lunedì 3 febbraio 2014

I video di FITUR 2014: così la Spagna vuole attrarre i turisti. Ma sono efficaci?

Per vendere le bellezze del proprio Paese, nessuno meglio di uno spagnolo. Si è sempre detto su Rotta a Sud ovest e se non ci credete fate la prova del nove in Spagna o in una conversazione con uno spagnolo. Due le tecniche: o gli dite che nel vostro Paese ci sono spiagge migliori e rovine romane migliori (sì, c'è chi paragona Mérida a Roma) o iniziate a fare la lista delle cose che vi hanno innamorato della Spagna. Tempo tre secondi e il vostro interlocutore vi racconterà con fervore, entusiasmo e convinzione come nessun Paese sia paragonabile alla Spagna, perché "la Spagna ha tutto". Se lo sapete prendere dal lato giusto, è anche divertente.
Solo che a volte anche i cugini esagerano.
E la cosa più divertente è che, come sono i migliori venditori della Spagna, sono anche i peggiori critici dei difetti del loro Paese e, soprattutto degli stereotipi che lo riguardano. Vi fa impazzire che uno straniero non sappia fare altro che pensare a Roma-Firenze-Venezia o a spaghetti-mandolino-pizza? Provate a parlare a uno spagnolo di flamenco-paella-sole.
L'edizione spagnola di Huffington Post si diverte oggi con la serie di video con cui le varie regioni e città spagnole hanno presentato il proprio fascino turistico a FITUR 2014, la Fiera Internazionale del Turismo di Madrid, la più importante del settore in Spagna. Ci sono video per tutti i gusti, lunghi o brevi, ma tutti puntano sugli stereotipi per attirare i potenziali turisti: le Asturie si sono presentate ancora una volta come paradiso verde, la Castiglia La Mancia si paragona con altri Paesi, per dimostrare che possiede le stesse cose (in lista persino il Kenya e l'immancabile Italia), ma più vicine, Madrid ha insistito con l'inglese e su stereotipi come cultura e shopping, Málaga sul flamenco. Non si contano i piani aerei e gli zoom, lamenta Huffington Post, che chiede ironicamente ai propri lettori se riuscirebbero a vedere il video della propria regione fino alla fine, senza sentire imbarazzo. Esagerazioni ispaniche, come capita quando i cugini vogliono autodenigrarsi. Ma se volete provare a vedere come le regioni di Spagna vendono le proprie bellezze al turismo internazionale, non fatevi scappare la serie di video pubblicati su youtube e raccolti da huffingtonpost.es.
Per me tengo questo video di Cadice, che propone il nuovo sito archeologico fenicio (su Rotta a Sud Ovest se n'è già parlato), il primo aperto al pubblico in città, nei sotterranei del Teatro delle Marionette. E' il mio prossimo appuntamento gaditano.