lunedì 10 febbraio 2014

A Medellín, persone di ogni età in biancheria intima, per celebrare la Giornata senza Pantaloni

Erano quasi un migliaio, ieri, per le strade di Medellín, in Colombia, a camminare senza pantaloni, per rivendicare la libertà d'espressione e chiarire a tutti che "non importa come ci vestiamo, ma chi siamo", secondo le parole di Sebastián García, uno degli organizzatori del Día sin pantalones, la Giornata senza pantaloni. Una Giornata chiaramente ispirata al No pants subway ride (In metropolitana senza pantaloni), che a gennaio coinvolge gli utenti delle metropolitane di varie capitali del mondo, e che a Medellín è stata vietata dai responsabili del trasporto pubblico, che l'hanno giudicata immorale.
Così i partecipanti hanno scelto il 9 febbraio per sfilare nelle strade cittadine senza pantaloni. Molti giovanotti erano anche a torso nudo, con i soli boxer o con le sole mutande addosso. Ma la maggior parte dei partecipanti ha preferito il consueto abbigliamento 'sopra' e la sola biancheria intima 'giù'. A rivendicare la libertà di poter essere come ci pare, paisas di ogni generazione, ma, soprattutto molti giovani, di entrambi i sessi.
Su elespectador.com una foto-galleria racconta come è andata.