Ci sono voluti una ventina di giorni dalla nascita di suo figlio, ma alla fine
anche Sara Carbonero ha ceduto e ha pubblicato un'immagine con il piccolo Martín. E' stato nel suo blog, nel primo post che ha scritto dopo la nascita del
bambino, avvenuta a Madrid il 3 gennaio.
Mentre Iker Casillas ha approfittato di queste prime settimane con il suo
bambino per pubblicare sulle reti sociali parecchie immagini, molto tenere e affettuose, ma in cui
non si vedeva mai il volto di Martín, Sara ha preferito mantenere il silenzio.
Lo ha rotto ieri, per ringraziare il pubblico che la segue con simpatia e per
ringraziare di tutti gli auguri e le congratulazioni che le sono arrivati in
questi giorni. "Non sapete la voglia che avevo di condividere con voi
questo momento" ha scritto "Il momento più bello e importante della
mia vita. Non sapete la voglia che avevo di ringraziare tutti e ognuno di voi
per il vostro affetto e i vostri auguri a Martín".
Poi ci sono parole tenerissime di una neo-mamma che scopre le fatiche e
l'incanto della maternità, con una chiosa finale che è una grande verità:
"Martín ha dato senso a tutto, cambiando radicalmente l'ordine delle
priorità, ricordandomi quello che davvero è importante ed essenziale. Come
potete immaginarvi sono stati giorni di molte emozioni. So che inizia la tappa
più appassionante della mia vita, la tappa dell'amore incondizionato, senza
limiti. Anche della responsabilità, della generosità, della pazienza e della
libertà. Perché un'amica mi ha detto che avere un figlio, al contrario di
quello che pensa molta gente, ci rende persone ancora più libere. E così la
vedo io. Come il pittore che si siede davanti a un telo bianco o lo scultore
che deve iniziare da zero a dare forma alla sua scultura. So che ho davanti un
sfida preziosa con nostro figlio. Qualcuno di voi mi ha detto nei commenti che
'il parto è l'unico appuntamento al buio in cui puoi essere sicura che
incontrerai l'amore della tua vita'. Quanto avevate ragione!"
Le due foto di Sara Carbonero con Martín, dal suo blog su elle.es. E no,
neanche lei svela il visino del bambino.