lunedì 3 febbraio 2014

Il vestito flamenco di Lina rivendica i pois e i volants. E li rinnova con originalità

Lina è uno dei marchi più antichi della moda flamenca. Ha iniziato la sua attività a Triana, quartiere flamenco per eccellenza, nel 1960, e da lì le sue proposte hanno conquistato Siviglia e l'Andalusia. Nel corso degli anni, con l'evoluzione del traje de flamenca, Lina è diventata sinonimo di certezza, qualità e rigore. Mentre le giovani generazioni si sono fatte notare rivoluzionando volumi, lunghezze e tagli, Lina ha puntato sul rinnovamento dei piccoli dettagli, senza mai tradire l'essenza del vestito gitano. Per questo è diventata un punto di riferimento, persino per marcare tendenza.
La casa sivigliana ha aperto SIMOF, la Settimana della Moda Flamenca, con una collezione che mostra come si può evolvere e rinnovare il vestito andaluso dall'interno della tradizione. La gata rosa è il nome dato alla collezione 2014, ispirata all'opera del pittore catalano Hermenegildo Anglada. Sin dal primo vestito apparso in passerella, indossato da una splendida Eva González, si è capito che il protagonismo sarebbe stato dei pois, la fantasia per eccellenza del vestito gitano. Si sono visti pois di tutte le dimensioni e di tutti i colori. Ma non solo loro, ovviamente, molti stampati, soprattutto sui toni dell'arancione. E molta cura dei dettagli. Come si diceva, per Lina il rinnovamento passa da loro: i volants che terminano a V mescolati a quelli più tradizionali, i ricami ispirati dai mantones de Manila, gli splendidi scialli spagnoli, i flecos, le frange dei mantoncillos, che appaiono sulle spalle e creano movimenti femminilissimi. La curiosità sono i fiori sulla testa, anch'essi tradizionali nella moda flamenca: ma per Lina quest'anno si mettono come una specie di cresta.
Intelligente la scelta di mettere immediatamente il video della sfilata di SIMOF su youtube. Vedere i vestiti in movimento, con l'atmosfera che è stata creata sulla passerella per presentarli, è tutta un'altra cosa e li fa apprezzare ancora di più. Se amate la moda flamenca, non perdetelo.
Lina ha un sito web, in spagnolo, con tutte le info sulle sue collezioni e i suoi accessori.