martedì 10 aprile 2012

Con Cielo rojo Edith González torna in Italia, 20 anni dopo Cuore Selvaggio

Da oggi Lady Channel, canale di Sky dedicato solo alle telenovelas, trasmette la telenovela messicana Cielo rojo, in lingua originale e con i sottotitoli in italiano. E' probabilmente la prima telenovela latinoamericana recente che arriva in Italia da anni: Lady Channel ha già trasmesso telenovelas degli ultimi anni (sempre in lingua originale e con sottotitoli in italiano), ma nessuna di produzione così recente come Cielo rojo, finita pochi mesi fa su TV Azteca e adesso in onda anche su TVE1, dove di tanto in tanto riesco a darle uno sguardo (e ne parlerò su Rotta a Sud Ovest, perché si fa guardare volentieri, almeno finora).
L'arrivo di Cielo rojo in Italia è un evento storico per gli aficionados del genere anche per un'altra ragione. E' la prima telenovela inedita di Edith González, trasmessa nel nostro Paese dopo il successo di Cuore selvaggio. Ricordate, a metà degli anni 90, la travolgente passione che prese milioni di signore per Juan del Diablo, tenebroso e pericoloso pirata dal cuore romantico, appartenente all'angelica Beatrice? Per Eduardo Palomo ed Edith González, gli interpreti dei due protagonisti, fu un momento di grande fama nel nostro Paese. Poi, anche loro, come tutte le stars del genere, sono caduti nell'oblio e abbiamo a malapena saputo della morte di Eduardo, a soli 41 anni, per un improvviso e inaspettato arresto cardiaco.
Ma la carriera di Edith González non si è certo fermata dopo Cuore Selvaggio. Anzi. In questi vent'anni la bionda messicana è diventata una delle più solide e versatili attrici della sua generazione. Ha interpretato refritos come La jaula de oro (remake di De purasangre, telenovela con Humberto Zurita e Christian Bach andata in onda negli anni 80 su ReteA, con il titolo Il Segreto) e successi come Salomé. E' stata cattivissima in Mundo de fieras e sensuale in Aventurera, show teatrale d grande popolarità.
Se aveva fatto compagnia ai messicani e ai telespettatori di mezzo mondo con i personaggi delle sue telenovelas, è stato intorno ai 40 anni che Edith ha deciso di sorprendere il suo pubblico, con scelte di vita anche privata che non ci si sarebbe aspettati. Prima ha fatto una figlia, l'amatissima Constanza, con un senatore conservatore e sposato, Santiago Creel, che ha ammesso pubblicamente la paternità solo recentemente, pur senza averla mai rinnegata: se il suo nome è diventato di pubblico dominio è perché una rivista ha avuto la brillante idea di pubblicare l'atto di nascita della bambina. Poi, a 45 anni, ha annunciato matrimonio e gravidanza, apparendo su Hola México con il fidanzato, il manager Lorenzo Lago Margáin, vedovo e padre di una bambina: è stata la prima volta che la sua fino ad allora protettissima vita personale è finita in copertina. La gravidanza è terminata purtroppo in un aborto, ma Edith e Lorenzo non si sono persi d'animo e, tempo fa, la rivista Quién li descriveva come una coppia prezzemolina. Sempre soridenti e innamorati, sono risultati essere la coppia più mondana del 2011 e quien.com ha dedicato loro persino una galleria fotografica.
La sua carriera ha invece preso le distanze da Televisa, in un gesto di coraggio che poche stars messicane hanno avuto il coraggio di compiere. Prima è volata in Colombia, per interpretare per Telemundo una telenovela controversa, Doña Bárbara, tratta dall'omonimo libro dello scrittore venezuelano Rómulo Gallegos Freire. Essendo una telenovela, lo spirito del libro è stato molto adattato alle esigenze del genere, suscitando vivaci proteste anche nel web: Doña Bárbara racconta la selvaggia nascita del Venezuela e, allargando ancora di più gli orizzonti, l'indipendenza dell'America Latina e la costruzione della sua identità, dalla mescolanza dei colonizzatori bianchi e degli autoctoni, in un mondo violento e selvaggio, di cui Barbara è espressione. A uscire vincenti dalla telenovela, la stessa Edith, che ha interpretato con grande forza una delle figure femminili più travolgenti della letteratura latinoamericana, e Genesis Rodriguez, che ha dato volto a sua figlia e che dopo la telenovela è volata a Hollywood, per intraprendere una carriera che le sta dando le prime soddisfazioni.
Tornata nel Messico, Edith ha divorziato da Televisa e ha firmato il suo primo contratto con la storica rivale, TV Azteca. Cielo rojo è il primo risultato di questa sua nuova avventura. In programma ci sono ancora due telenovelas e la conduzione di un programma televisivo, di cui la bionda attrice ha già girato una puntata pilota: "Non posso dire molto, ma cerca di esaltare l'umanità dei messicani, lasciando da parte il sensazionalismo". Anche delle due telenovelas in programma non anticipa molto, ma dà un'idea di quello che ha in mente, accennando con affetto a Cuore Selvaggio: "Voglio un grande progetto e se va bene so con chi voglio chiudere il mio ciclo. Recentemente sono stata nei posti in cui abbiamo girato Cuore Selvaggio e sono immagini che mi hanno emozionata. Sono nostalgie molto forti e potenti, perché quando fai qualcosa di buono ti rimane sempre qualcosa. Per questo voglio ripetere quel livello di qualità, tessitura, recitazioni, produzione e bellezza. Anche se ho fatto cose belle e affascinanti. Cuore Selvaggio è stata bellissima e speciale, come Doña Bárbara".
Al vederla in Cielo rojo, sembra davvero che il tempo non sia passato per lei e si vede che la sua bellezza serena non è prodotto di alcun intervento chirurgico. Lei sembra non dare peso alla gentilezza degli anni sul suo volto, anche se, ovviamente, lo riconosce. Per questo non ha problemi a dare la sua ricetta: "Se ho una buona pelle, il merito è de miei genitori. Io cerco di bere otto bicchieri d'acqua al giorno e di fare almeno mezz'ora di ginnastica al giorno e di frequentare le lezioni di danza. Non vado mai a dormire truccata, mi lavo i denti mattina e sera, perché la bocca riflette molto l'età. La cosa importante è che è tutto un lavoro interno, quello che senti è quello che rifletterai. Bisogna sentirsi belle e credere di essere principesse!" A lei questa fiducia non manca: "Ho fede in me, credo di essere un buon essere umano, ho illusioni, il che significa amarsi ed essere orgogliosi di guardarsi allo specchio".
Questa serena sicurezza si riflette nei suoi ruoli: Edith è una delle poche grandi stars over-40 che hanno sempre interpretato personaggi adatti alla loro età (in Cielo rojo è madre di una 20enne), evitando di interpretare donne al primo amore, in refritos con attori troppo anziani per i loro ruoli e incapaci di abbandonare il protagonismo (vedi Fernando Colunga, Lucero, Angelica Rivera, Eduardo Yáñez, le star predilette di Televisa). Anche solo per questo, bien hecho, Edith!