Il mantón de Manila è uno dei capi di abbigliamento femminile più famosi e più tradizionali della Spagna. E' uno scialle generalmente
quadrateggiante, di grandi dimensioni (con le frange può arrivare a superare i 2 metri di larghezza), che accompagna quasi sempre i vestiti
femminili tipici, a cominciare dal traje de flamenca. L'immaginario straniero
lo associa soprattutto al flamenco, ai movimenti delle bailaora, resi più
sensuali dal volteggiare di questo scialle colorato e delle sue frange. Dal
folklore e dal flamenco il mantón è 'tracimato' verso eventi eleganti come i
matrimoni, le feste, le serate estive, le corride, che sono oggi la sua principale ragione d'uso.
L'uso di questo magnifico scialle si è affermato nel XIX secolo, prima nell'aristocrazia e nell'alta borghesia e poi, mano a mano, nelle classi più popolari. Le origini sono asiatiche, come ben anticipa il nome, ma che Manila non tragga in
inganno: i mantones venivano realizzati in Cina, dove erano considerati un
prodotto di grande qualità, destinato alle classi privilegiate, e da qui
portati nelle Filippine, allora colonia spagnola, per essere imbarcati da
Manila a Siviglia, porto dei territori spagnoli d'oltremare. Con il tempo i mantones si sono diffusi in tutta la Spagna (con una certa predilezione per l'Andalusia e Madrid) e in altre terre
dell'Impero, soprattutto il Messico, il Paese più ricettivo delle tradizioni
della Madrepatria.
In Spagna, in particolare in Andalusia, si è diffusa l'arte del ricamo dei mantones:
i motivi sono quasi sempre delicati e ricordano le origini orientali con motivi
floreali e animali e con le pagode. Il tipico mantón de Manila spagnolo è di
raso o di seta, con finissimi ricami; più il tessuto è leggero e soave, più è
apprezzato, perché, al non essere pesante, si porta più comodamente sulle
spalle; più i flecos, le frange, sono lunghi e/o folti, più assicurano una
buona caduta e, dunque, una maggiore resa estetica; i mantones più prestigiosi,
in seta con ricami fatti a mano da abili ed esperte maestre, possono arrivare a
costare fino a 12mila euro (e, viste le dimensioni e il lavoro, vi assicuro che
li valgono tutti). Per cui diffidate dei negozi di souvenirs ,che, tra Siviglia
e Madrid, li vendono intorno ai 100 euro: saranno mantones de Manila,
d'accordo, ma poco avranno visto della tradizione spagnola e molto dei
laboratori cinesi dello sfruttamento. Un buon mantón di Manila, mi assicurano,
non scende al di sotto dei 7-800 euro.
Si tratta di vere e proprie opere d'arte: in alcune case spagnole capita di
vederli appesi alle pareti, come autentici quadri, nelle corride più
tradizionali vengono esposti sulle balconate, durante le feste patronali può
capitare di vederli esposti ai balconi, non solo lungo le vie in cui passano le
processioni. Sempre simbolo di arte e di eleganza tradizionali. Il mantón, a
volte, è un vero e proprio investimento per le famiglie: più è antico, più le
tecniche di ricamo sono passate, più ha valore sul mercato; se un buon mantón
de Manila, realizzato con materiali pregiati e ricamato a mano può arrivare a
12mila euro, immaginate quanto può costare se ha anche vari decenni di storia.
All'essere di grandi dimensioni, questo scialle può essere utilizzato in molti
modi. In genere si piega in due, en pico lungo la diagonale, a dargli la forma del triangolo, o en cuadrado, unendo i due lati paralleli; in entrambi i casi, il modo più tradizionale per indossarlo è passarlo sulle spalle, con i due estremi appoggiati alle braccia (la
variante è lasciarlo cadere sulla schiena, per lasciare le spalle scoperte, e
tenere le due ali laterali sulle braccia); in questo modo si esaltano sia il vestito che si indossa che i ricami e la fattura del mantón; uno dei modi più originali di
indossarlo è a la macarrona: si passala parte centrale sopra il seno, si
incrociano le due ali laterali sulla schiena e si riportano gli estremi sul
davanti, sopra le spalle, per poi fissarli sul seno con due spille preziose (o
da due spille da balia invisibili); il mantón può diventare addirittura un
vestito da festa, in cui avvolgersi, e in questo caso le frange e i ricami
diventano protagonisti assoluti di uno dei capi più eleganti e più spagnoli che
si possano vedere.
La versatilità di questo magnifico scialle l'hanno dimostrata anche le donne
della Famiglia Reale spagnola; in un bel thread del forum realeza.ws, ci sono
foto della regina Sofia in visita ufficiale in Giappone, avvolta in un bel mantón de Manila bianco, con vivaci motivi floreali; magnifico anche il look
della principessa Letizia, in uno dei suoi primi appuntamenti statunitensi, con
una gonna nera ricamata in argento, ispirata ai mantones (ma c'è chi sostiene
che si tratti di uno o due mantones de Manila utilizzati come gonna), e con, sulle
braccia, un raffinato mantón de Manila nero con ricami neri.
Di seguito un video in spagnolo che mostra i principali modi in cui si può
usare il mantón de Manila: ricordate, a matrimoni, feste, serate estive
all'aperto.