Le ragazze testarde prima o poi ce la fanno e per questo dà soddisfazione celebrare i loro successi. Sofia Vergara ha provato per anni a conquistare i telespettatori statunitensi di lingua inglese, dopo aver sedotto dai canali di Miami il pubblico di lingua spagnola. Ha partecipato a varie serie televisive della ABC, per poi arrivare finalmente a Modern Family, un serial di buon successo in cui interpreta Gloria, la moglie colombiana del protagonista, patriarca di una famiglia allargata in cui oltre alla nuova moglie con figlio proprio dal primo matrimonio, ci sono anche sua figlia, sposata con prole, e suo figlio gay con compagno e bimba adottata. Grazie a questa serie Sofia, 38 anni, pure lei di Barranquilla, come Shakira, ha realizzato un vecchio sogno: lasciare da parte la carriera di modella e presentatrice tv ed essere presa sul serio come attrice.
Quando, all'apice della fortuna di presentatrice sensuale e sorridente a Miami, ha mollato tutto per tentare la carriera di attrice nel mercato anglo, un po' tutti l'hanno presa per pazza. Gli articoli con cui le riviste miamensi raccontavano dei suoi insuccessi avevano come un tono soddisfatto. Ma la bella colombiana non ha mollato, si è persino scurita i capelli, lei quasi bionda, per rispondere al cliché di latina che piace a chi stabilisce i cast delle nuove produzioni. Ha fatto dimenticare gli amori folli e impossibili con Enrique Iglesias e Luis Miguel e un flirt con Tom Cruise, tra Penélope Cruz e Katie Holmes, a cui deve parte della sua fama. E alla fine ha vinto lei, eccola qui, sorridente e soddisfatta, sull'edizione USA di Esquire, che si arrende al suo fascino considerandola "la nostra donna della tv preferita". La rivista si prende gioco dell'accento dell'attrice, paragonandolo a quello di Al Pacino in Scarface e lei stessa ci ironizza su, raccontando di una battuta del figlio 19enne, che, vedendola in un video in cui aveva 20 anni, ha commentato: "Il tuo inglese era perfetto, con un po' di accento, ma molto buono, devi essere l'unica persona che ha vissuto 15 anni in questo Paese e il cui accento è peggiorato". Meno male che quando interpreta Gloria non deve dissimulare le sue origini.
Aver vissuto in Colombia e negli Stati Uniti fa sì che abbia le idee chiare sugli uomini latinos e anglos. Da buona colombiana lei ama ballare e i latinos ballano, gli americani no, "questa è una grande differenza"; però i ragazzi statunitensi non disperino, loro sono meglio quando di fedeltà si tratta: "Gli americani mettono meno le corna degli ispanici, prendono gli impegni più sul serio". E alla fine cosa conta, saper ballare o saper tener fede ai propri impegni sentimentali? Sofia non chiarisce (anche perché non glielo chiedono).
Splendidamente vicina ai 40, fa sapere di aver pensato di ridursi il seno, che l'ha resa celebre tra il pubblico maschile ispanico e che ha desistito solo quando la madre l'ha quasi minacciata: "Dio ti castigherà se ti operi". Non che sia contraria alla chirurgia estetica, annuncia un possibile ritocco futuro agli occhi, ma un rifiuto totale per le operazioni estetiche facciali: "A Los Angeles è ormai follia, le donne sono tutte uguali. Questa cosa che si fanno alle guance, tipo Madonna. Chi credono di ingannare? Sono cose che non ti fanno vedere più giovani e che alla fine ti riducono a un fenomeno da baraccone". La battuta non tenerissima nei confronti di Madonna l'ha fatta finire su tutte le riviste ispaniche e inglesi. Ma, come dice Esquire, completamente sedotto, Sofia is so lovely. Un po' il suo buonumore caribeño, un po' l'autoironia con cui ha superato le mille battaglie di una donna partita da Barranquilla per conquistare Hollywood, un po' il suo indubbio fascino di cui è consapevole, nonostante si dichiari insicura del proprio corpo e stia valutando di abbandonare il bikini perché non ha più 20 anni. Un po' la sua risata, che incanta Esquire, e che deve essere stata la sua migliore arma quando le dicevano di no o quando le serie in cui lavorava venivano cancellate. In questo video Esquire raccoglie le ragioni per cui ama Sofia: impossibile dargli torto.
Quando, all'apice della fortuna di presentatrice sensuale e sorridente a Miami, ha mollato tutto per tentare la carriera di attrice nel mercato anglo, un po' tutti l'hanno presa per pazza. Gli articoli con cui le riviste miamensi raccontavano dei suoi insuccessi avevano come un tono soddisfatto. Ma la bella colombiana non ha mollato, si è persino scurita i capelli, lei quasi bionda, per rispondere al cliché di latina che piace a chi stabilisce i cast delle nuove produzioni. Ha fatto dimenticare gli amori folli e impossibili con Enrique Iglesias e Luis Miguel e un flirt con Tom Cruise, tra Penélope Cruz e Katie Holmes, a cui deve parte della sua fama. E alla fine ha vinto lei, eccola qui, sorridente e soddisfatta, sull'edizione USA di Esquire, che si arrende al suo fascino considerandola "la nostra donna della tv preferita". La rivista si prende gioco dell'accento dell'attrice, paragonandolo a quello di Al Pacino in Scarface e lei stessa ci ironizza su, raccontando di una battuta del figlio 19enne, che, vedendola in un video in cui aveva 20 anni, ha commentato: "Il tuo inglese era perfetto, con un po' di accento, ma molto buono, devi essere l'unica persona che ha vissuto 15 anni in questo Paese e il cui accento è peggiorato". Meno male che quando interpreta Gloria non deve dissimulare le sue origini.
Aver vissuto in Colombia e negli Stati Uniti fa sì che abbia le idee chiare sugli uomini latinos e anglos. Da buona colombiana lei ama ballare e i latinos ballano, gli americani no, "questa è una grande differenza"; però i ragazzi statunitensi non disperino, loro sono meglio quando di fedeltà si tratta: "Gli americani mettono meno le corna degli ispanici, prendono gli impegni più sul serio". E alla fine cosa conta, saper ballare o saper tener fede ai propri impegni sentimentali? Sofia non chiarisce (anche perché non glielo chiedono).
Splendidamente vicina ai 40, fa sapere di aver pensato di ridursi il seno, che l'ha resa celebre tra il pubblico maschile ispanico e che ha desistito solo quando la madre l'ha quasi minacciata: "Dio ti castigherà se ti operi". Non che sia contraria alla chirurgia estetica, annuncia un possibile ritocco futuro agli occhi, ma un rifiuto totale per le operazioni estetiche facciali: "A Los Angeles è ormai follia, le donne sono tutte uguali. Questa cosa che si fanno alle guance, tipo Madonna. Chi credono di ingannare? Sono cose che non ti fanno vedere più giovani e che alla fine ti riducono a un fenomeno da baraccone". La battuta non tenerissima nei confronti di Madonna l'ha fatta finire su tutte le riviste ispaniche e inglesi. Ma, come dice Esquire, completamente sedotto, Sofia is so lovely. Un po' il suo buonumore caribeño, un po' l'autoironia con cui ha superato le mille battaglie di una donna partita da Barranquilla per conquistare Hollywood, un po' il suo indubbio fascino di cui è consapevole, nonostante si dichiari insicura del proprio corpo e stia valutando di abbandonare il bikini perché non ha più 20 anni. Un po' la sua risata, che incanta Esquire, e che deve essere stata la sua migliore arma quando le dicevano di no o quando le serie in cui lavorava venivano cancellate. In questo video Esquire raccoglie le ragioni per cui ama Sofia: impossibile dargli torto.