E' stata Agatha Ruiz de la Prada a chiudere la prima giornata di sfilate della
Settimana della Moda di Madrid.
Lo ha fatto con 30 vestiti che celebrano i suoi 30 anni sulle passerelle, reinterpretando con lo spirito del 2012 un vestito per anno delle sue collezioni. Il risultato è stato una sfilata coloratissima, così come esige il marchio della casa, divertente e umoristica. Non sono vestiti che vedremo mai nella Gran Via, la stessa Agatha ha detto che si tratta di un divertissement e che la collezione non finirà nei suoi negozi, è un'autocelebrazione della creatività, non commerciale; per questo molte trovate sono state trovate divertenti e geniali. C'è un vestito con il corpetto a forma di nuvola e la gonna come un ombrello, un altro vestito è una stella enorme e agathizada, un altro è una torta multipiano e dondolante secondo il passo di chi lo indossa.
Il più divertente di tutti l'ha però segnalato su Twitter la disegnatrice di gioielli Candelas Sastre (sorella di Inés), che ha pubblicato una fotografia, per segnalare al direttore di El Mundo, Pedro J Ramirez, compagno di Agatha e padre dei suoi due figli, quanto le fosse piaciuto. Creatività pura. Io l'ho guardato e mi sono messa a ridere da sola, perché è Agatha Ruiz de la Prada e non c'è altro da dire.
Potete vedere buona parte dei vestiti made in Agatha nella bella galleria fotografica che elmundo.es dedica alla collezione (dallo stesso link potete poi muovervi per vedere le altre sfilate della giornata, vi segnalo Roberto Verino, che esalta i dettagli della hispanidad, e Victorio&Lucchino, che scelgono l'Oriente).
L'imperdibile vestito di Agatha Ruiz de la Prada, segnalato da Candelas Sastre. "Cammina con questo in una strada di pietre del paese!" ha esclamato una twittera. E camminare, si può anche fare, ma io vorrei vedere una sedersi, con quel vestito!
Lo ha fatto con 30 vestiti che celebrano i suoi 30 anni sulle passerelle, reinterpretando con lo spirito del 2012 un vestito per anno delle sue collezioni. Il risultato è stato una sfilata coloratissima, così come esige il marchio della casa, divertente e umoristica. Non sono vestiti che vedremo mai nella Gran Via, la stessa Agatha ha detto che si tratta di un divertissement e che la collezione non finirà nei suoi negozi, è un'autocelebrazione della creatività, non commerciale; per questo molte trovate sono state trovate divertenti e geniali. C'è un vestito con il corpetto a forma di nuvola e la gonna come un ombrello, un altro vestito è una stella enorme e agathizada, un altro è una torta multipiano e dondolante secondo il passo di chi lo indossa.
Il più divertente di tutti l'ha però segnalato su Twitter la disegnatrice di gioielli Candelas Sastre (sorella di Inés), che ha pubblicato una fotografia, per segnalare al direttore di El Mundo, Pedro J Ramirez, compagno di Agatha e padre dei suoi due figli, quanto le fosse piaciuto. Creatività pura. Io l'ho guardato e mi sono messa a ridere da sola, perché è Agatha Ruiz de la Prada e non c'è altro da dire.
Potete vedere buona parte dei vestiti made in Agatha nella bella galleria fotografica che elmundo.es dedica alla collezione (dallo stesso link potete poi muovervi per vedere le altre sfilate della giornata, vi segnalo Roberto Verino, che esalta i dettagli della hispanidad, e Victorio&Lucchino, che scelgono l'Oriente).
L'imperdibile vestito di Agatha Ruiz de la Prada, segnalato da Candelas Sastre. "Cammina con questo in una strada di pietre del paese!" ha esclamato una twittera. E camminare, si può anche fare, ma io vorrei vedere una sedersi, con quel vestito!
