Non solo l'irrinunciabile Felipe Varela, che le disegna vestiti per ogni occasione, anche
le notti di gala. Di tanto in tanto Letizia Ortiz tradisce il sarto del suo cuore e si
guarda intorno, ovviamente sempre all'interno dei confini della Piel de Toro, non per
niente, come Principessa delle Asturie, è considerata l'ambasciatrice più visibile e
più ambita della moda spagnola. Saranno le origini plebee, sarà il desiderio di
mostrarsi come una española más, una spagnola qualunque, sarà il gusto
personale, che non è distante da quello di qualunque 36enne, ma Letizia guarda volentieri
anche alle proposte di Mango, la catena spagnola di abbigliamento low-cost che ha
conquistato mezza Europa, insieme alla rivale Zara. Addirittura ha affrontato alcuni
appuntamenti della recente visita ufficiale negli Stati Uniti indossando un minivestito
grigio con pietre colorate sulla scollatura firmato dalla casa spagnola (uno si immagina
che le mogli di governanti et similia visitino Musei e Centri Culturali di ogni
genere in Chanel, Valentino & C e invece no, la Principessa delle Asturie ha scelto un
elegante vestitino di Mango che qualunque mortale può comprare per poche decine di euro
in un negozio che si trova in qualunque grande città d'Europa).
Il flirt di Letizia con Mango è iniziato pubblicamente al concerto madrileno di Bruce Springsteen, a cui ha assistito indossando una camicetta disegnata da Penélope e Mónica Cruz; poco dopo si è fatta vedere in varie udienze alla Zarzuela con magliettine con maniche a tre quarti su gonne a tubo che sono un po' il marchio di fabbrica del suo stile minimal chic e che erano firmate da Mango. Quest'estate tra sandali e T-shirt ha mostrato di aver fatto volentieri acquisti nelle tiendas del marchio spagnolo. Poi è arrivato il trionfo statunitense con il vestito grigio, giudicato troppo corto e pertanto inadeguato a una visita ufficiale, che ha fatto sentire per un giorno principesse tutte le chicas di Spagna che ce l'hanno nell'armadio. E nel web è iniziata la raccolta di immagini che testimoniano la passione low-cost della Principessa (ma quelli di Zara cosa penseranno?).
Il flirt di Letizia con Mango è iniziato pubblicamente al concerto madrileno di Bruce Springsteen, a cui ha assistito indossando una camicetta disegnata da Penélope e Mónica Cruz; poco dopo si è fatta vedere in varie udienze alla Zarzuela con magliettine con maniche a tre quarti su gonne a tubo che sono un po' il marchio di fabbrica del suo stile minimal chic e che erano firmate da Mango. Quest'estate tra sandali e T-shirt ha mostrato di aver fatto volentieri acquisti nelle tiendas del marchio spagnolo. Poi è arrivato il trionfo statunitense con il vestito grigio, giudicato troppo corto e pertanto inadeguato a una visita ufficiale, che ha fatto sentire per un giorno principesse tutte le chicas di Spagna che ce l'hanno nell'armadio. E nel web è iniziata la raccolta di immagini che testimoniano la passione low-cost della Principessa (ma quelli di Zara cosa penseranno?).