Oggi anche Letizia Ortiz raggiungerà il Principe Felipe e sbarcherà a
Buenos Aires, per sostenere la candidatura di Madrid, in vista dell'assegnazione
della sede delle Olimpiadi del 2020. In realtà in Spagna del sostegno della
futura sovrana alla candidatura importa molto poco: quello che interessa davvero
media e opinione pubblica è verificare lo stato del matrimonio dei Principi
delle Asturie.
Per tutto agosto la Casa Reale ha lasciato filtrare indiscrezioni circa gli
sgarbi e le inadeguatezze di Letizia e ha permesso che i media si
scatenassero al raccontare come Letizia intende essere non una regina, ma una
funzionaria con orario stabilito e weekend libero, e come maltratti, in pubblico
e in privato il marito, approfittando della delicata posizione dell'erede al
trono. Tutto è iniziato quando, l'8 agosto, Letizia ha abbandonato Palma di Maiorca per tornare a Madrid, lasciando marito e figlie nell'isola. Non è stata
la prima volta che la Principessa è fuggita da Palma, una volta compiute le
apparizioni doverose, ma è stata la prima volta che la Casa Reale lo ha
comunicato, permettendo che iniziassero le speculazioni sullo stato del
matrimonio dei Principi. Un paio di giorni dopo, venerdì 9, le piccole Leonor e
Sofia sono tornate a Madrid, con il nonno, re Juan Carlos, mentre Felipe è
rimasto a Palma, con la regina Sofia, ancora per un giorno. E' tornato a Madrid
il sabato, e non si sa se ha fatto in tempo a salutare moglie e figlie, volate a
Zurigo, non si sa se prendere un volo per un'altra destinazione sconosciuta o se
per rimanere in Svizzera. Poi il Principe ha raggiunto il Paraguay, per
assistere all'insediamento del nuovo Presidente, ed è quindi tornato a Madrid,
dove, il sabato 17 agosto, quando la Casa Reale lo dava già riunito con moglie
e figlie, si è fatto vedere da solo in un cinema.
Poi anche il Principe è sparito, si suppone con Letizia e bambine, verso
destinazione sconosciuta. Per due settimane non si è saputo più niente dei Principi, né dove fossero, né se fossero insieme. Per tutto agosto il gossip spagnolo si è scatenato, dandoli al largo della Costiera Amalfitana, in Grecia, nell'Algarve e persino in una finca della Castiglia, senza poter dimostrare con una sola foto che hanno trascorso insieme le vacanze. Soprattutto, i media si sono vendicati della Principessa delle Asturie. Non è stato solo il web, che
notoriamente non apprezza particolarmente Letizia, le asperità del suo
carattere e i suoi rifiuti di adeguarsi ai ritmi e alle tradizioni della
monarchia. Sono stati anche i quotidiani, persino i più vicini alla monarchia,
come ABC o La Razón. In entrambi sono apparsi articoli demoledores, che hanno
raccontato come la Principessa metta in difficoltà il marito, al dare orari da
funzionaria pubblica ai suoi doveri, al rendere così pubblico il suo
disinteresse per Palma di Maiorca, al non capire che non esiste vita privata
quando si godono tanti privilegi e si è rappresentanti di un Paese. El
Principe sufre, hanno assicurato un po' tutti. ABC ha fatto poi
rapidamente marcia indietro, forse richiamato dalla Zarzuela, e ha negato che
tra i Principi ci sia un distanciamento, affermando che questa è solo
una percezione errata dell'opinione pubblica.
Ma che la Zarzuela lasci trapelare le difficoltà del matrimonio di Felipe e
Letizia e poi cerchi di smentirle, dimostra que algo pasa, qualcosa sta
succedendo.
Per tutta l'estate gli articoli apparsi nel web, più che nella rassicurante
carta stampata, hanno raccontato come le principesse plebee e consorti delle
altre Famiglie Reali accettino le tradizioni monarchiche, non facciano vacanze
'private e con destinazione sconosciuta'; hanno rivelato come Letizia cerchi di
umiliare il marito in privato, facendo sarcasmo sulle barzellette che racconta,
andandolo a prendere a sorpresa nei ristoranti in cui incontra gli amici e
imponendogli di tornare con lei a casa, pena pubbliche piazzate; hanno ricordato
come lo metta in difficoltà in pubblico, con le sue espressioni annoiate, le
discussioni ai Premi della Cultura o il comportamento inadeguato all'Ambasciata
Spagnola di Roma. Felipe la ama, ma soffre per la sua incapacità di adattarsi
al suo ruolo, ha assicurato la carta stampata. Felipe non ne può più e fanno
vite separate, hanno scritto i siti web (l'ultimo, ieri, vanitatis.com). In entrambi i casi, Letizia non ne esce
bene.
Nelle tertulias, i dibattiti tv e radiofonici, meno formali e nei forum più critici, la parola divorzio non è più tabù, nonostante la Monarchia spagnola sia
cattolica (ma che matrimonio cattolico è quello di Juan Carlos e Sofia?!). Si
parla di un accordo già raggiunto e di un cese temporaneo de la convivencia (la
formula eufemistica utilizzata dalla Zarzuela per annunciare la separazione
dell'Infanta Elena e Jaime de Marichalar) per l'autunno; si parla di filtrazioni
sul desamor dei Principi per vedere le reazioni degli spagnoli a un eventuale
divorzio di Felipe. Accetterebbero gli spagnoli un re divorziato e single, come
mai si è visto prima? A giudicare dalle reazioni che si vedono nel web e in tv,
dove le voci in difesa della Principessa delle Asturie sono in netta minoranza, sì, meglio un sovrano divorziato e con eventuale seconda consorte adeguata, che Letizia regina di Spagna (con la perfida vendetta che se Felipe avesse un figlio maschio da una nuova moglie, vista l'attuale Costituzione, Leonor si vedrebbe superata dal fratellastro e Letizia non sarebbe più nemmeno la madre della futura regina). Certo, c'è poi la solita mala leche
spagnola, per cui c'è chi non vuole il divorzio dei Principi perché "la
moglie era l'unica scelta che Felipe doveva fare, l'ha sbagliata, adesso se la
goda e accetti l'errore che ha fatto" (il problema è che il prezzo
dell'errore non lo pagherebbe solo Felipe, ma l'intera Spagna, con una regina
inadeguata) e c'è chi vuole accelerare tutti i tempi e dice "che divorzi e che
rinunci al trono, che se ne vadano tutti, si faccia il referendum e arrivi la
Terza Repubblica".
Adesso tocca a Buenos Aires dare la prima risposta sul futuro del matrimonio dei
Principi. Non si esclude il ritorno degli sguardi adoranti di Letizia, per
dimostrare che tutto è perfetto e non si preparano ulteriori scossoni alla
Zarzuela 2.