I suoi 40 anni, compiuti il 21 novembre, sono stati celebrati da tutte le
riviste glamour di Spagna, che non hanno mancato di citare anche il suo lungo
curriculum sentimentale, oltre che i suoi successi professionali: in fondo,
nonostante le Nieves Álvarez, Bimba Bosè o Laura Ponte, la vera top-model
internazionale prodotta dalla Spagna è ancora e solo lei, Inés Sastre.
Dopo il compleanno, celebrato in privato, si è rivista in Spagna, Paese che
frequenta privatamente e occasionalmente e in cui torna soprattutto per le
vacanze estive, sulla Costa del Sol. A Madrid ha presentato
la nuova campagna pubblicitaria del marchio svizzero Frédérique Constant, che devolverà alla
Fondazione Spagnola sul Cuore parte degli incassi sugli orologi venduti attraverso El Corte Inglés. E' arrivata con un nuovo taglio di capelli, più
corto, che le dona molto e con cui, spiega con un po' di ironia, intende
affrontare il suo nuovo decennio. I 40 anni le stanno benissimo, giura a La otra crónica di El Mundo: "Sono entrata nei 30 un po' nervosa, ma sono arrivata
ai 40 con una voglia... è un'età meravigliosa. Dicono che i 40 siano i nuovi
30. E' un'età che coincide con una nuova tappa di lavoro. Voglio lasciare cose
alle spalle e iniziare una nuova avventura".
Ripete spesso che si sente felice, di avere "nuove campagne e molti
progetti in vista; il prossimo anno ci saranno anche progetti cinematografici,
molto probabilmente". A cinema non si vede da tanto tempo e lei spiega che,
avendo iniziato a recitare da ragazzina "ho vissuto epoche in cui non ho
girato per quattro o cinque anni. Adesso coincidono sia il desiderio da
parte mia e dei realizzatori che la presenza di progetti adeguati". A
questo maggior desiderio di cinema contribuisce anche il fatto che suo figlio
Diego, 7 anni, sia un po' più autonomo: "A un certo punto avevo più
desiderio di stare con mio figlio, adesso mi sento più libera".
Alle domande sulla vita privata Inés Sastre non risponde volentieri. Così di
Diego dice solo che "sta molto bene e mi assomiglia molto";
dell'eventuale desiderio di avere un altro figlio dice che "per ora sto
bene così"; del compagno Michele Alfano, di nuovo un italiano, al suo
fianco da un anno, non parla: "Va tutto molto bene, grazie, ma non parlerò di lui. Sono contenta, molto felice di entrare in una nuova tappa della mia
vita". Non si lamenta né dà spiegazioni sulle numerose relazioni
sentimentali attribuitele dalla stampa spagnola, in genere piuttosto maligna con
lei, all'osservare che si è sempre innamorata di milionari: "Una persona
di una certa età ha un certo numero di relazioni e di vita sentimentale alle sue
spalle. Il fatto che sia una persona nota fa sì che si speculi di più sul mio
privato, ma credo che ognuno dovrebbe guardarsi allo specchio e guardare la
propria traiettoria".
Non risponde neanche sui difficili rapporti con la sorella Candelas,
un'apprezzata disegnatrice di gioielli che qualche tempo fa, proprio a La otra
crónica aveva rivelato la freddissima relazione con la celebre sorella: "Ho
avuto la fortuna di riunire mio padre e mia madre per il mio compleanno, mia
sorella non è potuta venire, questo è già una riunione. Su domande familiari
non risponderò!"
Ritorna a parlare quando si tocca il tema delle vacanze natalizie, che
trascorrerà con il figlio Diego in Africa ("E' da molto che non ci vado e
ho molta voglia di stare in contatto con la natura e allontanarmi dalla
confusione. Anche di vedere un po' il sole, dato che vivo nell'Europa del Nord,
a Parigi,e fa freddo"), e quando rivela cosa chiede al 2014
("Tanti progetti, nuove avventure e cose buone, che la gente trovi lavoro e
stia meglio"). Per quanto la riguarda, non c'è crisi per lei; è una delle
poche celebrities spagnole disposte ad ammetterlo: "In questo momento, la
verità è che la crisi non mi colpisce, ho un overbook di lavoro, sono contenta
e soddisfatta. Davvero non mi posso lamentare. Credo che l'economia si
riprenderà a partire dal prossimo anno, verranno anni migliori". E, anche se sembra uno slogan del PP, speriamolo, Inés.
Su terra.es, una lunga galleria fotografica della nuova Inés Sastre, a Madrid.
