domenica 13 maggio 2012

Pedro Almodóvar con gli indignados della Puerta del Sol

Dopo una giornata di assemblee sparse per tutta Madrid e controllate, non sempre da lontano, dalla Polizia, la Puerta del Sol è tornata a riempirsi di cittadini e alle 22, proprio quando scadeva il permesso di occupazione del suolo, è iniziata la sua assemblea generale.
Poco prima, passate le 20, si è fatto vedere a sorpresa in piazza Pedro Almodóvar, accompagnato dal fratello Agustin. Ha assisito a un'assemblea, ascoltando con attenzione e applaudendo un paio di volte, e ha poi firmato un appello. Ai giornalisti che lo hanno avvicinato, ha dichiarato il suo appoggio al 15-M: "Sono un simpatizzante, mi sento molto vicino alle loro richieste e penso che tutto questo faccia bene alla sinistra. Sono felice che stia succedendo e possono contare su di me, l'anno scorso ero a Cannes e sono potuto passare solo dopo. E' un movimento anonimo, che non è interessato ai famosi, non è strumentalizzato da nessuno e mi sembra perfetto. Ma sono molto contento di poter dare il mio contributo"
A una radio che lo stava intervistando (la foto pubblicata su Instagram da @gloudia immortala il momento) ha spiegato che gli indignados devono "insistere e insistere, perché ci sono molte cose da cambiare"