La scorsa settimana Vicky Martin Berrocal ha presentato per la prima volta le
sue collezioni prêt-à-porter con una sfilata; ha mostrato sia la collezione
Autunno-Inverno 2012-13 che quella della Primavera-Estate 2013. Siccome amo
questa stilista andalusa, la femminilità che trasmette in ogni creazione,
l'amore per i dettagli e per i tessuti, che fanno sentire ogni donna speciale e
amata, anche e soprattutto nelle sue curve, mi piace che Rotta a Sud Ovest
segua la sua carriera e i suoi successi.
Di questa sfilata sivigliana bisogna sottolineare anche la location scelta, il Palacio de Pilatos, uno dei più begli edifici patrizi di Siviglia, meta indispensabile per ogni turista che voglia conoscere davvero questa magnifica città; il suo splendido patio mudéjar raccoglie l'essenza di Siviglia, così raffinato, armonico e sospeso tra le tre culture che hanno animato la città nei secoli passati (e l'acqua al centro del patio non è una vasca o una fontana, no, è la pioggia di Siviglia, perché quando a Siviglia piove, piove davvero e vi assicuro che vi bagnate come non capita da nessun'altra parte, nonostante l'ombrello).
Alcune immagini della sfilata sono state scattate da Vicky Martin Berrocal, che le ha pubblicate nel blog che cura per elle.es insieme a quelle scattate nel backstage. Mi piace anche l'effetto mosso che chissà se l'emozione o chissà se voluto, Vicky ha impresso alle sue immagini.
La sevillania si respira in tante cose, in un tramonto sul Guadalquivir, con lo skyline di Triana e la Torre del Oro davanti, sul Puente de Triana che guarda verso il Puente de San Telmo e le guglie lontane della plaza de Espana, in una tapa davanti alle pareti rosse della chiesa di San Lorenzo, nello splendore di una mattinata nella plaza del Salvador con i tavolini dei bar affollati e i turisti che fanno le foto, nel viso dolce e materno di una Vergine, in una cappella di azulejos, mentre qualche anziano prega davanti a lei, silenziosamente, nella luce delle candele. La sevillania è anche un palazzo patrizio di architetture mudéjar e atmosfere raffinate, una luce notturna e una donna alta, morena e orgogliosa che si muove elegante in un vestito di Vicky Martin Berrocal.
Le immagini, dal blog di Vicky Martin Berrocal, su elle.es
Di questa sfilata sivigliana bisogna sottolineare anche la location scelta, il Palacio de Pilatos, uno dei più begli edifici patrizi di Siviglia, meta indispensabile per ogni turista che voglia conoscere davvero questa magnifica città; il suo splendido patio mudéjar raccoglie l'essenza di Siviglia, così raffinato, armonico e sospeso tra le tre culture che hanno animato la città nei secoli passati (e l'acqua al centro del patio non è una vasca o una fontana, no, è la pioggia di Siviglia, perché quando a Siviglia piove, piove davvero e vi assicuro che vi bagnate come non capita da nessun'altra parte, nonostante l'ombrello).
Alcune immagini della sfilata sono state scattate da Vicky Martin Berrocal, che le ha pubblicate nel blog che cura per elle.es insieme a quelle scattate nel backstage. Mi piace anche l'effetto mosso che chissà se l'emozione o chissà se voluto, Vicky ha impresso alle sue immagini.
La sevillania si respira in tante cose, in un tramonto sul Guadalquivir, con lo skyline di Triana e la Torre del Oro davanti, sul Puente de Triana che guarda verso il Puente de San Telmo e le guglie lontane della plaza de Espana, in una tapa davanti alle pareti rosse della chiesa di San Lorenzo, nello splendore di una mattinata nella plaza del Salvador con i tavolini dei bar affollati e i turisti che fanno le foto, nel viso dolce e materno di una Vergine, in una cappella di azulejos, mentre qualche anziano prega davanti a lei, silenziosamente, nella luce delle candele. La sevillania è anche un palazzo patrizio di architetture mudéjar e atmosfere raffinate, una luce notturna e una donna alta, morena e orgogliosa che si muove elegante in un vestito di Vicky Martin Berrocal.
Le immagini, dal blog di Vicky Martin Berrocal, su elle.es
