domenica 30 dicembre 2012

Le 5 ragazze del 2012

Musica, recitazione, creatività, politica, amore. Poco sfugge alle cinque donne, senza le quali il 2012 non sarebbe stato lo stesso. Nel bene e nel male, tutte ci mostrano quello che possono fare determinazione e volontà nelle donne che non dimenticano di avere sempre una ragazza nel cuore. Tutte e cinque ringraziabili, per questo loro 2012, per l'esempio e l'ispirazione che offrono. Thanks, chicas.
L'ordine, stavolta, è del tutto casuale.

India Martinez

La colonna sonora di questo 2012 è stata la sua voce roca e appassionata, che ha riempito di flamenco pop le radio e le tv spagnole. L'anno è iniziato con Vencer al amor, da 13 verdades, il disco che ha scritto e prodotto secondo i suoi sogni, ottenendo un successo senza precedenti, e sta finendo con Hoy, cover di Gloria Estefan, da Otras verdades. Se non le avete sentite, non siete stati in Spagna. Una bellezza selvaggia e gitana, un nome esotico, per una ragazza andalusa che ha iniziato a cantare nei tablaos da ragazzina e che adesso, grazie a un solo anno, è una delle pop-star più seguite. Semplicemente perché ha iniziato a cantare le sue verità. Suerte, India, de corazón.

Nancy Duplaa

Non è di quelle attrici che colpiscano per la loro bellezza. Di fatto ti chiedi ancora perché Facundo Arana abbia perso la testa per lei in Padre Coraje e perché Gonzalo Heredia non la piantasse una buona volta in Socias. Poi la ritrovi in Graduados, la telenovela argentina più vista dell'anno, e vedi quanto sia versatile, credibile sia nei ruoli drammatici che nei brillanti, e pensi a quanto nella sua carriera non abbia sbagliato una serie, scegliendo sempre personaggi adatti alla sua età e alla sua bellezza quotidiana. E' sposata a uno degli uomini più desiderati d'Argentina, Pablo Echarri, non dimentica le sue origini umili, non rimane simpaticissima, ma olè per il suo talento.

Carme Chacón

Il 2012 poteva essere il suo anno. Lo aveva iniziato al Congresso del PSOE di Siviglia, candidandosi come prima donna, per di più catalana, alla Segreteria Generale. Ha perso per un discorso troppo carico di passione e, soprattutto, per un complotto notturno ordito dai grandi vecchi del partito, ancora impreparati a essere guidati da una donna, per di più catalana. Dopo la sconfitta ha scelto l'ombra, da dove torna di tanto in tanto, per chiedere al PSOE quel rinnovamento che non ha voluto fare a Siviglia e che lei non è più in grado di dare, perché gli spagnoli sono davvero arrabbiati con gli eredi di Zapatero e lei, Carme, è una delle chicas più mediatiche di ZP. Peccato.

Vicky Martin Berrocal

Delle fascinose collezioni di moda flamenca, di abiti da spose, di vestiti per le feste e per i matrimoni, tutti di ispirazione andalusa, sappiamo già. Quest'anno, però, Vicky Martin Berrocal è andata oltre e ha presentato anche una linea di cancelleria e due belle collezioni di stoviglie, sempre con il Sur in mente. E' stata la protagonista fatale di un video di Juan Peña, tiene uno dei blog di moda più seguiti del web spagnolo, ha appena portato nella via commerciale più importante di Siviglia il suo negozio, è amata dai media del corazón, è attivissima su Twitter e annuncia sorprese hollywoodiensi per il prossimo anno. Se pensate a una spagnola infaticabile, pensate a lei.

Infanta Cristina

Per anni è stata la più insipida dei figli dei sovrani di Spagna. Con Felipe miglior partito del Paese e con Elena brutta ma elegante come nessuna, Cristina spariva. Ma adesso al centro dell'attenzione c'è lei. Suo marito Iñaki è coinvolto in pesanti scandali di corruzione, ma lei, che probabilmente sapeva e se n'è avvantaggiata, non lo lascia: è stata appartata dalle attività della Famiglia Reale, ha condiviso l'esilio di Iñaki negli USA e ed è pronta alle estreme conseguenze. Dicono stia negoziando con il padre persino la rinuncia ai diritti dinastici. Non si capisce se sia amore, complicità o testardaggine, in ogni caso meglio non giudicare, que le vaya bien, Alteza, solo questo.