mercoledì 21 novembre 2012

Letizia Ortiz fa bloccare i fotografi dalle guardie del corpo, all'uscita del cinema

Lo racconta Paloma Barrientos, una delle più note giornaliste spagnole di cronaca rosa (è collaboratrice del newsmagaazine mattutino di TeleCinco El programa de Ana Rosa e del newsmagazine pomeridiano di TVE1 Más gente). E viene da chiedersi perché, Letizia, perché.
Sabato sera i Principi delle Asturie hanno raggiunto la multisala Renoir, nel centro di Madrid, per assistere all'ultima proiezione della giornata di Blancanieves, il film in bianco e nero e muto che rappresenta la Spagna ai Premi Oscar 2013. "In quest'occasione i Principi non sono passati del tutto inosservati" scrive Barrientos su vanitatis.com "Di fatto non ci hanno provato perché sono entrati in sala, come tutti, senza aspettare che fosse in penombra, come fanno abitualmente. Si sono seduti con le guardie del corpo dietro, come è abituale. E il film è loro piaciuto, perché Letizia è uscita encantada, o almeno questa è l'impressione degli spettatori presenti e di chi narra la situazione a Vanitatis".
I problemi sono nati dopo, all'uscita, quando i Principi si sono trovati davanti quattro fotografi, avvertiti da qualcuno che li aveva visti entrare. I paparazzi hanno salutato gli eredi al trono, per fare poi il proprio lavoro. E risulta che Felipe non abbia avuto alcun problema davanti ai flash, mentre Letizia sì. "Per espresso desiderio di lei, parte delle guardie del corpo ha trattenuto i fotografi, chiedendo loro i documenti, mentre l'erede e la consorte sparivano" scrive Barrientos. Gli stessi fotografi raccontano la situazione a Vanitatis: "Siamo rimasti di pietra per il comportamento della Principessa. Abbiamo perso la notte e il lavoro, quando sembrava che a don Felipe non importasse che fossimo lì e che li fotografassimo"."
Perché, Letizia, perché? Ci si chiedeva all'inizio. E vengono in mente analoghe circostanze di altri eredi al trono che si lasciano fotografare nelle loro capitali, sorpresi all'uscita di un cinema, di una mostra o di un ristorante. Momenti che danno normalità a una vita di futuri sovrani che normale non è e che avvicinano i Principi alla vita comune dei sudditi.
Un episodio come questo, raccontato in uno dei siti web più seguiti del gossip spagnolo, essendo diretto da Paloma Barrientos, conferma semplicemente la leggenda sull'arroganza di Letizia. Così superba da credere di non dover essere fotografata nei suoi momenti privati, quando, come futura regina, non ha momenti privati e deve rendere conto delle sue azioni 24 ore al giorno, perché la sua è una condizione (è Principessa delle Asturie anche quando dorme), non un mestiere. Così arrogante da utilizzare le guardie del corpo, la cui funzione è vegliare sulla sua sicurezza, non risolverle i problemi pratici, per impedire a quattro fotografi, che si sono debitamente presentati, e dunque non stanno lavorando nell'ombra, di fare il proprio mestiere. Così antipatica da non pensare che la Spagna sta vivendo un momento di crisi e le foto del Principe delle Asturie (qualcuno dovrà farle capire, anche in malo modo, se il caso, che chi conta è il Principe, lei è l'incidente della storia) che va a cinema possono risolvere il mese alle famiglie dei fotografi.
Qualche tempo fa raccontavano, sempre su Vanitatis, come la Principessa delle Asturie abbia creato malumore e disagio nella scuola frequentata dalle figlie: nessun genitore può fare fotografie ai propri figli se nel loro campo visivo ci sono anche Leonor e Sofia. Il che significa che non si possono fare fotografie delle recite scolastiche se sul palco ci sono le due Infante, che non si possono scattare immagini delle festicciole infantili organizzate dalla scuola se le due bambine sono presenti. L'alternativa pare essere l'iscrizione in un'altra scuola (potrebbe essere pure fare il vuoto intorno alla Principessa e alle sue figlie, ma questa soluzione pare non sia stata ancora considerata).
E' diventata famosa la volta in cui Leonor e Sofia erano con la madre in un club esclusivo della capitale spagnola; a poca distanza, c'era la festa di compleanno di un bambino e le due Infante si sono avvicinate, attirate dai pagliacci, hanno quindi partecipato alla festa, come gli altri bambini, e poi si sono avvicinate le solite guardie del corpo chiedendo le macchine fotografiche. Mitico il padre del festeggiato, che ha rifiutato la consegna: "Dite alla Principessa che le bambine non danno il minimo fastidio, ma non sono state invitate".
Ma, davanti a episodi come questi, che sembra siano piuttosto comuni, viene da chiedersi dove sia il Principe Felipe e se ha idea di quanto costino alla simpatia dell'opinione pubblica per la Monarchia.