Se chiedete alle fans più scatenate di Luis Miguel quale donna delle sue canzoni le
rappresenti meglio, tutte pensano immediatamente a lui, oggetto del desiderio irrinunciabile,
e ti dicono a maggioranza bulgara La incondicional. Il testo non è di quelli che
possano rendere felice una donna, rendendo omaggio a una figura femminile nell'ombra, che
c'è sempre quando lui ha bisogno di lei, ma senza legami (No existe un lazo entre tú
y yo/No hubo promesas/Ni juramentos/Nada de nada, Non esiste un legame tra te e
me/Non ci sono state promesse/né giuramenti/niente di niente, chiarisce lui); lei c'è
sempre, è la incondicional, la que no espera nada, quella che non si aspetta
niente. E probabilmente alle fans questa immagine di donna fedele, che non chiede niente e
si accontenta di ricevere il poco che lui le dà, proprio perché viene da lui, è la
miglior dichiarazione d'amore a Luis Miguel. Non per niente ci tengono sempre a chiarire
che sono las incondicionales de Luis Miguel (a volte ho come l'impressione che La
incondicional sia per Luismi la "tragedia" che per Claudio Baglioni è
stata Questo piccolo grande amore o per Gianni Morandi Fatti mandare dalla
mamma).
Poi, se chiedete quale canzone di Luis Miguel le rappresenti meglio, non rispetto al loro affetto per lui, ma rispetto alla loro personalità, allora la scelta cade quasi sempre su Fria como el viento, che curiosamente appartiene allo stesso album de La incondicional, Un hombre busca una mujer, pubblicato nel 1988 e a oggi ancora uno dei migliori dischi del fascinoso messicano. E questa volta siamo di fronte probabilmente a una delle migliori canzoni di Luismi, una di quelle che meglio descrivono l'eterno femminino, l'encanto e il mistero delle donne. C'è una serie di versi che spiega perché le fatali vincono sempre: Te recuerdo así/Jugando a enamorar/Vanidosa, caprichosa/Ideal (Ti ricordo così/giocando a innamorare/vanitosa, capricciosa/ideale... quell'ideale finale non è forse la spiegazione di tutto?). E poi ci sono un paio di versi che tornano molto: Fría como el viento/Peligrosa como el mar. Fredda come il vento/pericolosa come il mare... c'è qualche donna a cui non piace sentirsi (o, meglio che la sentano) pericolosa come il mare?
Ecco i video delle due canzoni, risalgono entrambi al 1988, quindi, please, nessun commento sul look di Luis Miguel, ché vent'anni dopo non vale. Prestate attenzione al video di La incondicional, lungo 8 minuti, quasi un vero e proprio corto, ispirato a Top gun, il film con Tom Cruise e Kelly McGillis, e considerato uno dei video più belli e più importanti della musica ispanica degli anni 80.
La incondicionalPoi, se chiedete quale canzone di Luis Miguel le rappresenti meglio, non rispetto al loro affetto per lui, ma rispetto alla loro personalità, allora la scelta cade quasi sempre su Fria como el viento, che curiosamente appartiene allo stesso album de La incondicional, Un hombre busca una mujer, pubblicato nel 1988 e a oggi ancora uno dei migliori dischi del fascinoso messicano. E questa volta siamo di fronte probabilmente a una delle migliori canzoni di Luismi, una di quelle che meglio descrivono l'eterno femminino, l'encanto e il mistero delle donne. C'è una serie di versi che spiega perché le fatali vincono sempre: Te recuerdo así/Jugando a enamorar/Vanidosa, caprichosa/Ideal (Ti ricordo così/giocando a innamorare/vanitosa, capricciosa/ideale... quell'ideale finale non è forse la spiegazione di tutto?). E poi ci sono un paio di versi che tornano molto: Fría como el viento/Peligrosa como el mar. Fredda come il vento/pericolosa come il mare... c'è qualche donna a cui non piace sentirsi (o, meglio che la sentano) pericolosa come il mare?
Ecco i video delle due canzoni, risalgono entrambi al 1988, quindi, please, nessun commento sul look di Luis Miguel, ché vent'anni dopo non vale. Prestate attenzione al video di La incondicional, lungo 8 minuti, quasi un vero e proprio corto, ispirato a Top gun, il film con Tom Cruise e Kelly McGillis, e considerato uno dei video più belli e più importanti della musica ispanica degli anni 80.
Fría como el viento