sabato 20 luglio 2013

Barcellona alla ricerca della sua icona turistica: e se fosse una montagna o il mare?

E' tempo di tornare a El Periódico de Catalunya e la sua ricerca di un'icona per Barcellona. Ricordate? Il quotidiano catalano, spinto dagli esempi di altre città come Parigi, Londra, Berlino o New York, che hanno simboli così riconoscibili come la Tour Eiffel, il Big Ben, la Porta di Brandeburgo o la Statua della Libertà, sta cercando un simbolo in cui i barcellonesi e i turisti possano riconoscere Barcellona. 
A prima vista la Sagrada Familia dovrebbe essere questa icona universale, ma in città non tutti apprezzano il tempo di Antoni Gaudì, così bisogna cercare un simbolo comune, che unisca l'intera comunità. Da qualche settimana il sito web del quotidiano ospita gli interventi dei barcellonesi e proposte alternative alla Sagrada Familia, che continua comunque a essere maggioritaria.
Oggi un articolo sul sito web allarga gli orizzonti e propone anche il Mar Mediterrano, il Tibidabo e i Tres Turons come possibili simboli cittadini. 
Secondo l'architetto Agusti Farrés non ci sarebbe miglior simbolo del Mediterrano, "il mare da cui sale il sole, che ha luce e cambia continuamente. Più emozionante della Sagrada Familia". E ok, sarà più emozionante della Sagrada Familia, ma da Málaga fino a Beirut, passando per, ad esempio, Marsiglia, Genova, Palermo, Tunisi e Alessandria, quante altre città sorgono sulle rive del Mare Nostrum? Difficile riconoscere il Mediterraneo come icona di Barcellona, sorry. 
Più interessante la proposta di Josep Darnés, che propone il Tibidabo, "la cima più alta della città, un posto magico in cui molte generazioni hanno sfruttato di un polmone verde, con le attrazioni del parco". Per di più il Tibidabo, che personalmente collego sempre a Pepe Carvalho e al suo indimenticabile inventore, Manuel Vázquez Montalbán, è una sorta di "faro. Da circa 70 km, quando si inizia a vedere, sappiamo che stiamo arrivando a casa". Una specie di Superga catalana, in fondo. Dal Tibidabo, per di più, si può ammirare tutta Barcellona, "Parigi e New York hanno costruito grandi torri per vedere la città, noi non ne abbiamo avuto bisogno, perché abbiamo il Tibidabo".
Tra le altre proposte indicate nell'articolo ci sono anche i Tres Turons, che "non sono un'icona evidente, ma sì un punto elevato da cui si vede praticamente tutta Barcellona; in più è un posto con storia e arte, perché qui c'è il parque Güell, che è la parte più conosciuta". 
Pensandoci: davvero l'icona universale di Barcellona dev'essere un'opera costruita dall'uomo?