Era da Mar adentro (Il mare dentro), risalente ormai al 2003, che
Javier Bardem non lavorava nel cinema spagnolo. E' tornato a casa per girare Alacrán enamorado,
il progetto più personale di suo fratello Carlos, attore (è stato candidato ai
Premi Goya per Celda 211) e scrittore. Il film è tratto infatti
dall'omonimo libro di Carlos Bardem, che ha curato anche la sceneggiatura,
insieme al regista Santiago A. Zannou (premio Goya come miglior regista
debuttante per il suo film precedente, El truco del manco).
La trama gira intorno a Julián, detto Alacrán, un giovane pugile affiliato a una banda neonazista, che si trova coinvolto in una storia alla Romeo e Giulietta: si innamora infatti della giovane Alyssa, un'emigrata latinoamericana che da bambina fu consegnata a una rete di prostituzione infantile e che, adulta, vive come donna delle pulizie; un appartenente a un gruppo neonazista innamorato di una ragazza emigrata? Non sia mai! E infatti intorno ad Alacrán e ad Alyssa ruotano una serie di personaggi, dall'ideologo della banda al suo crudele amico, che cercano di impedire l'amore.
Per Carlos Bardem, il suo libro è "un tentativo di smontare gli argomenti dell'odio e di mostrare come nei momenti di crisi ci sia gente che approfitta delle difficoltà per mettere gli uomini gli uni contro gli altri".
Alacrán è interpretato da uno dei giovani attori più popolari, Álex González, visto in varie serie tv, l'ultima delle quali è Tierra de lobos (in Italia l'ha trasmessa Rete4); Alyssa è Juditch Diakhate, mentre nei ruoli secondari ci sono Miguel Ángel Silvestre, che interpreta l'amico perverso del protagonista, Carlos Bardem, che si è riservato il ruolo di un allenatore di pugilato, e, soprattutto, Javier Bardem, che dà volto all'ideologo della banda neonazista.
RTVE partecipa alla produzione e ha pubblicato nella sua pagina web il primo trailer del film.
La trama gira intorno a Julián, detto Alacrán, un giovane pugile affiliato a una banda neonazista, che si trova coinvolto in una storia alla Romeo e Giulietta: si innamora infatti della giovane Alyssa, un'emigrata latinoamericana che da bambina fu consegnata a una rete di prostituzione infantile e che, adulta, vive come donna delle pulizie; un appartenente a un gruppo neonazista innamorato di una ragazza emigrata? Non sia mai! E infatti intorno ad Alacrán e ad Alyssa ruotano una serie di personaggi, dall'ideologo della banda al suo crudele amico, che cercano di impedire l'amore.
Per Carlos Bardem, il suo libro è "un tentativo di smontare gli argomenti dell'odio e di mostrare come nei momenti di crisi ci sia gente che approfitta delle difficoltà per mettere gli uomini gli uni contro gli altri".
Alacrán è interpretato da uno dei giovani attori più popolari, Álex González, visto in varie serie tv, l'ultima delle quali è Tierra de lobos (in Italia l'ha trasmessa Rete4); Alyssa è Juditch Diakhate, mentre nei ruoli secondari ci sono Miguel Ángel Silvestre, che interpreta l'amico perverso del protagonista, Carlos Bardem, che si è riservato il ruolo di un allenatore di pugilato, e, soprattutto, Javier Bardem, che dà volto all'ideologo della banda neonazista.
RTVE partecipa alla produzione e ha pubblicato nella sua pagina web il primo trailer del film.