Re Juan Carlos è arrivato ieri a Palma di Maiorca e vi rimarrà per una
settimana. Nell'isola ci sono già la regina Sofia, i Principi delle Asturie e
l'Infanta Elena, con rispettivi figli, mentre gli Urdangarin sono tornati a
Barcellona. Ma non ci sarà sessione fotografica della Famiglia Reale, a meno
che non ci sia qualche sorpresa.
I media spagnoli dovranno accontentarsi del posado, la sessione fotografica, offerto dalla regina Sofia, dopo aver consegnato i diplomi ai ragazzini che hanno partecipato al corso di vela della Escuela Nacional de Vela di Calanova, compresi i nipotini Marichalar e Urdangarin
(le Borbón-Ortiz non hanno partecipato perché non hanno 8 anni, ma papà Felipe
ha messo le mani avanti in un incontro improvvisato con la stampa, sostenendo
che "non bisogna forzarle"); la sovrana ha messo in posa i nipoti, la
figlia e la nuora per i fotografi presenti, ha sorriso impeccabile e pare che
questo sarà quanto.
I tempi in cui la Famiglia Reale trascorreva tutto agosto a Palma di Maiorca,
essendo il motore della presenza di altri VIPs e Famiglie Reali (alle gare di
Copa del Rey partecipavano re Harald di Norvegia e la Famiglia Reale greca quasi
al completo), ricevendo a Marivent la visita di Charles e Diana, sono lontani. La passione per l'isola si è spezzata con l'arrivo
in famiglia di Letizia Ortiz, che ha iniziato a pretendere vacanze private. I
suoi rapporti tesi con le Infante hanno fatto sì che ci fossero veri e propri
turni a Marivent, per non incontrarsi, fino all'espulsione degli Urdangarin per
cause note e alle insofferenze della Principessa sempre più evidenti.
Adesso Letizia ha deciso che non sopporta la pressione mediatica e ha bisogno di
privacidad. Per cui sembra abbia negoziato con il marito le apparizioni
pubbliche (ne ha concesse quattro) e il resto del tempo lo passa a Marivent,
lontano dai media e dalla visibilità che si esige a una futura regina (del
resto lei è una funzionaria e ha diritto a un mese di ferie, secondo il
ragionamento piccolo-borghese, che, evidentemente, il Principe non è in grado
di vincere). Il risultato è che Felipe si è presentato da solo alla
Premiazione delle regate di Copa del Rey, a cui era attesa anche Letizia (l'agenda della Casa Reale segnalava solo il Principe, ma a Palma la voglia di vedere anche la Principessa era molta). E
quando i giornalisti gli hanno chiesto il motivo dell'assenza, lui, disinvolto,
ha risposto: "Qualcuno doveva rimanere con le bambine". Si può
commentare una frase del genere, detta dal futuro Capo di Stato, che guadagna in
un anno quanto uno spagnolo medio vedrà in 10 anni? Anche perché poco dopo la
futura regina lo ha raggiunto, per cenare insieme al resto dell'equipaggio dell'Aifos,
con cui Felipe ha gareggiato. Evidentemente aveva trovato qualcuno a cui
lasciare Leonor e Sofia. E, denuncia vanitatis.com, all'uscita dal
ristorante Letizia ha fatto di tutto per non essere fotografata. Questa non ha
ancora capito che non è Penélope Cruz in fuga imbronciata dai paparazzi, ma è
la futura regina, per cui se la beccano sorride amabilmente, come fanno tutte le
principesse consorti e va avanti.
La Principessa delle Asturie è stata protagonista di un articolo demoledor pubblicato da La otra crónica di El Mundo e scritto da Carmen Rigalt, una delle giornaliste che l'hanno sempre apprezzata e
difesa, per il suo comportamento a Palma di Maiorca. Un segnale delle antipatie
che si sta procurando tra gli antichi compagni di professione, per i capricci e
l'inadeguatezza.
Ieri i Principi hanno fatto una visita culturale, pare negoziata tra marito e
moglie, nella Granja de Esporle, una fattoria-museo nel cuore della Sierra de
Tramuntana, colpita negli scorsi giorni da un incendio devastante. Con loro
c'erano Leonor e Sofia, che hanno visto da vicino numerosi animali e si sono
godute qualche ora nella natura. Entrambe bionde, sono apparse poco sorridenti e
poco disinvolte davanti ai media. Ovvio. Stanno nascoste tutto il tempo, la
madre ossessionata dalla privacy, convinta di essere una celebrity hollywoodiana
e non la madre del futuro Capo di Stato, non solo non permette che siano
mostrate, ma impedisce loro di acquistare disinvoltura. Si vedono le foto di
questo posado e si pensa agli analoghi di Belgio, Olanda o Danimarca, i cui
eredi/sovrani hanno figli di età simile: le piccole olandesi sorridono, giocano
e interagiscono con i genitori senza perdere un briciolo della spontaneità
della loro infanzia, i piccoli danesi sono scatenati, ma Christian, il futuro
re, si sa fermare e aspettare disciplinatamente il suo turno per stringere
perfettamente la mano all'adulto che parla con il padre, come un piccolo e ben
educato ometto, che stanno preparando alle future responsabilità. Leonor e Sofia mancano di questa disinvoltura. Erano due pesci
fuori dell'acqua alla consegna dei diplomi ai cugini, con i quali non hanno
rapporti, erano mansuete e poco sorridenti durante la visita alla Granja che
veniva da pensare a quanto si stessero annoiando.
Ci si potrebbe dilungare sugli inadeguati pantaloni scelti ancora una volta
dalla Principessa, che se imparasse a indossarli della taglia giusta, senza
doverci mostrare per forza le forme del lato B e del suo davanti farebbe un
servizio utile a se stessa e al suo ruolo, ma lasciamo stare.
Le foto, su tutto il web spagnolo, a cominciare da elmundo.es e da revistavanityfair.es; una buona
rassegna, con bei primi piani, quasi sempre serissimi delle piccole Infante, anche su royaldish.com.