paulina la chiave delle sue disgrazie, entrambi sono consapevoli di giocare l'uno contro l'altro una vitale partita che potrebbe implicare la propria disfatta totale e si avvitano in un lucido gioco di alleanze, convenienze e rivalità: le loro conversazioni, con tutti i sottintesi che lasciano le loro parole, i loro sguardi e i loro sorrisi, sono tra i momenti migliori di Pura sangre. Il rabbioso e deluso Eduardo ricorda con rancore l'infanzia spezzata, la lontananza dalla madre e dagli amici e si scopre sorprendentemente geloso di Florencia, a causa di quel tenero amore di bambini che non ha mai superato. La convivenza tra Marco ed Eduardo non è ovviamente semplice né facile, ne è consapevole Mike, che ricorda continuamente all'amico che Eduardo è innamorato di Florencia, ma per Marco è solo una socia d'affari e dunque il comportamento di Marco non può essere condizionato dai sentimenti di Eduardo. Ma un giovane uomo, allontanato da una famiglia ricca e potente dai suoi affetti più importanti, può controllare la propria rabbia e il proprio rancore, la propria gelosia e il proprio amore in ogni circostanza? No, ovviamente non può. E l'ambivalenza di Marco/Eduardo è parte del fascino della novela, fino all'inevitabile finale felice, che arriva dopo un'incredibile escalation di colpi di scena, alleanze, cattiverie, gelosie e misteri.
Pura sangre è stata premiata a maggio 2008 come la miglior telenovela colombiana dell'anno. E probabilmente buona parte del suo successo risiede nell'interpretazione dei suoi principali protagonisti, Rafael Novoa e Kathy Saenz, Marco/Eduardo e Paulina. Lui è probabilmente uno degli attori più affascinanti che si possano vedere nelle televisioni latinoamericane, lei è una delle donne più belle che si siano mai viste in una telenovela. Entrambi danno ai loro personaggi un carisma che li rende indmenticabili. Marco è elegante e distaccato, ma Rafael non dimentica mai le gelosie e l'inquietudine di Eduardo, regalandogli una straordinaria fragilità e umanità; il suo Marco/Eduardo dalla voce profonda, è l'uomo che ogni donna vorrebbe accanto a sé e fortunata Florencia che non l'ha mai perduto sin dall'infanzia. Paulina è uno strumento di vendetta, capace di odii tenaci, incapace di sentire, e Kathy le dà sguardi spietati e sorrisi di acciaio che danno idea del deserto del suo cuore fino a quando scopre di avere una figlia e rivela la disperazione che tanta freddezza celava e quindi, anche lei, straordinarie fragilità e umanità.
Per chi parla lo spagnolo, Pura sangre è su youtube.