E' un 32° compleanno speciale, quello di Shakira, tornata nella sua Barranquilla per inaugurare la quinta scuola aperta in Colombia dalla sua Fondazione benefica, Pies Descalzos.
E' una scuola che avrà una funzione non solo educativa per gli oltre 1500 ragazzi che, dalla scuola elementare alla secondaria, la frequenteranno, ma anche sociale per l'intera comunità. Costruita in una zona periferica della città del Caribe colombiano, in una frazione chiamata La Playa, la scuola è dotata di 40 saloni e varie strutture sportive e culturali, tra cui un campo di calcio, una biblioteca e un teatrino da 1200 posti, che dopo l'orario scolastico saranno a disposizione della comunità. "Vogliamo avere uno sguardo più integrale ed essere una comunità educatrice attraverso la scuola. In pochi anni questa sarà la miglior scuola di Barranquilla" ha detto ai media la presidente esecutiva di Pies Descalzos Maria Emma Mejia. Per Shakira "è un sogno diventato realtà". Nella conferenza stampa che ha offerto per l'inaugurazione della scuola, ha insistito soprattutto sul ruolo dell'educazione dei ragazzi in un Paese come la Colombia: "Questa scuola è il riflesso di quello che vogliamo proporre, per questo credo che la società deve esigere ai governanti che investano nell'educazione. Buona parte del motivo per cui sono qui è attirare l'attenzione sul tema dell'educazione" ha spiegato.
Il suo legame con La Playa risale all'adolescenza: "Da quando avevo 15 anni venivo qui con le suore e le mie compagne per le campagne di alfabetizzazione dei più poveri" ha detto.
La nuova scuola, che segue le due costruite a Soacha, nei pressi di Bogotà, quella costruita a Quibdó, nel dipartimento della costa pacifica di Chocó, e un'altra a Barranquilla, darà agli studenti tutti i mezzi per essere autosufficienti: studieranno l'inglese sin dal primo anno, poi avranno anche corsi di musica ed arte, grazie all'impegno della rete nazionale delle orchestre e al ballerino Álvaro Restrepo; al termine degli studi i giovani avranno un diploma in tecnico portuale o in arte, per poter lavorare nelle imprese locali; chi vorrà potrà invece proseguire i propri studi all'Università. Come nelle altre scuole di Pies Descalzos, che sono tutte pubbliche, ci sono programmi e iniziative che possono aiutare la comunità. A La Playa c'è un orto che servirà alla mensa scolastica e, allo stesso tempo, creerà posti di lavoro, così come a Quibdó le mamme degli studenti hanno costituito una cooperativa che gestisce la mensa scolastica e con la quale si pagano uno stipendio. "Un altro modo di risparmiare è un fondo comune che alla fine dell'anno si divide e viene utilizzato come credono, regali per i bambini, finanziamento per la mensa, l'acquisto di filtri dell'acqua per le case, dato che a Quibdó non c'è acqua potabile" spiega Patricia Serra, direttrice dei programmi della Fundación Pies Descalzos. I ragazzi che hanno studiato nelle scuole della fondazione possono rimanere ad essa legati diventando educatori dei nuovi alunni. Sono giovani tra i 15 e i 21 anni che per i primi sei mesi non vengono pagati e che lavorano in quattro aree, sportiva, artistica, musica e danza, comunicazione e nutrizione; passati i sei mesi in cui si studiano le loro capacità, iniziano a ricevere un piccolo stipendio di 40mila pesos (circa 12 euro), diventati per alcuni già 120mila pesos (38 euro circa). A questi giovani educatori si insegna il risparmio, con il quale finanziano poi altre iniziative delle scuole; ma, soprattutto, insegnano a vendere le loro competenze ad altre istituzioni: "Alcuni adesso prestano servizio a un'entità che si occupa dei bambini paraplegici, dopo aver frequentato dei corsi all'Universidad del Atlántico di Barranquilla" ha raccontato Patricia Sierra ai media. Insomma, tutte le esperienze dei giovani legati alla scuola hanno come scopo l'acquisizione di competenze per il loro futuro inserimento nel mondo del lavoro.
La nuova scuola di La Playa è costata 11,5 miliardi di pesos, 3,66 milioni di euro, è stata finanziata al 60% da Shakira, anche grazie a un concerto organizzato a questo scopo a Barranquilla.
"Tutti insieme, lottando, faremo andare avanti questo Paese. La gente agiata con i propri investimenti, i governanti dal potere e la società civile con grandi sforzi, fianco a fianco" ha detto la cantante colombiana. Per l'inaugurazione della scuola, oggi nella mattinata colombiana, ci sarà anche il presidente colombiano Álvaro Uribe.
Le scuole della Fundación Pies Descalzos sono tra le prime 15 della Colombia per qualità dell'insegnamento, ma l'orgoglio più grande di Shakira e della Fondazione è che dei 93 ragazzi che hanno già terminato gli studi, 41 frequentano l'Università a Bogotà.
E' una scuola che avrà una funzione non solo educativa per gli oltre 1500 ragazzi che, dalla scuola elementare alla secondaria, la frequenteranno, ma anche sociale per l'intera comunità. Costruita in una zona periferica della città del Caribe colombiano, in una frazione chiamata La Playa, la scuola è dotata di 40 saloni e varie strutture sportive e culturali, tra cui un campo di calcio, una biblioteca e un teatrino da 1200 posti, che dopo l'orario scolastico saranno a disposizione della comunità. "Vogliamo avere uno sguardo più integrale ed essere una comunità educatrice attraverso la scuola. In pochi anni questa sarà la miglior scuola di Barranquilla" ha detto ai media la presidente esecutiva di Pies Descalzos Maria Emma Mejia. Per Shakira "è un sogno diventato realtà". Nella conferenza stampa che ha offerto per l'inaugurazione della scuola, ha insistito soprattutto sul ruolo dell'educazione dei ragazzi in un Paese come la Colombia: "Questa scuola è il riflesso di quello che vogliamo proporre, per questo credo che la società deve esigere ai governanti che investano nell'educazione. Buona parte del motivo per cui sono qui è attirare l'attenzione sul tema dell'educazione" ha spiegato.
Il suo legame con La Playa risale all'adolescenza: "Da quando avevo 15 anni venivo qui con le suore e le mie compagne per le campagne di alfabetizzazione dei più poveri" ha detto.
La nuova scuola, che segue le due costruite a Soacha, nei pressi di Bogotà, quella costruita a Quibdó, nel dipartimento della costa pacifica di Chocó, e un'altra a Barranquilla, darà agli studenti tutti i mezzi per essere autosufficienti: studieranno l'inglese sin dal primo anno, poi avranno anche corsi di musica ed arte, grazie all'impegno della rete nazionale delle orchestre e al ballerino Álvaro Restrepo; al termine degli studi i giovani avranno un diploma in tecnico portuale o in arte, per poter lavorare nelle imprese locali; chi vorrà potrà invece proseguire i propri studi all'Università. Come nelle altre scuole di Pies Descalzos, che sono tutte pubbliche, ci sono programmi e iniziative che possono aiutare la comunità. A La Playa c'è un orto che servirà alla mensa scolastica e, allo stesso tempo, creerà posti di lavoro, così come a Quibdó le mamme degli studenti hanno costituito una cooperativa che gestisce la mensa scolastica e con la quale si pagano uno stipendio. "Un altro modo di risparmiare è un fondo comune che alla fine dell'anno si divide e viene utilizzato come credono, regali per i bambini, finanziamento per la mensa, l'acquisto di filtri dell'acqua per le case, dato che a Quibdó non c'è acqua potabile" spiega Patricia Serra, direttrice dei programmi della Fundación Pies Descalzos. I ragazzi che hanno studiato nelle scuole della fondazione possono rimanere ad essa legati diventando educatori dei nuovi alunni. Sono giovani tra i 15 e i 21 anni che per i primi sei mesi non vengono pagati e che lavorano in quattro aree, sportiva, artistica, musica e danza, comunicazione e nutrizione; passati i sei mesi in cui si studiano le loro capacità, iniziano a ricevere un piccolo stipendio di 40mila pesos (circa 12 euro), diventati per alcuni già 120mila pesos (38 euro circa). A questi giovani educatori si insegna il risparmio, con il quale finanziano poi altre iniziative delle scuole; ma, soprattutto, insegnano a vendere le loro competenze ad altre istituzioni: "Alcuni adesso prestano servizio a un'entità che si occupa dei bambini paraplegici, dopo aver frequentato dei corsi all'Universidad del Atlántico di Barranquilla" ha raccontato Patricia Sierra ai media. Insomma, tutte le esperienze dei giovani legati alla scuola hanno come scopo l'acquisizione di competenze per il loro futuro inserimento nel mondo del lavoro.
La nuova scuola di La Playa è costata 11,5 miliardi di pesos, 3,66 milioni di euro, è stata finanziata al 60% da Shakira, anche grazie a un concerto organizzato a questo scopo a Barranquilla.
"Tutti insieme, lottando, faremo andare avanti questo Paese. La gente agiata con i propri investimenti, i governanti dal potere e la società civile con grandi sforzi, fianco a fianco" ha detto la cantante colombiana. Per l'inaugurazione della scuola, oggi nella mattinata colombiana, ci sarà anche il presidente colombiano Álvaro Uribe.
Le scuole della Fundación Pies Descalzos sono tra le prime 15 della Colombia per qualità dell'insegnamento, ma l'orgoglio più grande di Shakira e della Fondazione è che dei 93 ragazzi che hanno già terminato gli studi, 41 frequentano l'Università a Bogotà.