venerdì 3 gennaio 2014

Cinque blog spagnoli per il 2014

Sono cinque blog in spagnolo che amo particolarmente, in cui mi piace tornare, sia per gli argomenti che propongono sia per lo stile di scrittura dei loro autori sia per i commenti che i lettori lasciano. Sono blog, che offrono un punto di vista interessante, originale e appassionato (cosa sarebbe il mondo, senza passione?!) su argomenti piuttosto distanti tra di loro: i viaggi intorno al mondo, le cucine del nostro pianeta, la politica spagnola, due città come Madrid e Siviglia. Non li perderò di vista nel 2014 e ve li segnalo, magari, se parlate spagnolo, potrebbero esservi utili, potrebbero appassionarvi, potrebbero diventare una lettura piacevole e interessante per scoprire altri punti di vista.
Secretos de Madrid. L'autore, Manuel García del Moral, è un giovane appassionato di Madrid: storia, cultura, aneddoti, non c'è niente che gli sfugga e non c'è quartiere della capitale spagnola che gli sia estraneo. Riesce a scoprire i segreti che si nascondono dietro ogni facciata e riesce a trovare qualcosa di inedito persino sui lampioni della plaza Mayor. Nel blog, foto d'epoca, recensioni su locali e attività commerciali non sempre negli itinerari turistici, ma proprio per questo più preziose per i turisti, aneddoti che spaziano nei secoli, dalla Famiglia Reale al Real Madrid, dai monasteri scomparsi ai grandi parchi, dalla metropolitana ai grattacieli di Chamartin. Imperdibile, se a Madrid non volete vedere sempre le solite cose o se volete saperne di più sulle solite cose. 
El Comidista. Per me è uno dei migliori blog di elpais.com, è firmato dal giornalista Mikel Lopez Iturriaga e parla di cucine e ricette internazionali, con curiosità e senza pregiudizi. Ci sono reportage, consigli di esperti e dello stesso autore, ricette di ogni dove, menù ad hoc per le varie occasioni presentate dal calendario. Sorprende per la freschezza, incuriosisce per la mancanza di sarcasmo e arroganza, che caratterizza (quasi) sempre gli spagnoli quando si parla di gastronomia, aiuta a scoprire nuove culture e nuovi piatti, fa venire voglia di provare ricette sorprendenti. Imperdibili anche i commenti dei lettori, che non sono solo spagnoli e che offrono i loro consigli e le loro scoperte. Certo, capita poi anche di leggere che i panettoni spagnoli hanno ormai  superato gli italiani. E vabbe'.
El blog de Paco Nadal. E' l'altro miglior blog di elpais.com. Paco Nadal è un viaggiatore instancabile, si avvicina ai luoghi più disparati con la stessa leggerezza, la stessa innocenza e la stessa curiosità, ha il miglior atteggiamento per conoscere e rispettare il nuovo. Riesce a scatenare appassionate con discussioni tra i suoi lettori e difficilmente dimenticherò quella volta in cui è stato aggredito perché aveva osato definire il Cervino la montagna più bella del mondo, lasciando da parte l'infinita lista di montagne spagnole, "che niente hanno da invidiare" (frase preferita dai nazionalistissimi cugini). La cosa curiosa è che nella lista dei Paesi da visitare non c'è l'Italia, la cosa bella sono il suo spirito aperto, i viaggi che propone e le curiosità che svela, che aiutano a saperne di più anche a chi viaggia solo dal proprio computer. 
Adrián Yánez Romero. Ho scoperto Adrián Yánez su Twitter, seguendo il serial tv Isabel, sulla vita di Isabella di Castiglia. Continuavo a leggere di persone entusiaste delle chicche che regalava questo Adrián Yánez durante la trasmissione della serie, fino a quando, incuriosita, ho iniziato a seguirlo. Gli approfondimenti che offriva in 140 caratteri sulla trama di Isabel erano sempre sorprendenti: alla fine, dopo la puntata di Isabel, erano d'obbligo Google e i tweets di Adrián per saperne di più. Di lì il passo a visitare il suo blog è stato breve. Sivigliano, innamorato della sua città, nel suo blog offre dettagli inediti di storie, edifici e personaggi piuttosto noti, spesso legati a Siviglia, ma a volte no. Si ritorna sempre a leggerlo, con curiosità, sapendo che non se ne uscirà delusi.
Zona Critica. E' il blog collettivo di eldiario.es, la prima espressione del quotidiano digitale, che ha raccolto reportage e opinioni in attesa della nascita ufficiale del sito web. In esso si trovano analisi quasi sempre alternative della situazione politica, economica e sociale spagnola; si trovano voci che non hanno spazio altrove e che spesso hanno maggiori rapporti con quello che si ascolta dire da conoscenti e amici spagnoli. E' la coscienza critica della Spagna, sia per questo presente di crisi sia per il passato irrisolto. Ma non è solo di Spagna: le critiche e le analisi riguardano anche l'Europa, il capitalismo ingordo, il socialismo inadeguato. Ci sono articoli sulle alternative possibili alla restrizione dei diritti, alla privatizzazione dello Stato Sociale. E' la Spagna che non smette di crederci.