Ecco perché è bene cercare di non esagerare con il
Photoshop e di non ingannare i cittadini.
Hola è ancora in edicola con re Juan Carlos aitante e ringiovanito in copertina
e gli spagnoli hanno potuto vedere stamattina, in diretta televisiva, la vera
realtà del loro Capo dello Stato.
Alla Pascua Militar, che il 6 gennaio celebra il lavoro delle Forze Armate, il
Re di Spagna è apparso come un vecchio signore stanco, che si muove, neanche
molto disinvoltamente, con le stampelle e che ha grandi difficoltà fisiche a
reggere un intero atto ufficiale.
In diretta televisiva, Re Juan Carlos ha letto con molta fatica un discorso in
cui ha esaltato il ruolo delle Forze Armate, ringraziandole per la vocazione di
servizio alla Spagna e per il grande sforzo che compiono al "mantenere le
capacità richieste per garantire la sicurezza e la difesa della nostra Patria,
in uno scenario economico di grande complessità". Ci sono stati momenti in
cui il sovrano ha incespicato sulle parole o le ha biascicate, ha perso il filo
ed è apparso in difficoltà.
La salute non è dalla sua parte, in questo tentativo di riprendersi la
popolarità perduta e riconquistare gli spagnoli.
Anche a causa delle sue condizioni la cerimonia, come già lo scorso anno, è
stata molto alleggerita, con i soli atti essenziali: il saluto delle Forze
Armate nel Cortile dell'Armeria del Palazzo Reale e il ricevimento nel Salone
del Trono.
Come curiosità, al di là delle condizioni di salute di Juan Carlos, che fanno pensare ancora una volta a una necessaria abdicazione, per quanto da lui
respinta, c'è il ritorno del Principe Felipe al viso rasato. Senza barba,
l'erede al trono, 46 anni il 30 gennaio, si è tolto una decina d'anni di dosso
e il contrasto con il padre è ancora più evidente. La regina Sofia e la principessa Letizia,
entrambe in lungo, come prevede il protocollo, hanno entrambe utilizzato
vestiti già visti (Letizia indossava lo stesso completo di Felipe Varela visto
a una Pascua Militar di un paio di anni fa). Con la Famiglia Reale, il Presidente
del Governo Mariano Rajoy, i Ministri della Difesa e degli Interni Morenés e Fernández
Díaz.
Le immagini dal web spagnolo; gallerie fotografiche su larazon.es.
