venerdì 13 settembre 2013

Le proposte d'autunno delle 13 città spagnole Patrimonio dell'Umanità

La Spagna è il terzo Paese con il maggior numero di siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO (ne ha 44, mentre l'Italia, prima, ne ha 49 e la Cina, seconda, 47). 
Le tredici città spagnole, dichiarate Patrimonio dell'Umanità, Alcalá de Henares, Ávila, Cáceres, Córdoba, Cuenca, Eivissa, Mérida, Salamanca, San Cristóbal de La Laguna, Santiago de Compostela, Segovia, Tarragona e Toledo, sono riunite in un'associazione, Ciudades Patrimonio, che quest'anno celebra vent'anni di vita. In questi giorni le magnifiche tredici hanno organizzato una riunione speciale ad Ávila, ma, soprattutto, hanno preparato, in ognuna, eventi, itinerari turistici e manifestazioni per tutto l'autunno. Se le visitate, non dimenticatelo.
Ad Alcalá de Henares, la cittadina alle porte di Madrid che diede i natali a Miguel Cervantes, ci sono visite teatralizzate e gratuite fino ai resti romani di Complutum, tutti i sabati fino al 26 ottobre; dal 1° ottobre 2013 al 12 gennaio 2012, il monastero di San Bernanrdo ospiterà la mostra La sábana santa, mentre dal 30 settembre al 6 ottobre 2013, la Semana Cervantina prevede anche giornate gastronomiche. Info www.turismoalcala.es
Ávila dalle possenti mura, sfondo di numerosi kolossal hollywoodiani, presenta un centro storico medievale, con una Cattedrale del XII secolo e numerose chiese romaniche; in tutta la cittadina si respira la presenza di Santa Teresa, dal Monastero di San José, sua prima fondazione, a quello della Encarnación, in cui visse; qui c'è un gioiellino, il giardino di Sefarad, che, scoperto recentemente, era l'antico cimitero ebraico. Se siete in zona, il 20 e il 21 settembre la città celebra i 20 anni delle Ciudades Patrimonio con Ávila Mágica: visite guidate, negozi aperti e numeri di magia per tutta la notte. Info www.avilaturismo.com.
Cáceres, nell'Estremadura, vanta uno dei centri monumentali medievali e rinascimentali più importanti della Spagna; c'è anche il secondo aljibe arabo-ispanico meglio conservato del Paese. Per l'autunno, dal 14 al 17 novembre, è in programma il mercato medievale delle Tre Culture. Info www.turismo.ayto-caceres.es
Su Córdoba e le sue meraviglie c'è poco da aggiungere: la sua Mezquita, il Palacio de Viana, l'Alcázar, le sue piazze, i suoi patios, la Juderia, il piacere della buona tavola, adesso arricchitosi con il Mercado Vitoria, un mercato gourmet in una struttura di vetro e acciaio, che offre prodotti di prima qualità e stands per assaggiare le ultime tendenze gastronomiche. Per l'autunno, l'appuntamento più importante è il XX Concorso Nazionale di Arte flamenco, dall'11 al 30 novembre. Info www.turismodecordoba.org
Cuenca, nella Castiglia-La Mancia, offre un centro storico medievale, perfettamente inserito nel paesaggio manchego, per questo una delle novità più interessanti per i turisti è Flor de Senderos, tre itinerari segnalizzati, che si muovono tra il centro storico e i suoi dintorni, permettendo di arrivare fino ai fiumi Júcar e Huécar, Info www.cuenca.es
Di Ibiza si pensa di sapere tutto, grazie all'estate e alla sua movida, e invece no. Eivissa, Patrimonio Mondiale dell'Umanità grazie alle mura rinascimentali, al dedalo di vie e piazze lastricate, è da riscoprire in autunno, quando le folle di turisti vanno via e la vita culturale offre mostre e iniziative. Per esempio, il Museo de Arte Contemporáneo de Eivissa (MACE) è appena stato ampliato verso l'interno del baluardo di Sant Joan e durante i lavori sono stati scoperti resti fenici, adesso inseriti nell'itinerario museale. Tra gli appuntamenti d'autunno, il 12-13 ottobre la XIII Mostra Folklórica Ciutat d’Eivissa. Info www.eivissa.es
Mérida è la piccola Roma di Spagna: in ogni parte emergono resti di quella che fu la più importante città romana di Spagna; il Teatro ospita il Festival Internacional de Teatro Clásico, l'ippodromo fa pensare al Circo Massimo, le ville conservano mosaici splendidi e il Museo Nacional de Arte Romano di Rafael Moneo impressiona sia per la sua architettura che per i suoi reperti. Per l'autunno, Mérida Secreta, le visite notturne organizzate dall'associazione Extremadura Secreta (www.extremadurasecreta.com); info www.turismomerida.org.
Lo spagnolo più puro, giurano quelli che sanno, si parla a Salamanca, città prediletta degli studenti di ogni dove, Patrimonio dell'Umanità grazie a un centro storico in cui si incontrano romanico, gotico, plateresco e barocco, nell'architettura civile e religiosa. Per l'autunno si stanno organizzando visite guidate gratuite in spazi generalmente chiusi al pubblico. www.salamanca.es.
San Cristóbal de La Laguna è l'unico Comune canario presente nella lista delle Ciudades Patrimonio, si trova nei pressi di Santa Cruz de Tenerife ed è stata costruita nel 1497, senza mura, come modello per le città americane; conserva torri, conventi e palazzi e offre ai turisti gli itinerari di La Laguna Misteriosa, che ricreano la vita degli edifici più significativi della località, aiutando a scoprirne la storia segreta. Info www.aytolalaguna.com.
Cosa dire che non si sappia di Santiago de Compostela, destinazione finale del più importante Cammino religioso cristiano del Medio Evo? La Cattedrale con la sua plaza de Obradoiro, le vie lastricate e medievali, i conventi, le prospettive sulle guglie della Cattedrale, la Cidade de la Cultura mai terminata, simbolo di sprechi e inutilità, ma anche luogo di singolare prospettive sulla città e sulla sua Cattedrale. Info www.santiagoturismo.com.
Segovia si visita soprattutto per la triade acquedotto romano (il meglio conservato di Spagna e uno dei più spettacolari della romanità), Cattedrale e Alcázar; è soprattutto grazie a questi tre magnifici monumenti se la città è Patrimonio Mondiale dell'Umanità; da non perdere anche il Monasterio de San Antonio el Real, con presenza dell'arte mudéjar, e, tra il 21 e il 26 settembre, il VIII Hay Festival, con itinerari dedicati ad Antonio Machado, che qui visse a lungo. Info www.turismodesegovia.com.
Tarragona conserva numerosi resti romani, dalle mura all'anfiteatro, ma è da visitare anche la Cueva Urbana, con un acquedotto romano al lago sotterraneo più grande della Catalogna (si possono visitare 700 dei 4mila metri esplorati); la visita dura 3 ore e costa 60 euro, comprendendo anche la tuta in neoprene, ma essendo piuttosto insolita, vale la pena considerarla. Per l'autunno l'appuntamento principale è con le feste di Santa Tecla, fino al 24 settembre, tra le più importanti di Catalogna, con balli, competizioni, castelli umani, manifestazioni e processioni. www.tarragonaturisme.cat
A Toledo, città delle Tre Culture e antica capitale di Spagna, il fascinoso centro storico medievale è adesso arricchito dalle luci notturne artistiche: il possente alcázar, la Cattedrale gotica, le grandi porte Bisagra e del Sol, la Judería, i ponti di San Martín e di Alcántara, le grandi mura sono tra i monumenti dotati di nuova illuminazione. Per l'autunno, visite guidate e gratuite a chiese, moschee, conventi, bagni arabi e vari monumenti generalmente chiusi al pubblico. Info www.consorciotoledo.com