L'ultimo a fare gli auguri agli sposi spagnoli dell'anno è stato re Juan Carlos: la scorsa settimana ha ricevuto per oltre 20 minuti, in udienza privata, la Duchessa d'Alba e Alfonso Díez, il fidanzato per il quale la donna più titolata del mondo ha mosso mari e monti. Al sovrano si erano rivolti i sei figli di doña Cayetana, disperati all'idea del ridículo della madre, decisa a sposare, ultra 80enne, il galante funzionario pubblico di 25 anni più giovane. Il re aveva invitato la Duchessa a lasciar perdere e, però, pochi giorni fa, alla Zarzuela, ha dato il via libera alle nozze dell'anno (non che doña Cayetana avesse bisogno del suo ok, ma protocollo e cortesia vogliono che i Grandi di Spagna, e la Duchessa lo è 18 volte, informino il re dei loro progetti matrimoniali, affinché lui dia il proprio consenso: è una formalità e la Duchessa, monarchica e tradizionale, ci tiene a rispettarle).
Poi, dopo la visita al re, i fidanzati si sono trasferiti a Siviglia, dove domani alle 13 convoleranno a giuste nozze, nella cappella del Palacio de Dueñas, nel cuore storico della città andalusa e del potere degli Alba. E a Siviglia si incontrano spesso e ovunque: alla Real Maestranza per assistere alla corrida, al Teatro de la Maestranza, per assistere al concerto benefico di Montserrat Caballé. Ovunque sono flash e telecamere e decine di occhi curiosi dei passanti che si fermano e sorridono divertiti, que está la Duquesa! Cayetana è minuta, malferma e si appoggia sempre a qualcuno per camminare, ha una grande chioma ricciuta bianca che la rende riconoscibile ovunque e, soprattutto, è straordinariamente tranquilla, nonostante la pressione popolare e mediatica.
Le televisioni raccontano tutti i dettagli del suo matrimonio. Da giorni sono sistemate davanti all'ingresso di Dueñas, che è piccolo, in una delle stradine arabe del quartiere della Macarena, già protetto dalle transenne che domani dovranno tenere lontani giornalisti e curiosi per permettere agli invitati di entrare senza problemi nella residenza. Sul giardino che dà accesso all'edificio principale, e che è visibile dall'esterno, si affacciano i moderni edifici costruiti sull'altro lato della strada: gli inquilini sono arrivati a chiedere 6mila euro per l'affitto dei balconi, durante le nozze della Duchessa.
Sappiamo che lo sposo, che ha già i suoi appartamenti a Dueñas, ma rispetta la tradizione, ha affittato cinque stanze in un albergo di Siviglia con vista sulla Giralda. Sono per lui e per i suoi familiari. Domani indosserà un tight con giacca grigio perla e passerà poi a prendere la madrina delle nozze, Carmen Tello, moglie del torero Curro Romero e, soprattutto, da anni fedele e leale amica di doña Cayetana. E' stato lui a volere Carmen come madrina, un ruolo che spetta generalmente alla madre dello sposo, che, in questo caso, non c'è più, in un gesto d'affetto e rispetto nei confronti della futura moglie. Carmen è un personaggio popolare grazie all'amicizia con la Duchessa e al lungo amore con Curro Romero, terminato in matrimonio solo pochi anni fa. E' una delle persone più assediate dai media in cerca di dettagli. Lei tiene la bocca chiusa su tutto, meno che sul suo vestito, disegnato, come quello della Duchessa, da Victorio & Lucchino: "E' rosso, lungo y muy bonito" ha svelato, lasciando le telecamere con la voglia di saperne di più. Ah, ha detto che probabilmente indosserà la mantilla. Cosa che dovrebbe fare anche doña Cayetana, che apparirà nella Cappella del Palacio de Dueñas, accompagnata dal primogenito Carlos, futuro Duca d'Alba, e indossando un vestito da cerimonia (e non da sposa), dei due sarti sivigliani. Di questo vestito sappiamo solo che è arrivato a Dueñas stamattina, protetto in una confezione di color beige, per cui qualche giornalista in vena di spirito si è avventurato a dire che potrebbe essere anche questo il colore del vestito. Victorio & Lucchino hanno solo detto che hanno presentato alla Duchessa tre bozze, che le hanno indicato la loro preferita, risultata essere anche quella di lei; ci sono state due prove e Cayetana está encantadisima. Stamattina i due sarti si sono lasciati scappare che la Duchessa avrà i capelli liberi adornati con una peineta (ci sarà quindi anche la mantilla? non si sa).
I venti invitati sono solo pochi familiari di Alfonso, i figli della Duchessa con gli ex e gli attuali partners, il chirurgo Francisco Trujillo, che ha operato Cayetana liberandola della sedia a rotelle, il torero Cayetano Rivera, fratello dell'amatissimo ex genero Francisco, con la fidanzata Eva, e Carmen Tello con il marito Curro (sono loro gli unici estranei al circolo familiare degli Alba e Díez). Per salutare tutti gli amici non invitati, Cayetana e Alfonso hanno organizzato nei giorni scorsi a Siviglia un paio di cene, una sorta di peculiare addio al celibato e al nubilato. Dopo la cerimonia, gli ospiti si trasferiranno nei saloni del palazzo, dove prenderanno parte al banchetto di nozze. Il menù è tipicamente andaluso, come piace alla Duchessa: gazpacho, ajoblanco, riso con astice, sorbetti vari e dolce di latte. Le stoviglie arrivano dalla Fabbrica di Ceramiche della Cartuja di Siviglia, nel cui negozio Cayetana si è fatta vedere alcuni giorni fa. I giornali seguono Cayetana passo a passo e hanno scoperto anche una sua visita a un istituto di bellezza di Siviglia, per prepararsi a matrimonio e luna di miele, quest'ultima probabilmente in Thailandia.
In Spagna le nozze della Duchessa sono l'argomento del giorno e a Siviglia ancora di più. Nei negozi di Sierpes capita di incrociarsi con donne di ogni età, che cercano look al estilo de la Duquesa, cioè, eccentrici e colorati, per andare domani a prendere posto davanti alle transenne (domani l'ingresso di Dueñas, così stretto e sivigliano, sarà un delirio). A Triana, in calle Pureza, c'è un negozio, De Triana, il cui proprietario, Juan Carlos Ramos Picchi (secondo cognome italiano, di Livorno, ci tiene), si è inventato tutto un merchandising sulle nozze. "Produciamo T-shirt sui fatti di Triana o di Siviglia ed è ovvio che un evento come questo non ci poteva scappare. Abbiamo così prodotto una T-shirt con il logo I love DQS (da Duquesa), che riprende lo stile di I love NY, solo che al posto del cuore c'è il volto di doña Cayetana, con i capelli, così suoi, che fanno il profilo del cuore" spiega. Il successo è stato strepitoso, non solo turisti e sivigliani, ma la stessa Duchessa hanno comprato i souvenir: "Ha mandato la sua assistente personale, che ha comprato uno di tutto quello che abbiamo preparato per le nozze e aveva il compito di farci sapere che la Duquesa está encantadisima". I media hanno parlato di questa iniziativa qualche tempo fa e Ramos mostra adesso orgoglioso una busta A4 arrivata dalla Galizia, indirizzata a "un negozio di lì - Siviglia - CAP (non lo so)". Al lato un lungo testo fa sapere che non si conosce l'indirizzo del negozio che vende souvenirs delle nozze, ma si confida nella simpatia e gentilezza dei sivigliani per far arrivare a destinazione la busta, che contiene tutti i dati per il pagamento dei prodotti. "Questa busta ha attraversato mezza Spagna senza avere un indirizzo ed è arrivata a destinazione!" commenta Ramos ancora incredulo.
C'è anche una sevillana, scritta in onore di Cayetana e Alfonso, che parla di tutte le difficoltà che hanno dovuto superare per poter finalmente convolare a nozze. "Avevamo tutti contro. Tutti. Poi hanno visto che classe di uomo è e hanno ceduto" ha detto oggi in tv doña Cayetana, con il volto imperscrutabile lasciatole da troppe chirurgie estetiche. Que sea muy feliz, Duquesa.
Poi, dopo la visita al re, i fidanzati si sono trasferiti a Siviglia, dove domani alle 13 convoleranno a giuste nozze, nella cappella del Palacio de Dueñas, nel cuore storico della città andalusa e del potere degli Alba. E a Siviglia si incontrano spesso e ovunque: alla Real Maestranza per assistere alla corrida, al Teatro de la Maestranza, per assistere al concerto benefico di Montserrat Caballé. Ovunque sono flash e telecamere e decine di occhi curiosi dei passanti che si fermano e sorridono divertiti, que está la Duquesa! Cayetana è minuta, malferma e si appoggia sempre a qualcuno per camminare, ha una grande chioma ricciuta bianca che la rende riconoscibile ovunque e, soprattutto, è straordinariamente tranquilla, nonostante la pressione popolare e mediatica.
Le televisioni raccontano tutti i dettagli del suo matrimonio. Da giorni sono sistemate davanti all'ingresso di Dueñas, che è piccolo, in una delle stradine arabe del quartiere della Macarena, già protetto dalle transenne che domani dovranno tenere lontani giornalisti e curiosi per permettere agli invitati di entrare senza problemi nella residenza. Sul giardino che dà accesso all'edificio principale, e che è visibile dall'esterno, si affacciano i moderni edifici costruiti sull'altro lato della strada: gli inquilini sono arrivati a chiedere 6mila euro per l'affitto dei balconi, durante le nozze della Duchessa.
Sappiamo che lo sposo, che ha già i suoi appartamenti a Dueñas, ma rispetta la tradizione, ha affittato cinque stanze in un albergo di Siviglia con vista sulla Giralda. Sono per lui e per i suoi familiari. Domani indosserà un tight con giacca grigio perla e passerà poi a prendere la madrina delle nozze, Carmen Tello, moglie del torero Curro Romero e, soprattutto, da anni fedele e leale amica di doña Cayetana. E' stato lui a volere Carmen come madrina, un ruolo che spetta generalmente alla madre dello sposo, che, in questo caso, non c'è più, in un gesto d'affetto e rispetto nei confronti della futura moglie. Carmen è un personaggio popolare grazie all'amicizia con la Duchessa e al lungo amore con Curro Romero, terminato in matrimonio solo pochi anni fa. E' una delle persone più assediate dai media in cerca di dettagli. Lei tiene la bocca chiusa su tutto, meno che sul suo vestito, disegnato, come quello della Duchessa, da Victorio & Lucchino: "E' rosso, lungo y muy bonito" ha svelato, lasciando le telecamere con la voglia di saperne di più. Ah, ha detto che probabilmente indosserà la mantilla. Cosa che dovrebbe fare anche doña Cayetana, che apparirà nella Cappella del Palacio de Dueñas, accompagnata dal primogenito Carlos, futuro Duca d'Alba, e indossando un vestito da cerimonia (e non da sposa), dei due sarti sivigliani. Di questo vestito sappiamo solo che è arrivato a Dueñas stamattina, protetto in una confezione di color beige, per cui qualche giornalista in vena di spirito si è avventurato a dire che potrebbe essere anche questo il colore del vestito. Victorio & Lucchino hanno solo detto che hanno presentato alla Duchessa tre bozze, che le hanno indicato la loro preferita, risultata essere anche quella di lei; ci sono state due prove e Cayetana está encantadisima. Stamattina i due sarti si sono lasciati scappare che la Duchessa avrà i capelli liberi adornati con una peineta (ci sarà quindi anche la mantilla? non si sa).
I venti invitati sono solo pochi familiari di Alfonso, i figli della Duchessa con gli ex e gli attuali partners, il chirurgo Francisco Trujillo, che ha operato Cayetana liberandola della sedia a rotelle, il torero Cayetano Rivera, fratello dell'amatissimo ex genero Francisco, con la fidanzata Eva, e Carmen Tello con il marito Curro (sono loro gli unici estranei al circolo familiare degli Alba e Díez). Per salutare tutti gli amici non invitati, Cayetana e Alfonso hanno organizzato nei giorni scorsi a Siviglia un paio di cene, una sorta di peculiare addio al celibato e al nubilato. Dopo la cerimonia, gli ospiti si trasferiranno nei saloni del palazzo, dove prenderanno parte al banchetto di nozze. Il menù è tipicamente andaluso, come piace alla Duchessa: gazpacho, ajoblanco, riso con astice, sorbetti vari e dolce di latte. Le stoviglie arrivano dalla Fabbrica di Ceramiche della Cartuja di Siviglia, nel cui negozio Cayetana si è fatta vedere alcuni giorni fa. I giornali seguono Cayetana passo a passo e hanno scoperto anche una sua visita a un istituto di bellezza di Siviglia, per prepararsi a matrimonio e luna di miele, quest'ultima probabilmente in Thailandia.
In Spagna le nozze della Duchessa sono l'argomento del giorno e a Siviglia ancora di più. Nei negozi di Sierpes capita di incrociarsi con donne di ogni età, che cercano look al estilo de la Duquesa, cioè, eccentrici e colorati, per andare domani a prendere posto davanti alle transenne (domani l'ingresso di Dueñas, così stretto e sivigliano, sarà un delirio). A Triana, in calle Pureza, c'è un negozio, De Triana, il cui proprietario, Juan Carlos Ramos Picchi (secondo cognome italiano, di Livorno, ci tiene), si è inventato tutto un merchandising sulle nozze. "Produciamo T-shirt sui fatti di Triana o di Siviglia ed è ovvio che un evento come questo non ci poteva scappare. Abbiamo così prodotto una T-shirt con il logo I love DQS (da Duquesa), che riprende lo stile di I love NY, solo che al posto del cuore c'è il volto di doña Cayetana, con i capelli, così suoi, che fanno il profilo del cuore" spiega. Il successo è stato strepitoso, non solo turisti e sivigliani, ma la stessa Duchessa hanno comprato i souvenir: "Ha mandato la sua assistente personale, che ha comprato uno di tutto quello che abbiamo preparato per le nozze e aveva il compito di farci sapere che la Duquesa está encantadisima". I media hanno parlato di questa iniziativa qualche tempo fa e Ramos mostra adesso orgoglioso una busta A4 arrivata dalla Galizia, indirizzata a "un negozio di lì - Siviglia - CAP (non lo so)". Al lato un lungo testo fa sapere che non si conosce l'indirizzo del negozio che vende souvenirs delle nozze, ma si confida nella simpatia e gentilezza dei sivigliani per far arrivare a destinazione la busta, che contiene tutti i dati per il pagamento dei prodotti. "Questa busta ha attraversato mezza Spagna senza avere un indirizzo ed è arrivata a destinazione!" commenta Ramos ancora incredulo.
C'è anche una sevillana, scritta in onore di Cayetana e Alfonso, che parla di tutte le difficoltà che hanno dovuto superare per poter finalmente convolare a nozze. "Avevamo tutti contro. Tutti. Poi hanno visto che classe di uomo è e hanno ceduto" ha detto oggi in tv doña Cayetana, con il volto imperscrutabile lasciatole da troppe chirurgie estetiche. Que sea muy feliz, Duquesa.