Zara ha aperto a New York il suo nuovo store, destinato a diventare punto di riferimento dei punti-vendita del marchio spagnolo. In esso cambiano infatti la filosofia dei rapporti con il cliente e l'esposizione dei capi d'abbigliamento e della merce. Il nuovo store newyorkese si trova inevitabilmente nella Fifth Avenue, al numero 666 della via dello shopping più richiesta della East Coast, nell'edificio Tishman: è il più grande degli Stati Uniti, con i suoi 3mila metri quadrati distribuiti su tre piani. L'arredamento è minimal, c'è un netto predominio del bianco, con appena qualche concessione al grigio, sottolineato dai giochi delle luci, che esaltano i capi d'abbigliamento; a completare l'arredamento, ci sono grandi schermi attaccati ai muri, che riproducono in movimento le collezioni di Zara. L'arredamento minimal fa sì che ci siano pochi tavoli con la merce piegata e molti capi appesi alle pareti. Il nuovo concetto introdotto in questo negozio è la distribuzione degli ambienti. Ogni piano è distribuito intorno a due grandi assi, intorno ai quali sono stati ricreati piccoli ambienti, come piccole miniboutiques, che mostrano le collezioni ai clienti. "Avevamo bisogno di un'atmosfera tranquilla ed elegante, in cui si vedono realmente i nostri capi. Si è cercato di creare una sensazione avvolgente, che rialzi le collezioni e ce le faccia sentire vicine. Sono state create casse che funzionano come armadi personalizzati, che avvolgono i capi e danno loro valore ha spiegato ai media l'architetta Elsa Urquijo, che ha progettato il nuovo store. "Dobbiamo cercare di dare vita all'abbigliamento, darle uno sfondo che le valorizzi e renda comprensibili le collezioni di Zara e tutto il lavoro che implicano. Non si tratta solo di esporre merci, ma di creare uno spazio in cui i capi d'abbigliamento prendano vita" ha insistito.
Il nuovo store di Zara è stato progettato strizzando l'occhio all'ambiente: consumerà il 30% in meno di energia e il 70% in meno di acqua rispetto a un negozio convenzionale delle sue dimensioni grazie a una serie di accorgimenti: detector elettronici permettono di diminuire dell'80% l'intensità luminosa del negozio quando non c'è nessuno, le scale mobili hanno un controllore di velocità, la doppia porta all'ingresso e cortine di aria evitano che l'aria esterna condizioni il riscaldamento interno. Persino le borse di carta fornite ai clienti sono certificate per l'ambiente.
Il modello newyorkese di store, con spazi individualizzati e arredamento minimal sarà introdotto da Zara in tutti i suoi punti vendita.
Dalla galleria fotografica di elpais.com, alcune immagini del nuovo punto vendita di Zara, sulla Fifth Avenue
Il nuovo store di Zara è stato progettato strizzando l'occhio all'ambiente: consumerà il 30% in meno di energia e il 70% in meno di acqua rispetto a un negozio convenzionale delle sue dimensioni grazie a una serie di accorgimenti: detector elettronici permettono di diminuire dell'80% l'intensità luminosa del negozio quando non c'è nessuno, le scale mobili hanno un controllore di velocità, la doppia porta all'ingresso e cortine di aria evitano che l'aria esterna condizioni il riscaldamento interno. Persino le borse di carta fornite ai clienti sono certificate per l'ambiente.
Il modello newyorkese di store, con spazi individualizzati e arredamento minimal sarà introdotto da Zara in tutti i suoi punti vendita.
Dalla galleria fotografica di elpais.com, alcune immagini del nuovo punto vendita di Zara, sulla Fifth Avenue
