sabato 16 febbraio 2013

Macarena Garcia e Raul Arevalo, i più belli del cinema spagnolo, in attesa dei Goya

Blancanieves, il bel film muto, gotico e in bianco e nero di Pablo Berger, sembra avviato a essere una sorta di Argo spagnolo: non c'è premio che gli resista. Di tutti  i premi che precedono i Goya, quelli catalani o quelli della critica, non ce n'è stato uno che non sia stato per Blancanieves. Trionferà anche domani a Madrid, nella Noche de los Goya?
Per ora una delle sue protagoniste, Macarena Garcia, la Biancaneve che sopporta le angherie della cattivissima Maribel Verdú, ha vinto pure l'ultimo premio che precede i Goya. Un premio un po' frivolo, ma che fa certamente piacere a una giovane donna che ha visto la propria carriera prendere il volo grazie a questo film. Germaine de Capuccini, lo sponsor di cosmetica ufficiale dei Premi Goya, le ha assegnato il Premio Carmen, che riconosce "la bellezza più internazionale del cinema spagnolo".
Insomma, la bella Macarena possiede il volto più bello del momento del cinema spagnolo.
Il premio maschile è caduto su Raúl Arévalo, già impegnato nella promozione di Los amantes pasajeros, il film di Pedro Almodóvar che lo vede tra i tre imperdibili steward che animano le corsie dell'aereo in difficoltà sucui si svolge la commedia.
Bello il buon Raúl, che ha vinto un Goya per Primos, una delle commedie spagnole più divertenti e profonde degli ultimi anni? Possessore della bellezza più internazionale per il cinema spagnolo?! Mah!
Nell'attesa dei Goya, domani sera dalle 18 in diretta anche su rtve.es, le sorprese non finiscono.