L'ho vista dalle colline dell'Aljarafe, quando si scende verso la piana del
Guadalquivir ed è la prima cosa che si vede di Siviglia. L'ho vista risalendo
il Guadalquivir dall'Oceano Atlantico, quando è la prima cosa che appare di
Siviglia. L'ho vista dalla calle Betis e dalla Gran Plaza. Ci sono finita
davanti per caso, senza sapere ancora come, vagabondando nel Barrio de Santa
Cruz e nella Juderia. Mi ha dato la prima emozione sivigliana, con la certezza
di essere davvero a Siviglia e che non era un sogno, più di una decina d'anni
fa, quando mi è apparsa, al fondo della calle Sierpes.
Insomma, io la Giralda l'ho vista in tutti i modi e l'ho fotografata da
qualunque scorcio. Ma così, tra due merli della Torre del Oro, sulle rive del
Guadalquivir, non l'avevo mai vista (ok, non sono neanche mai entrata nella
Torre del Oro).
Impossibile resistere a questa foto, che sa di Sud, di passato arabo, di sole e di promesse mediterranee: muchas gracias all'Ufficio del Turismo di Siviglia, che l'ha pubblicata su Twitter.
Impossibile resistere a questa foto, che sa di Sud, di passato arabo, di sole e di promesse mediterranee: muchas gracias all'Ufficio del Turismo di Siviglia, che l'ha pubblicata su Twitter.