venerdì 11 febbraio 2011

David Bisbal canta la colonna sonora di Torrente 4

Manca giusto un mese per la prima di Letal Crisis, il quarto film della saga Torrente, considerato già il campione d'incassi in grado di salvare il 2011, più di quanto possa fare La piel que habito di Pedro Almodóvar, dopo il pessimo andamento del 2010 (mai così pochi spagnoli sono andati a cinema e mai così pochi spagnoli hanno visto produzioni nazionali sul grande schermo). La premessa è che dei tre film già usciti, autentici fenomeni in Spagna, ho visto solo pochi minuti del primo. Non è il mio genere, non ho niente in comune con la commedia demenziale tendenza deficienza pura e quindi Torrente mi stufa dopo poche scene, però è un fatto che sia un grande fenomeno e onore al merito a Santiago Segura, l'autore, attore, regista e produttore che con questa saga salva regolarmente il cinema spagnolo dal desastre.
Il quarto capitolo delle avventure di questo ineffabile detective conta anche su una serie di cammei ce sono già chiacchieratissimi e attesisssimi, Belén Esteban e Paquirrin in primis. Belén Esteban è un incomprensibile personaggio televisivo di cui si è parlato già varie volte su Rotta a Sud Ovest: la bionda rabbiosa e urlante di TeleCinco è ormai un autentico fenomeno sociale, tanto che ormai non è più solo la tv in cui lavora che la chiama la Princesa del Pueblo; perché sia famosa, dato che il suo unico merito è aver avuto una storia con il torero Jesulin de Ubrique e di essere diventata madre della sua primogenita, è mistero incomprensibile. Non chiedete spiegazioni agli spagnoli: loro o la adorano o la odiano e in entrambi i casi nessuno sa dirvi perché è così famosa e determinante nella tv locale. Fatto sta che Segura ha voluto approfittare della sua fama e le ha dato la sua prima chance cinematografica: pare che Belén si sia preparata con coscienza e serietà e che ci abbia creduto. Avremo Belén Esteban pure candidata ai Goya come Miglior attrice rivelazione? Non scherzate, il fenomeno è inarrestabile e non si sa mai. Paquirrin, al secolo Francisco Rivera Pantoja, è l'ultimogenito del torero Francisco Rivera Paquirri, nato dal suo secondo matrimonio con la cantante folk Isabel Pantoja; in pratica il giovanotto, 27 anni in questi giorni, è il fratellastro dei matadores Francisco (sì, in due generazioni ci sono tre Francisco in famiglia, non avete fatto male i conti) e Cayetano Rivera Ordóñez, già noti ai lettori di Rotta a Sud Ovest. Anche Paquirrin è famoso sin dalla sua nascita, per di più, rimasto orfano di padre a pochi mesi, ha sempre goduto dell'affetto della Spagna più profonda e più legata alle tradizioni taurine e flamenche; cresciuto, si è rivelato disinteressato agli studi, alle corride e alla musica, affascinato dalla bella vita e dalle belle donne e dotato di molta meno bellezza dei fratelli maggiori. Meno male che è piuttosto spiritoso e autoironico, per cui si dice da solo che il suo curriculum sentimentale sembra un casting per la copertina di Interviú, data la capacità delle sue fidanzate di finire inevitabilmente in topless sulla rivista, o che siccome la bellezza è andata a Francisco e a Cayetano a lui rimaneva solo la chance della simpatia. Insomma, è un ragazzo che si fa apprezzare e che rimane simpatico a tutti. Siccome di Paquirrin dobbiamo fare qualcosa (non che muoia di fame se non lavora, visto il patrimonio lasciatogli da papà e, in un futuro che gli si augura lontano, dalla mamma), Segura ha pensato di offrirgli una parte nella saga di Torrente e ha già annunciato che il giovanotto è sorprendente. Pure lui candidato ai Goya? No comment!
La vera sorpresa, però, è la colonna sonora di questo film, affidata a David Bisbal. E questo video in cui il cantante almeriense rinuncia ai riccioli d'oro, si fa crescere due basettoni terribili ed entra divertito e convinto nel mondo e nel look torrentesco, è decisamente divertente. David rivoluziona la prigione in cui balla e canta un amore che lo ha lasciato e lo ha fatto soffrire, come può soffrire un personaggio della saga di Torrente. E' questo, come dice il detective più assurdo del cinema spagnolo, el lado tonto de la ley. E non c'è bisogno di traduzione.
Da youtube, David Bisbal e le prime immagini di Torrente 4: Letal crisis