domenica 19 aprile 2009

Il libro regalato da Hugo Chávez a Barack Obama diventa best-seller

Il caso vuole che in questi giorni stia leggendo  Las venas abiertas de América Latina, il libro dello scrittore uruguayano Eduardo Galeano che Hugo Chávez ha regalato a Barack Obama ieri, poco prima della riunione del presidente statunitense e dei presidenti dei Paesi membri dell'UNASUR. La cronaca vuole che Obama non abbia capito subito di chi era il libro e che abbia pensato fosse stato scritto dallo stesso Chávez, tanto che si è quasi scusato per non avere con sé copia di uno dei suoi libri per ricambiare il regalo. Pare che abbia comunque gradito il gesto e che abbia commentato che ha tanto da studiare e da imparare sull'America Latina. Un bell'atteggiamento, dopo otto anni di indifferenza e incomprensioni. Il clima che si respira in questo vertice americano è di cauto ma evidente ottimismo, grazie alle aperture che Obama sta dimostrando. Lo stesso Chávez, il nemico numero 1 dell'Imperio, sembra cautivado, affascinato e conquistato, dal nuovo leader di Washington e ha annunciato di avere già pronto il nome del prossimo ambasciatore venezuelano negli USA, assente da quando ha richiamato il precedente, qualche mese fa.
Chissà se Obama leggerà Las venas abiertas de América Latina e, soprattutto, chissà se gli piacerà. E' un libro scritto negli anni '70, che racconta, in brevi e intensi capitoli, la storia di sfruttamento, spoliazione e povertà del subcontinente americano. La rapacità dei colonizzatori, la violenza degli imperi anglosassoni, la mediocrità delle classi dirigenti locali, alleatesi sempre con gli sfruttatori per godere dei vantaggi individuali, senza preoccuparsi dello sviluppo nazionale, per diffondere benessere e aumentare la ricchezza. E' un libro scritto con il cuore e la rabbia di un latinoamericano colto e progressista. Appare un po' datato nella sua retorica di sinistra, ma riporta numeri, vicende e dolori e costringe ancora a riflettere sugli sbagli, le crudeltà e le nefandezze dell'uomo bianco. E fa anche capire perché ci sarà sempre bisogno di un pensiero di sinistra, fino a quando ci sarà un'ingiustizia.
Qualche mese fa Eduardo Galeano è stato scelto come primo Cittadino Illustre del Mercosur, l'associazione che riunisce Brasile, Argentina, Paraguay e Uruguay. E' stata la prima volta che si è parlato di lui su Rotta a Sud Ovest. Potete leggere il discorso di ringraziamento per questo riconoscimento in quella stessa pagina; scoprirete un intellettuale lucido, ironico e appassionato, orgogliosamente e rabbiosamente latinoamericano. Se poi capite lo spagnolo e volete leggere il libro regalato dal presidente venezuelano all'omologo statunitense, lo trovate su marxismo.org, in formato .pdf. Non pensate però di essere i soli a provare curiosità per questo libro. Su amazon le vendite della versione inglese sono schizzate in poche ore e hanno trasformato Las venas abiertas de América Latina in uno dei best sellers del momento, passato dal 60.280° posto al 10° nella classifica dei libri più venduti. Potere di Chávez o di Obama? Bello pensare che è potere dei gesti di distensione, della voglia di parlarsi, di chiarirsi e di lasciar perdere le retoriche manesche.