martedì 29 gennaio 2013

Il Real Alcázar di Siviglia si apre alle visite notturne per svelare il suo lato più intimo e magico

Dal 7 febbraio 2013, ogni giovedì e venerdì, il Real Alcázar di Siviglia, uno dei Palazzi Reali più belli di Spagna, Patrimonio dell'Umanità, si aprirà anche alle visite notturne. Non si tratterà di una semplice apertura ai turisti, lasciati poi liberi di circolare negli splendidi patios e nelle magnifiche sale mudéjar. L'iniziativa prevede visite guidate per gruppi di 40 persone, accompagnate da un vero e proprio spettacolo, con attori e figuranti che introdurranno i visitatori con personaggi storici nelle varie epoche del complesso. Ci saranno Almutamid, Fernando III, Don Pedro,  Isabel la Católica, Isabel II, Lope de Vega, Calderón de la Barca. Si passerà da Al Andalus alla Reconquista, dalla cultura islamica a quella spagnola, si ripercorreranno momenti storici tornati nell'ombra, si ripeteranno parole dimenticate, si ascolteranno i silenzi, i suoi dell'acqua, i rumori. Il tutto sotto la luce e l'hechizo, l'incantesimo, della luna sivigliana.
Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi a Siviglia, con mucha ilusión. Il suo scopo è infatti "manifestare il carattere universale di Siviglia" attraverso un monumento che sintetizza la storia della città e di cui, però, non si conosce il carattere "più intimo, più fragile e più magico". Un carattere che può emergere solo alla luce della notte e della luna.
Il Real Alcázar, nel centro storico della città, accanto alla Cattedrale gotica e al suo campanile mudéjar, è uno degli edifici emblematici della città. Ancora adesso nascosto dietro le possenti mura arabe, custodisce alcuni dei patios più belli lasciati dall'architettura islamica in Europa, con le loro decorazioni raffinatissime e i loro eleganti giochi di luce e ombra, una delle collezioni di tappeti fiamminghe più preziose che si possano vedere in Spagna, una mescolanza di stili, architetture, religioni e culture che solo le terre di Al Andalus possono offrire in un unico edificio. Ogni anno riceve un milione di turisti e ogni giorno, in qualunque stagione, ci sono code di turisti per entrare a visitarlo e sono code che, posso assicurarlo, valgono la pena.
Non è neanche la prima volta che questo Palazzo Reale, che continua a essere la sede dei sovrani spagnoli in visita a Siviglia, apre le porte al pubblico di sera. Da tempo nei suoi magnifici giardini si tengono, nelle tiepide serate di primavera o d'autunno, concerti tematici, quasi sempre legati alla ricca storia musicale dell'Andalusia. Ma è indubbiamente la prima volta che l'Alcázar, con la sua storia, le sue leggende e il suo passato, è protagonista della notte. Lo è in modo non troppo originale, nel senso che la presenza di figuranti che riportano al passato non è una sua invenzione: a Itálica, la cittadina romana che diede i natali a Traiano e ad Adriano e che si trova a 8 km da Siviglia, ci sono già da tempo aperture notturne con attori che spiegano i monumenti e riportano ai tempi di Roma. Non è neanche nuova l'idea di uno spettacolo per scoprire il fascino della notte su monumenti storici: a Córdoba la Mezquita rivela la sua alma, la sua anima, da quasi due anni, nelle notti dei weekend, lasciando molta dolcezza e molta serenità dopo aver svelato la sua storia e il suo passato.
Ma il fatto che l'idea non sia nuova non significa che non sia originale. Muoversi nel Patio de las Doncellas o nel Salone degli Ambasciatori, accompagnati da Isabella la Cattolica o da Almutamid, alla luce della luna, ha un che di magico, che restituisce grandezza al sontuoso monumento sivigliano.
In tempi di crisi economica, il progetto è in fase sperimentale: la sua durata dipenderà dal grado di accettazione tra i sivigliani e i turisti. Per ora sono stati già finanziati quattro mesi e i risultati sono incoraggianti: i primi due mesi sono già esauriti. Per poter visitare l'Alcázar di notte bisogna aspettare aprile.
Gli orari delle viste, fino al 31 marzo, saranno 19.30, 20.00, 20.30, 21.00; dal 1° aprile al 30 settembre saranno 21.00, 21.30, 22.00, 22.30. Le visite dureranno circa 75 minuti e costano 12 euro. Le prenotazioni direttamente alla cassa e prossimamente nel sito web dell'Alcazar, alcazarsevilla.org.
La foto del Patios de Doncellas di notte, da sevillaparaver.es