Una mattinata in subbuglio. Poco prima del pranzo italiano (in Spagna si pranza
dalle 15 in poi), è arrivata la notizia, come un fulmine a ciel sereno: alle 16
la Casa Reale farà una comunicazione importante.
Pensiero generale: re Juan Carlos abdica o i Principi delle Asturie divorziano. Entrambi gli eventi sono attesi, da alcuni come acqua nel deserto: re Juan Carlos non sta più in piedi, ha serissimi ed evidenti problemi di salute, è giusto che passi la mano a una nuova generazione, come ha fatto prima di lui, in condizioni fisiche migliori, Beatrice d'Olanda; i Principi delle Asturie non si sopportano più, Letizia è insofferente alle responsabilità del suo ruolo e l'ultima sceneggiata a Buenos Aires, quando ha addirittura preteso, si dice, che Mariano Rajoy rinunciasse a un importante colloquio istituzionale per affrettare il rientro a Madrid, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Pensiero generale: re Juan Carlos abdica o i Principi delle Asturie divorziano. Entrambi gli eventi sono attesi, da alcuni come acqua nel deserto: re Juan Carlos non sta più in piedi, ha serissimi ed evidenti problemi di salute, è giusto che passi la mano a una nuova generazione, come ha fatto prima di lui, in condizioni fisiche migliori, Beatrice d'Olanda; i Principi delle Asturie non si sopportano più, Letizia è insofferente alle responsabilità del suo ruolo e l'ultima sceneggiata a Buenos Aires, quando ha addirittura preteso, si dice, che Mariano Rajoy rinunciasse a un importante colloquio istituzionale per affrettare il rientro a Madrid, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Poi i siti web d'informazione hanno iniziato ad aggiustare il tiro. Ci sarà un
importante comunicato che riguarderà la salute di re Juan Carlos. Nei giorni
scorsi un po' tutti i media hanno riportato le difficoltà a camminare, la
prontezza con cui alcuni ufficiali hanno evitato una sua caduta una riunione con
le Forze Militari, la confusione che ha fatto al Consiglio Generale del Potere
Giudiziario, che meno male che c'era il Ministro della Giustizia Alberto Ruiz
Gallardón a mettere ordine.
Stamattina elconfidencial.com ha battuto tutti, annunciando, ancora prima del
comunicato della Zarzuela, che le condizioni di salute del re sono vistosamente
peggiorate e che c'è stato un consulto, con alcuni dottori statunitensi, per
capire perché Juan Carlos continua a soffrire di dolori all'anca, dopo
l'operazione di sette mesi fa, e cosa si può fare per calmare il dolore e
risolvere i problemi motori del sovrano. Per sopportare i dolori il re prende
forti medicine, "i cui effetti secondari sono più che evidenti" ha
scritto il sito confidenziale.
Juan Carlos è tornato a usare in pubblico le stampelle e cammina più
lentamente e con maggiori difficoltà. Il peggioramento è avvenuto
quest'estate, quando la convalescenza sembrava avviata verso una lenta ma
costante ripresa.
Le indiscrezioni, in attesa della conferenza stampa, prima annunciata alle 16 e
poi spostata alle 18 (anche alla Zarzuela, se possono darsi una mano, lo fanno
volentieri), dicono che la prossima settimana il re andrà negli Stati Uniti,
per sottoporsi a una nuova operazione, nel Minnesota; i dettagli di questa
operazione saranno spiegati durante la conferenza stampa. Nonostante la Zarzuela
cerchi di essere il più trasparente possibile sulle condizioni di Sua Maestà,
ci sono forum e siti confidenziali che collegano la nuova operazione non ai
problemi all'anca, quanto al nodulo estirpato da un polmone un paio di anni fa,
a Barcellona. Era un nodulo risultato benigno, ma adesso, visto il chiaro
peggioramento di re Juan Carlos, non tutti ci credono. Voxpopuli.com non parla apertamente di tumore, ma lascia intuire la gravità delle condizioni di salute
del Re, parlando dell'antico nodulo, adesso "riapparso in un'altra parte
del corpo". Nei commenti all'articolo di elconfidencial.com si parla
apertamente di un tumore al polmone, le cui metastasi sono arrivate alle ossa,
causando continui dolori e difficoltà nei movimenti.
La Zarzuela ha già smentito ai media che hanno chiamato qualunque tumore. Ma è
evidente che stiamo vivendo le fasi finali del lungo regno di Sua Maestà
Cattolica, re Juan Carlos I. Però la Casa Reale ha smentito ancora una volta
una possibile abdicazione del monarca.
Il Re non vuole lasciare all'erede una monarchia nella fase più bassa della sua
popolarità, è stato detto dei mesi scorsi. Ma è anche chiaro che, 76enne il
prossimo gennaio, Juan Carlos ha seri problemi di salute a cui pensare, che
indeboliscono ancora di più l'istituzione. E' molto probabile che durante la
conferenza stampa verrà annunciata la reggenza del Principe Felipe: sarebbe la
prima volta, dato che durante le precedenti convalescenze del Re il suo erede lo
ha sempre sostituito e ha sempre parlato in suo nome, senza prenderne il posto.
Il momento è molto delicato. In discussione non c'è solo l'abdicazione di re
Juan Carlos, ma il probabile divorzio dei Principi delle Asturie. Da quando sono
tornati dalle vacanze Felipe e Letizia cercano di mostrare l'immagine di una
coppia unita, ma le indiscrezioni continuano a parlare di una coppia in forti
difficoltà, soprattutto per il rifiuto della Principessa di accettare anche gli
oneri, oltre che gli onori, della sua carica. hispanidad.com ha pubblicato un durissimo articolo in cui accusa l'establishment progressista spagnolo di
pianificare il divorzio dei Principi, parla di una Letizia 'fuori controllo' e
ricorda che il matrimonio ha comunque un significato religioso che non può
essere cancellato. Convulsioni di un Regno alla sua fine, in cui si sono
concentrati, come in una tempesta perfetta, tutti gli incubi di un monarca in
declino.
Aggiornamento: in conferenza stampa il responsabile della Casa del Re Rafael Spottorno ha annunciato che re Juan Carlos soffre di un'infezione alla protesi che gli è stata inserita nell'operazione all'anca sinistra di novembre 2012; l'operazione per sostituirla sarà realizzata nei prossimi giorni a Madrid, da un'equipe guidata dal dottor Manuel Cabanela. Durante la convalescenza, il re sarà rappresentato (non sostituito) dal Principe Felipe; non ci sarà Reggenza; in nessun momento il Re ha pensato all'abdicazione. Per re Juan Carlos sarà la sesta operazione in un anno e mezzo.
Aggiornamento: in conferenza stampa il responsabile della Casa del Re Rafael Spottorno ha annunciato che re Juan Carlos soffre di un'infezione alla protesi che gli è stata inserita nell'operazione all'anca sinistra di novembre 2012; l'operazione per sostituirla sarà realizzata nei prossimi giorni a Madrid, da un'equipe guidata dal dottor Manuel Cabanela. Durante la convalescenza, il re sarà rappresentato (non sostituito) dal Principe Felipe; non ci sarà Reggenza; in nessun momento il Re ha pensato all'abdicazione. Per re Juan Carlos sarà la sesta operazione in un anno e mezzo.