La Noche de las Velitas, la notte delle candeline, è una delle feste più tradizionali della Colombia; si celebra nella notte tra il 7 e l'8 dicembre e dà tradizionalmente il via alle feste di Natale. La storia di questa festa inizia nel 1854, con la proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione, "come una convinzione nel cuore che il miglior modo di onorare il Signore sia designare la Vergine madre come luce del mondo", secondo quanto spiegano i colombiani.
La Noche de las Velitas si vive in ogni dipartimento colombiano, con tradizioni particolari, legate al clima e alle etnie che lo abitano: nel nord caraibico le candeline vengono avvolte da carta colorata, così da dare maggiore vivacità alle luci, nelle campagne vengono accesi grandi falò, in molte città si accendono candeline ai bordi delle strade e nelle case. A Bogotà la festa ha come asse principale il Parque Simón Bolívar, dove si sono accese candeline e lampioncini avvolti in carta colorata e dove ci sono stati concertini e cori di musica nataliza; in altre parti della città si è approfittato dell'accensione delle candeline per chiedere maggiore rispetto per la vita e maggiore solidarietà. A Pereira, nel dipartimento di Antioquia, l'accensione di una grande luce di oltre cinque metri d'altezza ha dato il via ai festeggiamenti: subito dopo, infatti, i quartieri della città hanno acceso nelle strade le proprie lucine, di varia forma, colore e materiale.
La Colombia, duramente provata dalle piogge e dalle inondazioni, sta vivendo giorni di lutto: due giorni fa una frana causata dal maltermpo ha travolto un gruppo di case a Bello, nella provincia di Medellin, causando decine di morti. A rendere omaggio alle vittime è arrivato il presidente Juan Manuel Santos, che ha sorvolato la zona della tragedia e ha avviato la concessione di sussidi alle famiglie senza tetto per gli affitti di nuove case in costruzione. E' parte della vita, ma non toglie che sia triste che mentre c'era chi celebrava la Noche de las Velitas, ieri c'era anche chi celebrava il funerale dei propri morti.
Dal web colombiano, alcune immagini della Notte delle Candeline.
La Noche de las Velitas si vive in ogni dipartimento colombiano, con tradizioni particolari, legate al clima e alle etnie che lo abitano: nel nord caraibico le candeline vengono avvolte da carta colorata, così da dare maggiore vivacità alle luci, nelle campagne vengono accesi grandi falò, in molte città si accendono candeline ai bordi delle strade e nelle case. A Bogotà la festa ha come asse principale il Parque Simón Bolívar, dove si sono accese candeline e lampioncini avvolti in carta colorata e dove ci sono stati concertini e cori di musica nataliza; in altre parti della città si è approfittato dell'accensione delle candeline per chiedere maggiore rispetto per la vita e maggiore solidarietà. A Pereira, nel dipartimento di Antioquia, l'accensione di una grande luce di oltre cinque metri d'altezza ha dato il via ai festeggiamenti: subito dopo, infatti, i quartieri della città hanno acceso nelle strade le proprie lucine, di varia forma, colore e materiale.
La Colombia, duramente provata dalle piogge e dalle inondazioni, sta vivendo giorni di lutto: due giorni fa una frana causata dal maltermpo ha travolto un gruppo di case a Bello, nella provincia di Medellin, causando decine di morti. A rendere omaggio alle vittime è arrivato il presidente Juan Manuel Santos, che ha sorvolato la zona della tragedia e ha avviato la concessione di sussidi alle famiglie senza tetto per gli affitti di nuove case in costruzione. E' parte della vita, ma non toglie che sia triste che mentre c'era chi celebrava la Noche de las Velitas, ieri c'era anche chi celebrava il funerale dei propri morti.
Dal web colombiano, alcune immagini della Notte delle Candeline.
