El Legado Casa de Alba. Mecenazgo al servicio del arte, una delle mostre più
importanti attualmente in corso a Madrid, perché mostra per la prima volta
buona parte dei tesori artistici collezionati dai Duchi d'Alba nei secoli, è
stata inaugurata in sordina il 30 novembre 2012, al Palacio de Cibeles. Il
giorno prima, il 29 novembre, era morta la quinta ragazza calpestata al Madrid
Arena, durante la notte di Halloween, la tragedia del Madrid Arena ha commosso
l'intera Spagna e dunque non è sembrato opportuno a Casa de Alba celebrare
l'apertura della mostra con una grande inaugurazione.
Un mese dopo la sua apertura, la mostra ha ricevuto una sorta di inaugurazione in ritardo, alla presenza dei Duchi d'Alba, Cayetana e Alfonso, e dei figli della Duchessa (l'ultimogenito Cayetano, notano i gossipper si è fatto rivedere, come fa sempre più spesso, con l'ex moglie Genoveva Casanova). C'era anche la regina Sofia, che non è voluta mancare, sia per la sua personale passione per l'arte e per la cultura, sia per i profondi legami che uniscono i sovrani al Ducato (non solo dona Cayetana è uan fervente ammiratrice di Juan Carlos e Sofia, ma tra i suoi antenati ci sono alcuni dei più leali servitori della Corona spagnola, soprattutto ai tempi delle guerre di religione).
C'erano numerose autorità locali: il Ministro della Cultura José Ignacio Wert, il presidente della Comunidad de Madrid Ignacio González, il sindaco di Madrid Ana Botella de Aznar.
La mostra rimarrà aperta fino al 31 marzo 2013 e offre l'occasione più unica che rara di vedere da vicino alcuni dei gioielli custoditi dalla più importante collezione artistica privata spagnola. Imperdibile, se nei prossimi mesi visiterete Madrid.
Le foto, da vanitatis.com
Un mese dopo la sua apertura, la mostra ha ricevuto una sorta di inaugurazione in ritardo, alla presenza dei Duchi d'Alba, Cayetana e Alfonso, e dei figli della Duchessa (l'ultimogenito Cayetano, notano i gossipper si è fatto rivedere, come fa sempre più spesso, con l'ex moglie Genoveva Casanova). C'era anche la regina Sofia, che non è voluta mancare, sia per la sua personale passione per l'arte e per la cultura, sia per i profondi legami che uniscono i sovrani al Ducato (non solo dona Cayetana è uan fervente ammiratrice di Juan Carlos e Sofia, ma tra i suoi antenati ci sono alcuni dei più leali servitori della Corona spagnola, soprattutto ai tempi delle guerre di religione).
C'erano numerose autorità locali: il Ministro della Cultura José Ignacio Wert, il presidente della Comunidad de Madrid Ignacio González, il sindaco di Madrid Ana Botella de Aznar.
La mostra rimarrà aperta fino al 31 marzo 2013 e offre l'occasione più unica che rara di vedere da vicino alcuni dei gioielli custoditi dalla più importante collezione artistica privata spagnola. Imperdibile, se nei prossimi mesi visiterete Madrid.
Le foto, da vanitatis.com