Sembra Parigi ed è Madrid. Sembra Balenciaga e Dior ed è Jesús del Pozo.
Per una volta bisogna dare ragione ai cugini che volano alto, perché sì, ieri sera nel giardino El Capricho di Madrid, nella luce calda del tramonto estivo, sembrava di trovarsi nelle atmosfere sofisticate della Parigi di Dior e tra modelle che si muovevano leggere in tessuti sensuali ed evanescenti e sembravano uscite da una sfilata francese.
Sì, la moda spagnola sa dialogare davvero con Parigi e Milano ed è la prima volta che vedo l'alta moda spagnola così sofisticata e affascinante, invidiabile e sorprendente.
Jesús del Pozo è morto un anno fa, poche settimane prima della Settimana della Moda di Madrid per la Primavera/Estate 2012. Potete immaginare quanto sia stata emotiva la sua ultima sfilata, lo scorso anno, in questi giorni. Il suo marchio non è morto con lui. I suoi eredi hanno chiamato lo stilista catalano Josep Front come direttore creativo e lui ha accettato, consapevole del proprio bagaglio e della sfida che lo aspettava. Essere il primo stilista a succedere al fondatore di un marchio spagnolo.
Dopo aver visto le immagini della sua prima sfilata, si può dire che ha vinto la sfida e ha dimostrato il potenziale della moda spagnola, giocando con trasparenze e tessuti, scollature e lunghezze e rendendo la donna spagnola sofisticata, elegante e inafferrabile, come non era mai stata prima.
Non c'è testata o blog che oggi non si sia arresto alle sue "principesse in cerca di minivestiti da cocktail pieni di glamour", come ha scritto abc.es.
Jesús del Pozo è stato conservato nella scelta dei colori chiari, nelle linee sobrie e chic, nelle scollature a V, Josep Front si è mantenuto con i vestiti di ispirazione greca, nei tessuti leggeri e vaporosi, nei toni del beige. La curiosità sono state le scarpe dorate dagli altissimi tacchi, con zeppa in tessuto floreale.
"Josep si doveva adattare troppo, smettendo di essere lui. Ma alla fine è stato se stesso, rispettando l'estetica di Jesús" ha sintetizzato perfettamente l'esperta Clara Courel. Le sue modelle sembravano giovani signore appena uscite da Colazione da Tiffany, a passeggio per la Rue de Rivoli, e invece le ritroveremo nel Barrio de Salamanca di Madrid, la prossima primavera.
Alcune immagini della sfilata da tendencia.com, che conserva una splendida galleria fotografica, con tutte le immagini della sfilata (bellissime anche quelle scattate a bordo passerella, con la luce del tramonto madrileno che rende più evanescente l'atmosfera, e pubblicate nel testo). Una bella galleria fotografica, anche su vanitatis.com
Per una volta bisogna dare ragione ai cugini che volano alto, perché sì, ieri sera nel giardino El Capricho di Madrid, nella luce calda del tramonto estivo, sembrava di trovarsi nelle atmosfere sofisticate della Parigi di Dior e tra modelle che si muovevano leggere in tessuti sensuali ed evanescenti e sembravano uscite da una sfilata francese.
Sì, la moda spagnola sa dialogare davvero con Parigi e Milano ed è la prima volta che vedo l'alta moda spagnola così sofisticata e affascinante, invidiabile e sorprendente.
Jesús del Pozo è morto un anno fa, poche settimane prima della Settimana della Moda di Madrid per la Primavera/Estate 2012. Potete immaginare quanto sia stata emotiva la sua ultima sfilata, lo scorso anno, in questi giorni. Il suo marchio non è morto con lui. I suoi eredi hanno chiamato lo stilista catalano Josep Front come direttore creativo e lui ha accettato, consapevole del proprio bagaglio e della sfida che lo aspettava. Essere il primo stilista a succedere al fondatore di un marchio spagnolo.
Dopo aver visto le immagini della sua prima sfilata, si può dire che ha vinto la sfida e ha dimostrato il potenziale della moda spagnola, giocando con trasparenze e tessuti, scollature e lunghezze e rendendo la donna spagnola sofisticata, elegante e inafferrabile, come non era mai stata prima.
Non c'è testata o blog che oggi non si sia arresto alle sue "principesse in cerca di minivestiti da cocktail pieni di glamour", come ha scritto abc.es.
Jesús del Pozo è stato conservato nella scelta dei colori chiari, nelle linee sobrie e chic, nelle scollature a V, Josep Front si è mantenuto con i vestiti di ispirazione greca, nei tessuti leggeri e vaporosi, nei toni del beige. La curiosità sono state le scarpe dorate dagli altissimi tacchi, con zeppa in tessuto floreale.
"Josep si doveva adattare troppo, smettendo di essere lui. Ma alla fine è stato se stesso, rispettando l'estetica di Jesús" ha sintetizzato perfettamente l'esperta Clara Courel. Le sue modelle sembravano giovani signore appena uscite da Colazione da Tiffany, a passeggio per la Rue de Rivoli, e invece le ritroveremo nel Barrio de Salamanca di Madrid, la prossima primavera.
Alcune immagini della sfilata da tendencia.com, che conserva una splendida galleria fotografica, con tutte le immagini della sfilata (bellissime anche quelle scattate a bordo passerella, con la luce del tramonto madrileno che rende più evanescente l'atmosfera, e pubblicate nel testo). Una bella galleria fotografica, anche su vanitatis.com
 |
 |
 |
 |
 |
 |