domenica 15 dicembre 2013

Il treno ad alta velocità unisce da oggi Parigi e Barcellona. La sfida agli aerei low-cost

E' partito stamattina alle 9.20 dalla stazione barcellonese di Sants e arriverà questo pomeriggio alle 15.53 nella parigina Gare de Lyon. E' il primo AVE, il primo treno ad alta velocità che unisce Barcellona e Parigi e, vista la diffusione della rete dell'alta velocità in Spagna e in Francia, è il treno che dà il via ai collegamenti rapidi tra le principali città dei due Paesi.
Per i media spagnoli la linea appena inaugurata è una colonna vertebrale d'Europa (e come dare loro torto se poi da Parigi si aprono le strade verso il Benelux e verso Berlino?). Lo è da molti punti di vista: geograficamente è evidente che le vertebre d'Europa passano dai collegamenti tra il Nord e il Sud, tra il Mediterraneo e il Mare del Nord; storicamente è chiaro che la velocità del collegamento metterà in discussione il ruolo delle rotte aeree a corto raggio; culturalmente è la dimostrazione che i confini degli Stati d'Europa potranno cambiare, ma gli europei si muoveranno sempre lungo le stesse rotte, che da secoli uniscono il Continente.
Ma c'è anche un altro dato, che è stato sottolineato nei giorni scorsi: Spagna e Francia hanno dovuto raggiungere un accordo per adattare i treni ai propri sistemi ferroviari, hanno cercato un punto d'incontro e hanno unito ancora di più l'Europa, trovando un'intesa comune.
L'inaugurazione ufficiale dell'AVE Barcellona-Parigi avverrà oggi alle 12, a Perpignan, in Francia, alla presenza dei Ministri delle Infrastrutture francese Frédéric Cuvillier e spagnolo Ana Pastor.
Da oggi non solo Parigi e Barcellona unite dall'AVE, ma anche Madrid e Marsiglia (7 ore), Barcellona e Toulouse (3 ore), Barcellona e Lione (4,53 ore). I biglietti per queste linee sono già in vendita sui siti di RENFE e SNCB (il Parigi-Barcellona ha un prezzo compreso tra i 59 e i 170 euro). Fatevi i conti dei tempi e degli spostamenti, della logistica e dei vantaggi e immaginatevi la preoccupazione di Ryanair & C e le eventuali contromosse.