giovedì 25 ottobre 2012

Felipe e Letizia a Oviedo, iniziano le giornate dei Premios Principe de Asturias 2012

E' iniziata stamattina, con l'arrivo dei Principi Felipe e Letizia a Oviedo, nelle Asturie, la tre giorni dei Premios Principe de Asturias, i premi più prestigiosi della cultura in lingua spagnola. Quest'anno compiono 31 anni e nella loro continua ricerca dell'umanità da valorizzare in ogni campo del sapere, premiano Rafale Moneo (Arte), Martha C. Nussbaum (Scienze Sociali), Shigeru Miyamoto (Comunicazione e Umanità), Federazione Spagnola del Banco Alimentare (Concordia), Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezza Luna rossa (Cooperazione Internazionale), Iker Casillas e Xavi Hernandez (Sport), Gregory Winter e Richard A. Lerner (Ricerca Scientifica e Tecnica), Philip Roth (Lettere).
Oggi i Principi delle Asturie hanno ricevuto, come vuole la tradizione del Premio, associazioni e istituzioni asturiane, che li hanno aiutati a mantenersi aggiornati sulla realtà del Principato di cui portano il titolo. Questa sera presiedono un concerto dell'Orchestra Sinfonica del Principato delle Asturie nell'auditorium Principe Felipe.
Domani, alle 18.30, in diretta anche su rtve.es, ci sarà la Cerimonia di Consegna dei Premios Principe de Asturias nel Teatro Campoamor, alla presenza di tutti i premiati, meno il malato Philip Roth, che ha inviato un video, per essere presente lo stesso. Nel frattempo, da oggi a domani, l'arrivo dei premiati (gli ultimi, domani pomeriggio, un paio d'ore prima della premiazione, Iker Casillas e Xavi Hernandez), le conferenze stampa, gli incontri, i seminari e Oviedo, con le sue gaitas, le cornamuse, con la sua storia millenaria e con la sua bellezza provinciale, diventata ancora una volta ombelico di Spagna. Dopodomani, infine, la visita a Güeñu / Bueño, 'paesino esemplare delle Asturie 2012', il paese, cioè, che meglio ha saputo coniugare modernità e tradizioni, progresso e asturianidad.
I Principi sono arrivati stamattina, Letizia Ortiz è tornata nella sua città con la solita valigetta da manager sotto braccio, manco fosse lei l'erede al trono di diritto e il protagonista della notte. Ma non importa. Godiamoci il Premio Principe de Asturias, che è come un'oasi di umanità e di speranza in questi anni procellosi e spagnoli. Sono il simbolo di una Spagna che sa sempre guardasi intorno, che sa essere ottimista e che ha un futuro re che non smette di crederci e di pronunciare da qui, da Oviedo, dal Principato che gli indica la strada per il trono, il suo discorso più importante dell'anno. Si può dire di tutto della Famiglia Reale e della Monarchia, ma nei giorni di Oviedo, la cosa più bella è ascoltare Felipe e non si vede l'ora che sia domani e che sia il suo momento.
Tutte le informazioni, comprese le biografie dei premiati, sono nel sito della Fondazione Premios Principe de Asturias, www.fpa.es, dove c'è uno speciale anche in italiano, in .pdf