domenica 27 gennaio 2013

Letizia Ortiz, infelice, inquieta e inadeguata come l'imperatrice Sissi?

"Cosa faceva doña Letizia stanotte, fino a notte fonda, a Toledo, nel ristorante Casa del Carmen?" si chiede oggi Cristina Palomares, braccio destro di Agatha Ruiz de la Prada, su Twitter.
Nessuno stupore sulle uscite notturne e solitarie della Principessa delle Asturie: La otra crónica di El Mundo aveva parlato la scorsa settimana di un accordo tra Felipe e Letizia per garantirle maggiore libertà e minori pressioni (potete leggere di questo articolo anche su Rotta a Sud Ovest). L'articolo, firmato da Consuelo Font ed Emilia Landaluce, è stato ovviamente molto commentato e ha ispirato molte tertulias, molti dibattiti, in questi giorni. Oggi è toccato parlarne a Jaime Peñafiel, nella sua rubrica domenicale Azul y Rosa di Crónica, supplemento domenicale di El mundo. Jaime Peñafiel è considerato il giornalista spagnolo più esperto di cose reali, è stato a lungo direttore di Hola, vanta di aver seguito oltre 40 nozze reali ed è il più noto fustigatore di Letizia Ortiz, a cui non perdona non tanto le origini plebee e il nonno tassista, quanto l'incapacità, nonostante gli studi e la cultura, di adattarsi al nuovo ruolo e l'arroganza con cui rifiuta regole e protocolli, che ha accettato nel momento in cui ha sposato l'erede al trono.
 Peñafiel arriva a paragonare Letizia all'imperatrice Sissi, moglie infelice di Francesco Giuseppe. La "disgraziata giovane" presto "iniziò a stancarsi delle tediose formalità di corte e del tipo di vita che si era impegnata a condurre. Il suo temperamento le impediva di sopportare le pressioni immense dei suoi doveri. Per sopravvivere, pretese un controllo assoluto sui suoi affari personali, per organizzare la propria vita" scrive Peñafiel. Sta parlando di Sissi, ma "sembra che parliamo di Letizia". Anche la principessa spagnola sembra sopportare poco la pressione e, dato il suo stato d'animo, "la Casa ha deciso, su consiglio medico?, di ridurre le sue attività con meno apparizioni. Come Sissi a suo tempo, anche Letizia ha preteso "uno spazio di libertà e privacy". Per questo, non si possono evitare commenti su una crisi della coppia"
La otra crónica riportava che "Felipe è piuttosto stufo, ma sopporterà, come suo padre, per l'Istituzione", che è consapevole del fatto che "lei abbia bisogno di privacy per essere felice" e, conclude Peñafiel, "come Francesco Giuseppe con Sissi, ha accettato il carattere indipendente di sua moglie, lasciandola agire a suo modo". Il commento del giornalista è inevitabile: "L'imperatore non ha potuto evitare che il suo matrimonio fosse disgraziato. Speriamo che questo non succeda a Felipe".
Il paragone tra Sissi e Letizia non finisce qui. "Sissi era annoiata dal protocollo e dalla famiglia reale. Come Letizia. "Dallo scandalo di Urdangarin, si è allontanata dalla famiglia acquisita". L'imperatrice austro-ungarica era annoiata anche dal marito. Si spera che Letizia no. Sissi si sforza di compiere i suoi doveri istituzionali. Letizia "non apprezza particolarmente gli atti ufficiali e le costa accettarli come un dovere quando avvengono fuori dall'orario abituale, alla domenica o nei festivi", fino all'estremo che "se non ci sono atti programmati, la Casa Reale non sa dov'è né cosa fa" (pretende essere principessa dalle 9 alle 14 con privilegi 24 ore al giorno?)."
E ancora: "Sissi si ossessionò tanto con il suo aspetto da allenarsi senza sosta con gli attrezzi ginnici che aveva installato nelle sue camere. Oggi sarebbe ossessionata dalla chirurgia estetica. Come Letizia. Secondo Consuelo Font ed Emilia Landaluce, alla consorte spagnola "si è consigliato che non si ritocchi tanto" Chi avrà osato? Mi chiedo io. "Nel 2011 si volle ingaggiare una specialista per aiutarla a correggere alcune peculiarità che adottava nei protocolli degli atti ufficiali. Non ci fu modo di farle accettare questi suggerimenti". Ignoro quale sia la dieta di Letizia. Temo, per il suo aspetto fisico, che sia stretta come quella di Sissi, a base di carne cruda e arance, che la trasformò in una donna anoressica. Letizia non lo è mai stata, ma l'aspetto sì lo ha avuto, qualche volta. L'imperatrice si sentiva bene solo con i suoi amici e viaggiando. La principessa spagnola con le sue "scudiere" giornaliste, "il suo grande sostegno emozionale". Sissi si dedicò a viaggiare molto. Soprattutto per il Mediterraneo. Letizia, quando ha avuto l'opportunità, lo ha fatto in Portogallo, USA e altre destinazioni sconosciute".
Rimane da chiedersi, dopo altre similitudini registrate da Peñafiel, se Felipe ha già chiesto all'inquieta moglie, come fece a suo tempo Francesco Giuseppe: "Mi ami ancora?". 
E Peñafiel conclude il suo articolo con le parole di don Juan, il nonno di Felipe, che sembrano descrivere questi tempi. Il Principe si sposerà, era convinto Juan de Borbón, con la donna con cui dovrà farlo, al di sopra delle proprie inclinazioni personali, perché dovrà evitare che frani tutto quello che si è ottenuto a causa di una scelta "irriflessiva e controproducente": "Gli spagnoli, anche quelli che non credono nella monarchia, sono ancora più esigenti dei monarchici davanti a certi comportamenti… Uno spagnolo trova sempre argomenti per giustificare un errore personale del re, però è molto meno generoso con gli errori o il passato della moglie".