lunedì 25 agosto 2008

La Duchessa d'Alba non sposa Alfonso Diez. Per ora.

1Il comunicato è arrivato a spezzare l'encanto, ma non ha messo fine alle speranze. Sabato Casa de Alba ha fatto sapere, attraverso la solita hola.com, che, "date le informazioni sulla relazione della Eccellentissima Signor Duchessa d'Alba e don Alfonso Diez, questa Casa informa che l'unica cosa sottolineabile è la piacevole amicizia tra la signora Duchessa e il signor Diez, senza alcun proposito di matrimonio". Così uno dei casati più antichi e aristocratici di Spagna e d'Europa ha sistemato per un po' il gossip.
Che a 82 anni doña Cayetana pensasse a un terzo matrimonio si era iniziato a sussurrare intorno ad aprile. Ma quello che prima era solo un pettegolezzo a mezza voce tra i soliti noti è diventato una bomba mediatica in una tarde taurina, il 17 agosto ad Estepona, con la Duquesa a seguire la millesima corrida dell'ex, ma sempre adorato genero Francisco Rivera Ordóñez. E' stato allora che i media rosa di tutto il Paese hanno iniziato a parlare dell'imminente terzo matrimonio di doña Cayetana con il 56enne funzionario pubblico Alfonso Diez, un uomo discreto e silenzioso, con cui non la si vede mai e con cui passa interi pomeriggi al Palacio de Liria, sua residenza ufficiale a Madrid, ad ascoltare musica e conversare di letteratura e di cultura. Mentre la Casa de Alba diffondeva il comunicato che negava le nozze, per dire, Cayetana e Alfonso stavano trascorrendo alcuni giorni insieme in Cantabria.
Terzo matrimonio e con un uomo di una trentina d'anni più giovane? vi direte voi perplessi. In realtà non è così sorprendente, anzi è in linea con la vita e le passioni di Cayetana de Alba, che non si è mai lasciata fermare da convenzioni sociali e pettegolezzi forse invidiosi. Nata nel Palacio de Liria il 28 marzo 1926, ha trascorso l'adolescenza a Londra, dove suo padre era ambasciatore e lei si divertiva a spezzare più di un cuore alla volta. Bella, longilinea, ricca, curiosa e appassionata, non le era difficile avere intorno tanti aspiranti cavalieri. Il suo primo grande amore fu un torero, Pepe Luis Vázquez, ma si frantumò contro l'opposizione feroce del Duca d'Alba: a quei tempi la più aristocratica delle ragazze di Spagna non poteva unirsi con un matador de toros. Cayetana se ne sarebbe ricordata oltre cinquant'anni dopo, quando non avrebbe impedito il matrimonio di sua figlia Eugenia con il torero Francisco Rivera, in quelle che sono state le prime nozze dell'aristocrazia del sangue con quella delle arene. Le corride sono sempre state la sua grande passione, insieme al flamenco, in questo è molto sivigliana e si capisce perché passi sempre più spesso lunghe temporadas nel Palacio de las Dueñas, sua residenza ufficiale a Siviglia. Dicono che possieda arte per il baile e che sarebbe stata una buona bailaora, una Carmen Amaya, addirittura, ma che l'origine aristrocratica abbia impedito qualunque possibile sviluppo. 
A 21 anni, nel 1947, ha sposato Pedro Luis Martinez de Irujo y Artcoz, di sei anni maggiore, silenzioso e discreto quanto basta per accettare il gravoso compito di duca consorte di una donna libera, intelligente e singolare. Il loro matrimonio, celebrato un mese prima di quello della Principessa del Galles con il Duca di Edimburgo, fu considerato il più caro e il più lussuoso dell'epoca. Tra il 1948 e il 1968 hanno avuto sei figli, Carlos, l'erede del titolo, Alfonso, Jacobo, Fernando, Cayetano ed Eugenia, la prediletta della madre. Con molta voglia di vivere e di dedicarsi alle sue passioni e ai suoi interessi, sia culturali che sociali (Casa de Alba promove molteplici iniziative benefiche), pare che Cayetana non sia stata una buona madre; pochi anni fa suo figlio Cayetano fece scalpore con parole dure circa la solitudine di un'adolescenza inquieta e sedotta dalle droghe. Nel 1972 è rimasta vedova del primo marito e se qualcuno poteva pensare che quanto a vita sentimentale avesse ormai dato, mai ci fu errore maggiore.
In realtà la vera bomba doveva scoppiare nel 1978. Diceva Flaiano che i più grandi amori nascono dalla frase "E questo idiota chi cavolo è?" Più o meno è quello che avevano pensato l'uno dell'altra doña Cayetana Fitz-James Stuart y de Silva e Jesús Aguirre y Ortiz de Zárate al primo incontro, in una riunione in un Dipartimento del Ministero della Cultura. Lui era un ex gesuita, uno degli uomini più colti di Spagna e aveva undici anni meno di lei, insomma, tutte le caratteristiche necessarie per fare urlare allo scandalo e per poter dire una volta di più che la Duquesa hace lo que le da la gana, fa quello che vuole, senza pensare all sua posizione sociale. Superata velocemente l'antipatia iniziale, Aguirre è stato il grande amore della vita di Cayetana ed era capace di grandi gesti romantici: per tutto il matrimonio, durato fino alla sua morte, nel 2001, ogni 16 del mese mandava una rosa bianca alla moglie, per ricordarle la data del loro incontro e la felicità che gli stava dando. Conquistò rapidamente anche i sei gelosi figli di Cayetana, diventandone un ferreo alleato; è stato con Carlos che ha rimesso ordine nell'immenso patrimonio di famiglia: le residenze in varie città spagnole, la seconda collezione privata d'arte più importante del Paese (la prima è quella della Casa Reale), latifondi per oltre 37mila ettari tra l'Andalusia e le altre Comunidades (la cosa che fa infuriare gli attivisti di sinistra è che la Duquesa riceva vari milioni di euro di aiuti dall'Unione Europea per le sue produzioni agricole e che poi contratti nelle sue fincas giornalieri spesso extacomunitari e magari senza permesso di soggiorno). Chi lo conosceva diceva che Jesús Aguirre sembrava nato Duca d'Alba, per la facilità con cui si muoveva tra storia e patrimonio familiare e per l'affetto con cui circondava moglie e figliastri. La sua morte non è stata solo un dolore immenso per Cayetana, ma una perdita irrimediabile per l'intero Casato.
Da sempre beniamina dei media, soprattutto rosa, che sottolineano sempre come abbia vissuto facendo quello che voleva (con i suoi soldi e la sua posizione sociale, chi non l'avrebbe fatto, onestamente?), doña Cayetana adesso si dedica alle attività culturali e alle sue passioni per la corrida e per il flamenco. L'anno scorso ha subito un'operazione alla schiena e da allora la sua mobilità è piuttosto difficile, ma non per questo ha smesso di seguire Cayetano e Francisco Rivera nelle loro tardes andaluse o non la si vede al Mercatino benefico Nuevo futuro di Madrid, con cui le grandi dame fanno beneficienza prima di Natale, o a Siviglia nella plaza de San Francisco, a raccogliere firme e fondi per la lotta contro il cancro. Sfigurata da devastanti operazioni estetiche, con uno stile davvero peculiare e inimitabile (alle nozze di Felipe e Letizia si è presentata con inguardabili scarpe colorate decorate da un enorme fiocco) è una delle donne più ammirate e rispettate del Paese, anche per la gentilezza e la pazienza che ha sempre con le telecamere che la inseguono.
La notizia di questo terzo amore ha sorpreso perché non le si conoscevano frequentazioni maschili, ma non ha stupito: è in linea con uno stile di vita da sempre anticonvenzionale. Solo che questo amore senile sta seriamente preoccupando i sei figli: sembra siano stati soprattutto loro, guidati da Carlos, ad esigere il comunicato di smentita del matrimonio. E Cayetana glielo ha dato, tanto si sa, poi lei fa sempre quello que le da la gana.