Dalla fuga davanti ai paparazzi alle pubbliche dediche. Javier Bardem, Premio
ex aequo con Elio Germano come miglior attore del Festival di Cannes per Biutiful,
unico film ispanico in concorso, firmato dal messicano Alejandro González Iñárritu, ha
dedicato il riconoscimento alla fidanzata Penélope Cruz.
Che il Premio allo spagnolo fosse nell'aria si è capito oggi pomeriggio quando Javier, in vacanza in Provenza con Penélope e la madre Pilar, è stato chiamato a partecipare alla cerimonia conclusiva del Festival. Oggi pomeriggio El Mundo ed El Pais preannunciavano la premiazione di Bardem, non azzardando altri pronostici e non prevedendo l'ex aequo con Giordano, premiato per La nostra vita. La vittoria dell'attore spagnolo non è stata una sorpresa, da quando è stato presentato Biutiful è stato considerato uno dei candidati più fermi al premio come miglior attore.
Lui ha ringraziato prima in inglese, ricordando che lavorare con Alejandro González Iñárritu è stato "un grande onore" perché "è un incredibile regista che esalta il lavoro dell'attore. Un creatore unico che rappresenta l'essere umano che lotta per essere migliore". La dedica è stata ancora una volta per Pilar Bardem, sua madre, presente in sala, a cui ha aggiunto anche i fratelli Carlos, anche lui attore (è stato candidato ai Goya 2010), e Monica. A sorpresa, e in spagnolo, proprio alla fine del suo discorso, le parole che hanno aperto i telegiornali spagnoli: "Condivido quest'allegria con la mia amica, la mia compagna, il mio amore. Penélope, ti devo molte e cose e ti amo".
Tutti senza parole, compresa Penélope Cruz che, in platea, accanto a un Alejandro González Iñárritu, che si è voltato sorridente verso di lei per applaudirla, e a una Pilar Bardem, che l'ha subito rincuorata teneramente, non ha potuto far altro che piangere emozionata. Sarà pure la prima volta che Javier trionfa a Cannes, ma a memoria d'uomo è la prima volta non solo che riconosce pubblicamente il legame con Penélope, ma che dedica un proprio Premio a una compagna di vita. Se vuol dire qualcosa, è cosa che occuperà i programmi pomeridiani della tv spagnola a partire da domani.
Il video con i discorsi di Javier Bardem e di Elio Germano, quest'ultimo pare mezzo censurato dal TG1 (grande Elio a dedicare il premio "agli italiani che cercano di fare dell'Italia un Paese migliore nonostante la loro classe dirigente", che però, Elio, si votano loro, pure questo bisogna dirlo…), sono nella pagina ufficiale del Festival, a questo link
Che il Premio allo spagnolo fosse nell'aria si è capito oggi pomeriggio quando Javier, in vacanza in Provenza con Penélope e la madre Pilar, è stato chiamato a partecipare alla cerimonia conclusiva del Festival. Oggi pomeriggio El Mundo ed El Pais preannunciavano la premiazione di Bardem, non azzardando altri pronostici e non prevedendo l'ex aequo con Giordano, premiato per La nostra vita. La vittoria dell'attore spagnolo non è stata una sorpresa, da quando è stato presentato Biutiful è stato considerato uno dei candidati più fermi al premio come miglior attore.
Lui ha ringraziato prima in inglese, ricordando che lavorare con Alejandro González Iñárritu è stato "un grande onore" perché "è un incredibile regista che esalta il lavoro dell'attore. Un creatore unico che rappresenta l'essere umano che lotta per essere migliore". La dedica è stata ancora una volta per Pilar Bardem, sua madre, presente in sala, a cui ha aggiunto anche i fratelli Carlos, anche lui attore (è stato candidato ai Goya 2010), e Monica. A sorpresa, e in spagnolo, proprio alla fine del suo discorso, le parole che hanno aperto i telegiornali spagnoli: "Condivido quest'allegria con la mia amica, la mia compagna, il mio amore. Penélope, ti devo molte e cose e ti amo".
Tutti senza parole, compresa Penélope Cruz che, in platea, accanto a un Alejandro González Iñárritu, che si è voltato sorridente verso di lei per applaudirla, e a una Pilar Bardem, che l'ha subito rincuorata teneramente, non ha potuto far altro che piangere emozionata. Sarà pure la prima volta che Javier trionfa a Cannes, ma a memoria d'uomo è la prima volta non solo che riconosce pubblicamente il legame con Penélope, ma che dedica un proprio Premio a una compagna di vita. Se vuol dire qualcosa, è cosa che occuperà i programmi pomeridiani della tv spagnola a partire da domani.
Il video con i discorsi di Javier Bardem e di Elio Germano, quest'ultimo pare mezzo censurato dal TG1 (grande Elio a dedicare il premio "agli italiani che cercano di fare dell'Italia un Paese migliore nonostante la loro classe dirigente", che però, Elio, si votano loro, pure questo bisogna dirlo…), sono nella pagina ufficiale del Festival, a questo link
