La notizia della scomparsa dai radar dell'aeroporto di
Monterrey, in Messico, dell'aereo in cui viaggiava la popolarissima cantante
messicana Jenni Rivera, è arrivata ieri sera su Twitter come un fulmine a ciel
sereno. Si è messa subito in moto la solidarietà della comunità ispanica, sui
due lati dell'Atlantico: David Bisbal, Ricky Martin, Alejandro Sanz, Paulina
Rubio si sono uniti alle catene di preghiere iniziate dai fans e dalle tv
ispaniche degli Stati Uniti, Telemundo e Univisión in testa.
Ci sono volute ore, prima che le autorità messicane trovassero, in un ranch dello Stato di Nuevo León, i resti dell'aereo, un piccolo Learjet, completamente distrutti, in un'area di 250-300 metri quadrati". Cosa sia successo nei dieci minuti dal decollo fino alla perdita di contatto con i radar di Monterrey, non si sa, ma, assicurano le autorità messicane, "il colpo è stato così forte che l'aereo è irriconoscibile"; la matricola non è stata ancora identificata, ma "per il posto in cui è caduto e le condizioni in cui si trovano i resti, si tratta dell'aereo in cui volava Jenni Rivera". Con la cantante messicana hanno perso la vita i due piloti e quattro persone del suo staff.
Finisce così, sulle montagne tra Monterrey, dove aveva appena cantato, e Toluca, dove avrebbe dovuto cantare, la storia terrena di Jenni Rivera, una cantante da 20 milioni di dischi venduti, vari premi Billboard e varie candidature ai Latin Grammy, e grande popolarità tra Messico e Stati Uniti, grazie all'esuberanza fisica e del carattere, alla potente voce e alla musica norteña, la musica del Messico settentrionale e degli Stati Uniti meridionali (Jenni era statunitense, nata 43 anni fa a Long Beach, in California, da genitori messicani).
In questi giorni Jenni, che tutti chiamavano La Diva de la Banda, dal genere musicale che l'ha resa famosa, era di grande attualità perché era una delle protagoniste de La voz… México, essendo coach del talent-show, insieme a Miguel Bosè, Paulina Rubio e Beto Cuevas; le revistas del corazón di Miami si occupavano da mesi del suo divorzio dal giocatore di baseball Esteban Loaiza, per una ragione che non ha voluto rivelare e su cui i media hanno speculato per settimane; era molto attiva su Twitter (non la seguivo, ma Telemundo e Hola ritwittavano spesso i suoi tweet). Non appena, nella tarda serata di ieri, si è diffusa la notizia del ritrovamento dell'aereo, senza sopravvissuti, sulle reti sociali si è scatenato il dolore dei fans e sono iniziate le condoglianze di amici e colleghi.
Que descansen en paz, Jenni e le persone che con lei hanno perso la vita.
Ci sono volute ore, prima che le autorità messicane trovassero, in un ranch dello Stato di Nuevo León, i resti dell'aereo, un piccolo Learjet, completamente distrutti, in un'area di 250-300 metri quadrati". Cosa sia successo nei dieci minuti dal decollo fino alla perdita di contatto con i radar di Monterrey, non si sa, ma, assicurano le autorità messicane, "il colpo è stato così forte che l'aereo è irriconoscibile"; la matricola non è stata ancora identificata, ma "per il posto in cui è caduto e le condizioni in cui si trovano i resti, si tratta dell'aereo in cui volava Jenni Rivera". Con la cantante messicana hanno perso la vita i due piloti e quattro persone del suo staff.
Finisce così, sulle montagne tra Monterrey, dove aveva appena cantato, e Toluca, dove avrebbe dovuto cantare, la storia terrena di Jenni Rivera, una cantante da 20 milioni di dischi venduti, vari premi Billboard e varie candidature ai Latin Grammy, e grande popolarità tra Messico e Stati Uniti, grazie all'esuberanza fisica e del carattere, alla potente voce e alla musica norteña, la musica del Messico settentrionale e degli Stati Uniti meridionali (Jenni era statunitense, nata 43 anni fa a Long Beach, in California, da genitori messicani).
In questi giorni Jenni, che tutti chiamavano La Diva de la Banda, dal genere musicale che l'ha resa famosa, era di grande attualità perché era una delle protagoniste de La voz… México, essendo coach del talent-show, insieme a Miguel Bosè, Paulina Rubio e Beto Cuevas; le revistas del corazón di Miami si occupavano da mesi del suo divorzio dal giocatore di baseball Esteban Loaiza, per una ragione che non ha voluto rivelare e su cui i media hanno speculato per settimane; era molto attiva su Twitter (non la seguivo, ma Telemundo e Hola ritwittavano spesso i suoi tweet). Non appena, nella tarda serata di ieri, si è diffusa la notizia del ritrovamento dell'aereo, senza sopravvissuti, sulle reti sociali si è scatenato il dolore dei fans e sono iniziate le condoglianze di amici e colleghi.
Que descansen en paz, Jenni e le persone che con lei hanno perso la vita.