Mentre Gabriel Boric, il presidente Federazione degli Studenti Cileni (FECH), annuncia due manifestazioni per riprendere la lotta per il diritto allo studio gratuito nel nuovo anno scolastico e accademico, l'ex presidente, adesso vice, Camila Vallejo, che lo scorso anno ha affascinato il mondo con il suo carisma e la sua leadership, manifesta il suo appoggio a #yosoy132, il movimento studentesco messicano nato dopo la visita del candidato Enrique Peña Nieto all'Università Iberoamericana di Città del Messico.
Camila volerà nei prossimi giorni nella capitale messicana per uno scambio di esperienze con gli studenti messicani, in lotta contro la manipolazione mediatica, che intende favorire Peña Nieto alle elezioni presidenziali di giugno. "Lo spirito delle richieste del movimento studentesco cileno è molto legato a quello del Messico e di tutte le riforme che si stanno facendo in Latinoamérica, alla ricerca della democratizzazione delle istituzioni e dell'esistenza delle università pubbliche" ha spiegato la 24enne studentessa di Geografia.
Per ora ha manifestato la sua simpatia ai colleghi messicani con un video pubblicato su youtube, in cui assicura di essere anche lei la studentessa numero 132 (il nome del movimento studentesco messicano #yosoy132, è nato da un video pubblicato su youtube, in cui 131 studenti hanno protestato contro la manipolazione dei media sulle contestazioni a Peña Nieto all'Università Ibero, attribuite a un gruppo di facinorosi e provocatori estraneo agli studenti: indignati, gli universitari hanno realizzato un video in cui hanno dichiarato la loro partecipazione alle proteste, mostrando il tesserino d'iscrizione all'università).
Il video di Camila, da youtube
Camila volerà nei prossimi giorni nella capitale messicana per uno scambio di esperienze con gli studenti messicani, in lotta contro la manipolazione mediatica, che intende favorire Peña Nieto alle elezioni presidenziali di giugno. "Lo spirito delle richieste del movimento studentesco cileno è molto legato a quello del Messico e di tutte le riforme che si stanno facendo in Latinoamérica, alla ricerca della democratizzazione delle istituzioni e dell'esistenza delle università pubbliche" ha spiegato la 24enne studentessa di Geografia.
Per ora ha manifestato la sua simpatia ai colleghi messicani con un video pubblicato su youtube, in cui assicura di essere anche lei la studentessa numero 132 (il nome del movimento studentesco messicano #yosoy132, è nato da un video pubblicato su youtube, in cui 131 studenti hanno protestato contro la manipolazione dei media sulle contestazioni a Peña Nieto all'Università Ibero, attribuite a un gruppo di facinorosi e provocatori estraneo agli studenti: indignati, gli universitari hanno realizzato un video in cui hanno dichiarato la loro partecipazione alle proteste, mostrando il tesserino d'iscrizione all'università).
Il video di Camila, da youtube