giovedì 28 gennaio 2010

La sinapsis del Códice: l'omaggio a Hildegard Von Bingen la prima donna sul Camino de Santiago

"Ci sono più donne che uomini che cercano la spiritualità nel Camino de Santiago" dice il cineasta Pablo Iglesias nella conferenza stampa con cui ha presentato stamattina La sinapsis del Códice, il film che, in questo secondo Xacobeo del XXI secolo, rende omaggio a Hildegard Von Bingen, la prima donna che, secondo la tradizione, ha compiuto il Cammino verso Santiago de Compostela. Fu lei, secondo il V Libro del Codice Callistino ad accompagnare Papa Callisto II nel suo Cammino, nel XII secolo.
Nel cast del film alcuni degli attori più noti e più amati del Paese: Luis Tosar (I lunedì al sole, Senza notizie di Dio e il recente Celda 211) e i televisivi Sara Casasnovas (Hospital Central, Amar en tiempos revueltos) e Hugo Silva (Los hombres de Paco, Mentiras y gordas, El hombre de arena). In conferenza stampa Iglesias è stato accompagnato da Luis Tosar, che ha ammesso di non aver ancora visto il film (il montaggio, giura Iglesias, è stato finito la notte scorsa) e dalle attrici Yolanda Castaño, che ha voluto sottolineare il lavoro duro di molte donne al percorrere i caminos a loro vietati, non solo quelli fisici verso Santiago, ma anche quelli del libero pensiero, e da Tessa Bergmeier, che ha voluto ricordare la forza e il talento di Gerberga delle Fiandre, considerata secondo un'altra tradizione la prima donna in cammino verso la Galizia.
La storia racconta il percorso geografico e spirituale di Ana, che come migliaia di pellegrini, percorre il Camino; durante il suo viaggio lo spettatore scoprirà non solo la bellezza dell'itinerario attraverso la Spagna, ma anche l'identità della misteriosa donna che accompagna Ana a Santiago. "E' un'avventura storica in cui la realtà si coniuga alla finzione e allo spirito della Ruta Xacobea" sintetizza Pablo Iglesias.
Il regista ha voluto anche sottolineare lo stile visuale del film, a metà strada tra la nouvelle vague e il DOGMA, con la telecamera considerata come un pellegrino, in modo che lo spettatore si senta identificato con lei.
La colonna sonora mescola la musica elettronica e i canti gregoriani; il tema centrale è un'Ave Maria interpretata dal soprano Ayeléin Italia, mentre alla fine c'è un poema di Federico García Lorca, Balada ingenua, scritto per San Giacomo. "Spero che diventi la canzone di questo Xacobeo perché è bella, bella, bella" ha detto Iglesias.
Stamattina il cineasta ha offerto il suo film a San Giacomo, durante la Messa del pellegrino, affinché "gli dia un buon cammino". Stasera alle 20, la prima, alla presenza di politici, personalità e cast del film.