martedì 23 ottobre 2012

Lo sfruttamento della falda acquifera ha causato il terremoto di Lorca, un anno fa?

L'11 maggio 2011 la terra di Murcia, nella Spagna mediterranea, è stata scossa da un terremoto del 5° grado della scala Richter, che ha causato 9 morti, oltre 300 feriti e ingenti danni a Lorca. E' stato un terremoto che ha choccato la Spagna, perché il Paese non è abituato a scosse violente, nonostante non possa essere considerato non sismico (nell'Andalusia ci sono monumenti e leggende che ricordano ancora il terribile terremoto di Lisbona del 1755, che sconvolse la regione e si sentì fino  Madrid).
A quasi un anno e mezzo da quel terremoto, mentre centinaia di famiglie sono ancora in attesa di tornare nelle proprie abitazioni danneggiate, su Nature Geoscience è uscito un articolo che ipotizza lo sfruttamento della falda acquifera sotto la cittadina come causa del terremoto (lo potete leggere, a pagamento, su nature.com). Non che senza quello sfruttamento il terremoto non ci sarebbe stato, chiariscono gli scienziati, ma è probabile che l'azione umana abbia aumentato lo stress del terreno e, dunque, l'ampiezza del terremoto.
Un gruppo di ricercatori canadesi, italiani e spagnoli del dipartimento di Scienze della Terra dell'Università canadese dell'Ontario Occidentale, guidato dallo spagnolo Pablo González, ha analizzato, attraverso il satellite, la deformazione del terreno causata dalla scossa e ha ricreato una simulazione del movimento della falda. La conclusione è stata che la perdita di acqua, dovuta all'estrazione per uso umano, ha creato delle tensioni sulla sua corteccia terrestre. Queste sono state sufficienti per causare una frattura della roccia, che a sua volta ha indotto il terremoto.
"Concludiamo che i dati presentati e i risultati del modello sono compatibili con un processo di variazione di peso di acqua sotterranea della corteccia, cosa che offre una spiegazione plausibile per l'intervallo di movimenti osservati nella falda" scrivono i ricercatori, osservando come "le attività antropogeniche possono influire su come e quando succedono i terremoti". "E' la prima volta che si dimostra che una variazione del peso sulla corteccia terrestre può controllare le caratteristiche di un terremoto tettonico, in questo caso dovuto alla diminuzione dl peso, per l'estrazione dell'acqua sotterranea" spiega González.
Ad attirare l'attenzione dei ricercatori, per approfondire le cause di un terremoto relativamente poco intenso eppure così distruttivo da danneggiare l'80% delle case di Lorca, è stata la vicinanza dell'epicentro alla superficie. La maggior parte della scarica della tensione si è prodotta in una zona piccolissima, di circa 2-3 kmq, con uno spostamento di circa 20 cm e con un epicentro che non era a più di 3 km dalla superficie terrestre. Perché così superficiale un terremoto che, per le caratteristiche che ha presentato, avrebbe dovuto avere un epicentro molto più profondo? Gli studi canadesi hanno rivelato che le caratteristiche del terremoto murciano sono legate alla falda acquifera sotterranea, il cui livello è sceso di 250 metri in 50 anni, per lo sfruttamento dell'uomo.
Il terremoto ci sarebbe stato in ogni caso, insistono i ricercatori, la regione di Murcia ha una storia di terremoti periodici che non può far pensare che Lorca non ne sarebbe stata colpita; le falde sono come delle calamite per i terremoti di origine tettonica spiegano i ricercatori: l'energia che lo scontro della placca euroasiatica e quella africana libera, cerca le crepe presenti sulla superficie terrestre, cioè le falde, per scaricarsi più facilmente. E Lorca si trova su una falda acquifera di grandi dimensioni, che l'uso umano ha reso ancora più fragile davanti ai terremoti.
In un articolo indipendente il professore del California Institute of Technology di Pasadena Jean- Philippe Avouac avverte dell'attenzione che bisogna dedicare "alle perturbazioni causate dall'azione umana", perché "sappiamo come iniziare i terremoti, ma siamo ancora lontani dal sapere come controllarli".
Qualche mese fa, in Italia, mentre l'Emilia Romagna veniva colpita da violente scosse di terremoto quasi quotidiane, si parlava di esplorazioni del terreno alla ricerca del petrolio, che avrebbero potuto sconvolgere i precari equilibri delle tensioni sotterranee. Tutto potrebbe iniziare ad avere una logica.