venerdì 16 novembre 2012

La magia del Parco di Doñana, nell'autunno andaluso

Il Parque de Doñana l'ho visto e visitato solo in primavera, quando le marismas, le lagune, iniziano a  ritirarsi e a fare posto ai cavalli, icona indispensabile dell'immaginario di questo preziosissimo territorio dell'Andalusia meridionale. In primavera iniziano i pellegrinaggi delle Hermandades verso il Rocio, la cui chiesa si affaccia su una delle marismas più famose (destinata a diventare polveroso campo di accoglienza durante la Romeria del Rocio, il pellegrinaggio religioso più famoso di Spagna, dopo quello di Santiago); in primavera la luce è alta e meridionale e inizia a dare la sensazione abbacinante che caratterizza poi l'estate.
Ma anche nell'autunno avviato verso l'inverno, Doñana deve emanare una magia speciale. Le marismas sono laghi che rispecchiano il cielo, la foschia si alza sottile dai campi, le dune appaiono solitarie sulle spiagge.
Su abc.es, questa mattina, c'è una magnifica galleria fotografica, con immagini che danno un'idea di quanto sia spettacolare la natura del più importante parco protetto spagnolo e sono un invito: se passerete qualche giorno di vacanza in Andalusia, da qui a Natale, non dimenticate i paesaggi e le escursioni turistiche di Doñana.