Stanca di chiacchiere e speculazioni, stamattina doña Cayetana de Alba ha inviato un comunicato ai media per annunciare il suo matrimonio con Alfonso Díez. "Comunico che le mie nozze con don Alfonso Diez avverranno i primi giorni del mese di ottobre. Si celebreranno nella più stretta intimità, contando sulla presenza dei miei figli, con le loro rispettive attuali mogli, le nuore precedenti e mio genero Francisco. Alla cerimonia non assisterà nessuna amica per mancanza di spazio e perché non si possano sentire offese, con l'eccezione del dottor Trujillo, che mi ha operato".
Per espresso desiderio del futuro duca d'Alba consorte, saranno padrini delle nozze, una figura che non esiste in Italia e che è più o meno simile al testimone, il primogenito della Duchessa, ed erede del titolo, Carlos, e Carmen Tello, la migliore amica della Duchessa. "Non ci sarà stampa, solo un fotografo che diffonderà le fotografie a tutti i media".
Doña Cayetana chiede infine che i media non speculino più e che la lascino tranquilla. Nel comunicato la Duchessa non accenna dove si sposerà, ma lo aveva già annunciato alcuni giorni fa: a Siviglia, nel Palacio de Dueñas. Né conferma che il suo vestito sarà firmato da Victorio&Lucchino, che alcuni giorni fa hanno chiuso il loro atelier della plaza Nueva, a Siviglia, per dedicarsi esclusivamente alla realizzazione dell'abito da sposa della Duchessa.
Per Cayetana de Alba sono le terze nozze, per Alfonso Díez le prime. Il primo marito della Duchessa è stato Luis Martinez de Irujo, sposato nel 1949, quando l'attuale fidanzato non era ancora nato, con un matrimonio sfarzoso che rivaleggiò con quello dell'allora Principessa del Galles Elisabetta, sposatasi poco prima; rimasta vedova nel 1972, la Duchessa si è risposata nel 1978 con l'ex gesuita Jesús Aguirre, più volte definito come el hombre de mi vida, l'uomo che ha amato di più, che l'ha aiutata a riunire l'immenso patrimonio degli Alba nella Fondazione che attualmente lo gestisce. Aguirre, morto nel 2001 per un tumore, aveva nove anni meno di Cayetana e questa fu una delle ragioni, insieme al suo passato gesuita, per cui il matrimonio non fu molto ben visto dall'alta società spagnola. Ma quanto la Duchessa fosse interessata all'opinione altrui lo ha dimostrato con una frase leggendaria. Alla domanda cosa mai avessero da dirsi la donna più titolata d'Europa e un ex gesuita, ha detto con nonchalance: "Scopiamo tutte le notti". Un linguaggio da far rizzare i capelli alla benpensante e cattolica aristocrazia spagnola, ma che segnala chi sia doña Cayetana de Alba.
Alfonso Díez, stavolta gli anni in meno sono 25, è arrivato nella vita della Duchessa tre anni fa. In realtà si sono conosciuti una trentina di anni fa, grazie a Jesús Aguirre, e Alfonso ha confessato di essere sempre stato un po' innamorato della futura moglie. Conversazioni colte, frequentazioni discrete e questo funzionario pubblico timido e gentile si è fatto indispensabile, tanto da preoccupare i sei figli della Duchessa. Come sia andata lo sappiamo già.
Dopo tre anni di relazione, una copertina di Vanity Fair in cui Cayetana proclamava che "ogni grande amore deve finire con un matrimonio", per vincere le resistenze dei figli, Cayetana ha diviso tra di loro i suoi beni, mantenendone l'usufrutto. Così i primi di ottobre la Spagna assisterà alle sue vere nozze dell'anno. C'è da giurare che quel giorno doña Cayetana, oltre che per Alfonso, avrà occhi solo per sua figlia Eugenia e per Francisco Rivera Ordóñez, che anche nel comunicato si ostina a non considerare ex genero. Ojalá, señora Duquesa, ojalá!
Dalla galleria fotografica di elpais.com sugli amori di Cayetana, le foto dei due matrimoni precedenti della Duchessa.
Per espresso desiderio del futuro duca d'Alba consorte, saranno padrini delle nozze, una figura che non esiste in Italia e che è più o meno simile al testimone, il primogenito della Duchessa, ed erede del titolo, Carlos, e Carmen Tello, la migliore amica della Duchessa. "Non ci sarà stampa, solo un fotografo che diffonderà le fotografie a tutti i media".
Doña Cayetana chiede infine che i media non speculino più e che la lascino tranquilla. Nel comunicato la Duchessa non accenna dove si sposerà, ma lo aveva già annunciato alcuni giorni fa: a Siviglia, nel Palacio de Dueñas. Né conferma che il suo vestito sarà firmato da Victorio&Lucchino, che alcuni giorni fa hanno chiuso il loro atelier della plaza Nueva, a Siviglia, per dedicarsi esclusivamente alla realizzazione dell'abito da sposa della Duchessa.
Per Cayetana de Alba sono le terze nozze, per Alfonso Díez le prime. Il primo marito della Duchessa è stato Luis Martinez de Irujo, sposato nel 1949, quando l'attuale fidanzato non era ancora nato, con un matrimonio sfarzoso che rivaleggiò con quello dell'allora Principessa del Galles Elisabetta, sposatasi poco prima; rimasta vedova nel 1972, la Duchessa si è risposata nel 1978 con l'ex gesuita Jesús Aguirre, più volte definito come el hombre de mi vida, l'uomo che ha amato di più, che l'ha aiutata a riunire l'immenso patrimonio degli Alba nella Fondazione che attualmente lo gestisce. Aguirre, morto nel 2001 per un tumore, aveva nove anni meno di Cayetana e questa fu una delle ragioni, insieme al suo passato gesuita, per cui il matrimonio non fu molto ben visto dall'alta società spagnola. Ma quanto la Duchessa fosse interessata all'opinione altrui lo ha dimostrato con una frase leggendaria. Alla domanda cosa mai avessero da dirsi la donna più titolata d'Europa e un ex gesuita, ha detto con nonchalance: "Scopiamo tutte le notti". Un linguaggio da far rizzare i capelli alla benpensante e cattolica aristocrazia spagnola, ma che segnala chi sia doña Cayetana de Alba.
Alfonso Díez, stavolta gli anni in meno sono 25, è arrivato nella vita della Duchessa tre anni fa. In realtà si sono conosciuti una trentina di anni fa, grazie a Jesús Aguirre, e Alfonso ha confessato di essere sempre stato un po' innamorato della futura moglie. Conversazioni colte, frequentazioni discrete e questo funzionario pubblico timido e gentile si è fatto indispensabile, tanto da preoccupare i sei figli della Duchessa. Come sia andata lo sappiamo già.
Dopo tre anni di relazione, una copertina di Vanity Fair in cui Cayetana proclamava che "ogni grande amore deve finire con un matrimonio", per vincere le resistenze dei figli, Cayetana ha diviso tra di loro i suoi beni, mantenendone l'usufrutto. Così i primi di ottobre la Spagna assisterà alle sue vere nozze dell'anno. C'è da giurare che quel giorno doña Cayetana, oltre che per Alfonso, avrà occhi solo per sua figlia Eugenia e per Francisco Rivera Ordóñez, che anche nel comunicato si ostina a non considerare ex genero. Ojalá, señora Duquesa, ojalá!
Dalla galleria fotografica di elpais.com sugli amori di Cayetana, le foto dei due matrimoni precedenti della Duchessa.
