"Dovremmo venire più spesso a Miami" pare abbia commentato Letizia
Ortiz davanti alla calorosa ed entusiastica accoglienza che la città ha
riservato a lei e al Principe Felipe, in visita ufficiale fino a domani, dopo le giornate californiane. Atterrati in Florida, i futuri sovrani spagnoli hanno
inaugurato la Fiera del Libro, la più importante degli Stati Uniti, che
quest'anno ha come Paese invitato la Spagna, per celebrare i 500 anni dalla
scoperta della Florida, per mano di Juan Ponce de León. Per loro ci
sono stati applausi e flash, addirittura il pubblico in piedi quando sono
entrati nel Teatro del Centro Gussman, in cui si è svolta la cerimonia di
inaugurazione; ancora applausi ed esclamazioni di entusiasmo ogni volta che
venivano nominati nei discorsi ufficiali.
E dopo gli applausi ci sono state le interruzioni al discorso del principe
Felipe, tanto che, sorpreso per tanto entusiasmo, ormai insolito per lui,
l'erede al trono ha detto: "Grazie per questo affetto che riceviamo oggi a
Miami, veniamo direttamente dall'aeroporto e siamo contenti; grazie per
quest'affetto". Un po' in inglese e un po' in spagnolo il Principe ha
sottolineato il contributo della Spagna all'identità statunitense e il ruolo di
Miami, in questi anni in cui la presenza della comunità ispanica negli USA si è
fatta "decisiva". "La cultura ispanica, con la sua cultura e i
suoi valori, e quella spagnola, come abbiamo ricordato anche nella tappa
californiana del nostro viaggio, realizzano un contributo fondamentale
all'identità comune statunitense" ha detto. E Miami è "una città
dai molti accenti in spagnolo e dello spagnolo: cubani, venezuelani,
portoricani, dominicani" e poi tanti spagnoli arrivati in questi ultimi
anni (tra loro anche l'ex Ministro della Difesa Carme Chacón, trasferitasi in
Florida per insegnare al Miami Dade College).
Il Principe è stato interrotto spesso con grida d'entusiasmo tipo Guapo!, Viva
i Principi!, Viva la Spagna!, Asturie! E mentre visitavano la Fiera, Felipe e
Letizia sono stati avvicinati dal pubblico, che voleva stringere loro la mano o
farsi una foto-ricordo. Una giornata così trionfale i Principi non la vivevano
da tanto e si capisce il commento sollevato di Letizia. Che, in fondo,
racconta tante altre cose.