Opere d'arte metropolitana o atti di vandalismo cittadino? Il dibattito è aperto, tra detrattori e ammiratori dei graffiti che si vedono nelle città di tutto il mondo. Di sicuro molti autori, considerati ormai artisti, sono adesso chiamati dalle autorità a decorare le immense pareti dei quartieri popolari o a dare una nuova estetica a palazzi dall'architettura discutibile. Siviglia, per esempio, lo ha fatto recentemente: nel quartiere di San Pablo, uno dei più problematici della città, vanta un vero e proprio Museo d'arte a cielo aperto, realizzato dai più importanti artisti di murales; la stazione di autobus di plaza de Armas è stata recentemente decorata con grandi murales, che hanno come tema principale la città. Ma ovviamente il capoluogo andaluso non è l'unico in cui questi disegni hanno raggiunto una dignità artistica.
A Bogotà El Tiempo ha deciso di cercare i più belli, tra quelli realizzati più o meno legalmente sui muri cittadini. E ha stilato una vera e propria classifica di quelli che ritiene i migliori dieci. Il più bello di tutti, secondo il quotidiano colombiano, è uno dei più estesi, si trova tra la calle 57 e la calle 8 e riproduce tutta una serie di tubi, con un cannone gigante, vergini e lavoratori in un estetica molto messicana; l'autore si chiama Toxicómano ed è noto per inserire nei suoi lavori un uomo con la cresta e una giacca dei Sex Pistols, che ovviamente non manca neanche in questo disegno. Il secondo è un grande parassita, nei pressi dell'incrocio tra la calle 91 e 16, "bisogna osservarlo a lungo per poter contemplare la quantità di dettagli che contiene. Le pennellate gli danno un po' di tessitura e il sangue che scorre sul pavimento è molto interessante" commenta El Tiempo. Chiude il podio il ritratto di un afroamericano dai forti lineamenti, dallo sguardo enigmatico che "fa lo stesso effetto di quello di Monna Lisa".
Qui sotto le immagini di alcuni dei più bei murales di Bogotà, secondo El Tiempo, ma non perdetevi la galleria della Top Ten, su Vive, sito web del quotidiano, dedicato alla capitale colombiana.
A Bogotà El Tiempo ha deciso di cercare i più belli, tra quelli realizzati più o meno legalmente sui muri cittadini. E ha stilato una vera e propria classifica di quelli che ritiene i migliori dieci. Il più bello di tutti, secondo il quotidiano colombiano, è uno dei più estesi, si trova tra la calle 57 e la calle 8 e riproduce tutta una serie di tubi, con un cannone gigante, vergini e lavoratori in un estetica molto messicana; l'autore si chiama Toxicómano ed è noto per inserire nei suoi lavori un uomo con la cresta e una giacca dei Sex Pistols, che ovviamente non manca neanche in questo disegno. Il secondo è un grande parassita, nei pressi dell'incrocio tra la calle 91 e 16, "bisogna osservarlo a lungo per poter contemplare la quantità di dettagli che contiene. Le pennellate gli danno un po' di tessitura e il sangue che scorre sul pavimento è molto interessante" commenta El Tiempo. Chiude il podio il ritratto di un afroamericano dai forti lineamenti, dallo sguardo enigmatico che "fa lo stesso effetto di quello di Monna Lisa".
Qui sotto le immagini di alcuni dei più bei murales di Bogotà, secondo El Tiempo, ma non perdetevi la galleria della Top Ten, su Vive, sito web del quotidiano, dedicato alla capitale colombiana.
