mercoledì 18 aprile 2012

Carlos Baute lancia Rasel e la prossima hit dell'estate: Me pones tierno

Per qualche giorno Carlos Baute e Rasel si sono lanciati video su youtube, da cui abbiamo dedotto che il giovane rapper sivigliano aveva il cuore spezzato e il cantante venezuelano stava cercando di dargli una mano. Parlavano di un video da lanciare, che non si sarebbe più potuto finanziare se Rasel avesse continuato a farsi ingannare dalla sua princesa, a cui piace il glamour e che lui le paghi i conti.
Il dialogo a distanza tra i due cantanti era in realtà un modo originale per promuovere Me pones tierno, il nuovo single di Rasel, cantato con Carlos Baute. Siamo lontanissimi dalle atmosfere di Colgando en tus manos, il grande successo di Baute, con Marta Sanchez. Qui c'è una bella fusion tra i ritmi caraibici che il venezuelano ha importato in Spagna e l'hip hop che promuove Rasel.
E anche il video gioca su altre ambientazioni: periferia proletaria, ragazze vistose, amori impossibili e vigorosa amicizia maschile per uscire vivi da donne così rapaci e ambiziose da non lasciare neanche i libretti della disoccupazione. E' una Spagna con meno glamour, più reale e che sa già d'estate: quanto ci scommettete che Me pones tierno suonerà in tutti i chiringuitos delle spiagge spagnole e che Carlos Baute ha azzeccato un nuovo successo, dopo Colgando en tus manos?
Qui di seguito, testo, traduzione e video ufficiale di Me pones tierno; la canzone è già su iTunes, a questo link.

Me pones tierno
A veces voy a veces vengo, / cuando te miro se me para el tiempo, / buscando siempre la manera, / pero nunca me sale y es que me quema, / esto que llevo dentro / es que me pone tierno y no lo puedo controlar / ay ay ay... Diselo Baute! / Y es que mi vicio eres tu y no lo puedo cambiar, / es que he ido a psiquiatra psicologo y demás, / todos coinciden en lo mismo estoy fatal, / y es que mi cura tu la tiene bien guardá / Estoy pensando asegurar mi corazón / por si se para cuando me diga que no, / es que tan solo con mirarte caminar, / es como un chute de algo que no se me va. / Y creeme que lo intento, / pero tu cuando te pones con tu pelo suelto, / la testosterona sube por todo mi cuerpo, / imposible de parar como una fuerte racha de viento. / Y me pone.... esto que llevo dentro / y es que me pone tierno y no lo puedo controlar. / ay ay ay ay / Por eso yo te quiero decir a ti bombón, / que no te voy a dejar ir, / que yo para ti seria como la luz de sol, / me pongo y vuelvo a salir, / asi que coge la maleta que nos vamos a ir de aqui / ( a donde, Baute?) / Y si hace falta yo te pongo un piso en Triana, / con vistas al rio Guadalquivir, / mira solo para ti. / yo me gasto mis ahorros y te llevo a paseá, / tu serias mi princesa, yo el ladrón de Alibaba / Ahi va con carita de princesa, / no te dejes embaucar si te coge ya no te suelta, / te absorbe como si fueras un flan, / te mete en sitios caros que tu nunca podrás / pagar las deudas de colgantes y de fiestas, / le gusta el glamour y que siempre pagues tu. / Y ahora estoy aqui todo tirado, / sin ganas de nada y sin un pavo, / y es que esta tia a mi no me ha dejado, / ni la cartilla pa sellar el paro. / A veces voy a veces vengo, / cuando la miro se me para el tiempo, / buscando siempre la manera, / pero nunca me sale y es que me quema, / esto que llevo dentro / es que me pone tierno y no lo puedo controlar. / ay ay ay / Vámonos, Rasel, vámonos para Caracas / que te ha dejado sin un duro, papá / ahi Baute, que es lo que hago, que me estoy volviendo loco! / hazme caso, hazme caso, Rasel! / Por eso te quiero yo te decir a ti bombón, / que no te voy a dejar ir, / que yo para ti seria como la luz de sol, / me pongo y vuelvo a salir, / asi que coge la maleta que nos vamos a ir de aqui

traduzione in italiano
Mi rende tenero
A volte vado, a volte vengo / quando ti guardi mi si ferma il tempo / cercando sempre il modo / ma non mi viene mai ed è che mi brucia / questo che sento dentro / ed è che mi fa diventare tenero e non lo posso controllare / ahi ahi ahi... diglielo, Baute! / E' che il mio vizio sei tu e non lo posso cambiare / è che sono andato da psichiatra, psicologo e tutto il resto / e tutti mi dicono lo stesso, sto male / è che la mia cura tu la tieni ben nascosta / Sto pensando di assicurare il mio cuore / nel caso si fermi quando mi dici di no / è che solo guardarti camminare / è come una boccata di qualcosa che non se ne va / è credimi che ci provo / ma quando tu hai i capelli sciolti / il testosterone mi sale in tutto il corpo / impossibile da fermare, come una forte raffica di vento / E mi fa diventare... questo che sento dentro / è che mi fa diventare tenero e non lo posso controllare / ahi ahi ahi / per questo ti voglio dire, tesoro / che non ti lascio andare via / che per te sarò come la luce del sole / scendo e torno a salire / perciò prendi la valigia che ce ne andiamo da qui / (dove Baute?) / E se ce ne fosse bisogno, ti prendo un appartamento a Triana / con vista sul Guadalquivir / guarda, solo per te / Mi spendo i miei risparmi e ti porto in giro / tu saresti la mia principessa, io il ladro di Ali Baà / Ahi, va con questo faccino di principessa / non ti far abbindolare, se ti prende non ti molla / ti assorbe come se fossi un flan / ti mette in posti cari che non potrai mai / pagare i debiti di gioielli e di feste / le piace il glamour e che paghi sempre tu / E adesso io sono qui distrutto / senza voglia di niente e senza un soldo / e che questa tipa mi ha lasciato / neanche il libretto per prendere la disoccupazione / A volte vado, a volte vengo / quando ti guardi mi si ferma il tempo / cercando sempre il modo / ma non mi viene mai ed è che mi brucia / questo che sento dentro / ed è che mi fa diventare tenero e non lo posso controllare / ahi ahi ahi / Andiamocene, Rasel, andiamocene a Caracas, ché ti ha lasciato senza un soldo / ahi, Baute, cosa faccio, che sto diventando pazzo! / dammi retta, dammi retta, Rasel! / per questo ti voglio dire, tesoro / che non ti lascio andare via / che per te sarò come la luce del sole / scendo e torno a salire / perciò prendi la valigia che ce ne andiamo da qui